Record storico per l’export Made in Italy alimentare sulla tavola delle feste di tutto il mondo, spinto da vini, spumanti, grappa, liquori, panettoni, formaggi e salumi. È quanto emerge dal bilancio della Coldiretti sulla base delle proiezioni Istat del commercio estero relative al mese di dicembre 2022. «Ad aumentare a doppia cifra – sottolinea Coldiretti – è stato il valore delle esportazioni di tutti i prodotti più tipici delle feste, dallo spumante (+23%) ai panettoni (+13%) fino alle paste fresche come tortellini e i cappelletti (+13%). In salita, altresì, la…
Vai all'articoloTag: agroalimentare
Commissione europea, esulta l’Italia: «Fermato l’attacco a vino, birra, carne e salumi»
È stato fermato il tentativo della Commissione europea di escludere vino, birra, carne e salumi dai finanziamenti della promozione comunitaria. In occasione della riunione della sezione promozione del Comitato di Organizzazione Comune dei Mercati Agricoli (Comitato COM), è stata bocciata la proposta della Commissione che avrebbe tagliato le gambe al Made in Italy agroalimentare. Esulta, dunque, l’Italia. «La demonizzazione di questi prodotti – sottolinea Ettore Prandini, presidente Coldiretti – coincide in maniera evidente con la propaganda del passaggio a una dieta unica mondiale, dove il cibo sintetico si candida a…
Vai all'articoloEnoteche escluse dal Fondo per il sostegno: lettera di Vinarius a Patuanelli
Le enoteche sono state escluse dal “Fondo di parte capitale per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano”. Una decisione che ha scatenato la reazione di Vinarius, associazione delle Enoteche italiane che raccoglie 120 associati per 50 milioni di euro di fatturato complessivo. Circa 8 mila le enoteche presenti invece in Italia, di cui almeno 6.500 operanti nel settore della mescita. «Appena appresa la notizia – afferma Andrea Terraneo, Presidente di Vinarius – abbiamo deciso di intervenire con prontezza e guidati dalla volontà di aprire un canale di dialogo…
Vai all'articoloVino e agroalimentare: via libera al credito d’imposta per potenziare e-commerce
L’Agenzia delle Entrate ha emanato le norme applicative del credito d’imposta per il potenziamento degli e-commerce del vino e dei prodotti dell’agroalimentare italiano. Sarà finanziabile il 40% degli investimenti, nel limite di 25 mila o 50 mila euro, a seconda della tipologia d’impresa. Le novità consistono nell’ammissione delle «imprese agricole e agroalimentari, anche costituite in forma cooperativa o riunite in Consorzi o aderenti ai disciplinari delle “Strade del vino”». La misura è destinata a «favorire la creazione di depositi fiscali virtuali nei Paesi esteri e la stipula di accordi con…
Vai all'articoloCooperative vinicole italiane, spagnole e francesi a confronto a Cantine Mezzacorona
Le organizzazioni delle cooperative vinicole italiane, spagnole e francesi si sono incontrate in Italia per discutere della situazione del mercato del vino alla luce della guerra in Ucraina e dello scenario politico ed economico internazionale. Ospitati da Cantine Mezzacorona (Mezzocorona, Trentino) e dal presidente Luca Rigotti, i rappresentanti delle tre organizzazioni cooperative hanno discusso l’andamento del mercato interno ed extra-europeo del vino. Un dibattito iniziato con l’analisi delle esportazioni verso Ucraina e Russia e le potenziali conseguenze che potrebbero derivare dall’attuale delicata situazione. La situazione di forte aumento dei prezzi…
Vai all'articoloAlleanza Cooperative Agroalimentari: «Ue discrimina aziende vino e carni rosse»
Vita sempre più dura per le imprese del vino e delle carni rosse dell’Ue. I budget allocati dall’Europa per il sostegno alle imprese che trasformano prodotti ritenuti “veicoli” del cancro sono sempre più risicati. Conferme, dunque, dopo i timori per l’approvazione senza rettifiche – a fine 2021 – della relazione targata The Special Committee on Beating Cancer (Beca), in cui Bruxelles equipara sostanzialmente il vino alle sigarette. Sul piede di guerra, ancora una volta, l’Alleanza Cooperative Agroalimentari, che giudica «discriminante l’atteggiamento dell’Ue». «L’allocazione di budget appare poco equilibrata – tuona…
Vai all'articoloVillány oltre il Cabernet Franc: nuovo marchio per l’agroalimentare della regione vinicola
Fare sistema e diventare un punto di riferimento per l’enoturismo magiaro. È questo l’obiettivo che si è data la regione vinicola ungherese di Villány. La zona meridionale dell’Ungheria è già nota per la produzione di vini rossi da uve Cabernet Franc in purezza. Una rarità in Europa e nel mondo. Al marchio collettivo già apposto alle pregiate bottiglie di Villány Franc sarà affiancato un nuovo logo, utile a contraddistinguere i prodotti agroalimentari del “Districtus Hungaricus Controllatus” di Villány. Dal punto di vista grafico, così come per il vino, al centro del…
