MILANO – Che l’Argentina sia tra le nuove “Americhe” del vino è risaputo ormai da anni. Ad assicurare che “il Malbec sarà il vino del futuro” ci pensa invece Roberto Cipresso. Uno che mastica biancoazzuro da oltre un ventennio. E che di terroir e calici ne ha calpestati e annusati un’infinità, in giro per il mondo. E’ una planata leggera nel cielo dell’Argentina quella che l’ormai ex winemaker di Bassano del Grappa ha offerto ieri al The Westin Palace di Milano, teatro del Malbec World Day. L’evento più importante nel panorama…
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