“Che cos’è il Mediterraneo? Mille cose insieme. Non un paesaggio, ma innumerevoli paesaggi. Non un mare, ma un susseguirsi di mari. Non una civiltà, ma una serie di civiltà accatastate le une sulle altre”. Citano Fernand Braudel i “vignaioli del Mediterraneo” protagonisti del nuovo progetto “Halará, vignaioli in Marsala“. Questo il nome scelto per la “casa comune trovata nel territorio marsalese” da Tanca Nica (Francesco Ferreri, Pantelleria), Bonavita – Vignaioli in Faro Superiore, La Distesa (Cupramontana, Marche), Stefano Amerighi (Cortona, Toscana), Antonino Barraco (Marsala) e ‘A Vita – Vignaioli a…
Vai all'articoloTag: Antonino Barraco
Via le Cantine Florio dal Consorzio di Tutela del Marsala
Non c’è pace per il Marsala. Prima l’addio di Renato De Bartoli, figlio di Marco De Bartoli, il profeta del marsala, che ha deciso di lasciare l’azienda di famiglia per passare a Baglio di Pianetto, l’azienda siciliana della famiglia del conte Marzotto. De Bartoli, produttore del Vecchio Samperi, ha preso il posto di Alberto Buratto, amministratore delegato da una dozzina di anni, deciso ad accettare una nuova scommessa professionale. Ora la notizia delle Cantine Florio che abbandonano il Consorzio di tutela del vino Marsala fondato nel 1963 da produttori locali…
Vai all'articoloMarsala, al vaglio il lancio della Docg. Proposta concreta o voli pindarici? Produttori divisi
Nel corso dell’ultimo incontro tra associati della Strada del vino e Consorzio Tutela del Marsala, l’assessore comunale all’agricoltura di Marsala, Antonino Barraco, ha lanciato una sua proposta per rilanciare l’economia cittadina e il suo prodotto. L’idea è l’istituzione di una Denominazione di origine controllata e garantita (Docg) Marsala. Tale vino sarebbe prodotto con uve di eccezionale qualità, con un titolo alcolometrico naturale minimo di 15 gradi escludendo aggiunte di alcol come avviene per il Marsala prodotto attualmente dal Consorzio e per i vini fortificati in genere. La prerogativa della gradazione…
Vai all'articolo