Vai all'articoloDecreto Pratiche sleali, Mipaaf: stop vendita agroalimentare sotto ai costi di produzione
Riguarda anche il settore agroalimentare il Dl Pratiche sleali approvato in queste ore dal Consiglio dei Ministri. Non sarà più possibile «imporre condizioni contrattuali eccessivamente gravose, come la vendita di prodotti agricoli/alimentari a prezzi al di sotto dei costi di produzione». «Vengono così definitivamente riequilibrati i rapporti di forza tra le parti negli scambi commerciali, garantendo una posizione più equa per gli agricoltori e i produttori», è il commento del Mipaaf. Più in generale, lo schema di decreto legislativo vieta le pratiche sleali nei rapporti commerciali della filiera agroalimentare. Sia tra…
Vai all'articoloAmazon rafforza tutela agroalimentare Made in Italy: accordo con il Mipaaf
Amazon e l’Ispettorato Centrale della tutela della Qualità e Repressione Frodi dei prodotti agroalimentari (Icqrf) rafforzano la collaborazione esistente per la tutela del Made in Italy. Un accordo, spiega il Mipaaf, utile «all’individuazione e segnalazione delle violazioni dei diritti di proprietà intellettuale dei prodotti a Denominazione di Origine Protetta (Dop) e di Indicazione Geografica Protetta (Igp), nonché delle pratiche sleali relative alla corretta informazione sugli alimenti». A garantire gli obiettivi sarà il «monitoraggio quotidiano dei marketplace online» effettuato dall’Icqrf, che consentirà ad Amazon di rimuovere tempestivamente i prodotti contraffatti. «La…
Vai all'articoloRistoranti italiani all’estero, accordo Ice-Fipe Confcommercio per il Made in Italy
La rete dei ristoranti italiani nel mondo conta 2.218 locali certificati in 60 Paesi esteri, in 451 diverse città, per un totale di 250.875 coperti per pasto. Al loro fianco l’Ice (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane), che ha stretto un accordo con Fipe-Confcommercio (Federazione Italiana Pubblici Esercizi), «per valorizzare al meglio la ristorazione italiana e il suo ruolo promozionale all’estero». L’iniziativa, presentata a Milano in occasione della fiera di settore Host, ha come obiettivo principale quello di «raccontare l’abilità con cui gli Chef trasformano prodotti di eccellenza, espressione del territorio e delle…
Vai all'articoloAgroalimentare, vini da tavola spacciati per Dop e Igp in Piemonte: sanzionate tre imprese
Proseguono senza sosta, in tutta Italia, i controlli dei Reparti del Comando Carabinieri per la Tutela Agroalimentare sui marchi di qualità. Importanti risultati anche nel settore del vino, della birra e dei distillati. Nelle provincie di Asti e Cuneo sono state sanzionate tre imprese che pubblicizzavano sul sito internet aziendale vini comuni da tavola, menzionando vitigni ascritti a Do e Ig. I titolari sono stati sanzionati per un importo complessivo di 1.500 euro. Multa che sale a 4 mila euro in provincia di Catania. Qui, un’azienda dedita alla produzione e…
Vai all'articoloAllarme Prošek, il vino passito croato che «minaccia il Prosecco e l’Italia»
Levata di scudi dell’Italia contro il Prošek, il vino dolce croato che Zagabria vorrebbe vedere riconosciuto dall’Ue come Menzione tradizionale. La richiesta è stata avanzata dalla Croazia ai servizi della Commissione europea. L’obiettivo è la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, che darebbe il via libera all’etichettatura del vino. Nello specifico, il Prošek è un vino dolce da dessert prodotto nella sud della Dalmazia, da uve appassite. L’uva Glera non è prevista nel disciplinare. L’uvaggio stabilito riguarda i vitigni Bogdanuša, Maraština, Vugava e Plavac Mali. Si tratta di uve autoctone croate (le prime…
Vai all'articoloDazi Usa, conferma a febbraio? Marilena Barbera: «Vino italiano rafforzato»
A due settimane esatte dal carosello di metà febbraio sale la tensione attorno alla revisione dei dazi Usa su vino ed agroalimentare europeo. L’impressione è che l’amministrazione Biden, appena insediatasi e ancora priva di un referente politico all’interno dell’Ufficio per il Commercio degli Stati Uniti, possa decidere di non decidere. Ovvero confermare, per altri 6 mesi, il pacchetto di tariffs ereditato da Donald Trump. Non solo. Secondo fonti di WineMag.it negli States, l’Ustr potrebbe non aprire il consueto spazio per la ricezione dei commenti pubblici, sin ora utilizzato per raccogliere critiche…
Vai all'articoloDazi Digital Tax, Champagne salvo in “zona Cesarini”. Confagricoltura: «Italia a rischio»
Tra gli ultimi atti dell’amministrazione Trump sarà ricordata la cancellazione dello Champagne dalla lista dei prodotti sottoposti a dazi aggiuntivi, in risposta all’applicazione della Francia della cosiddetta “Digital Tax” che colpisce colossi americani del web come Google, Facebook, Amazon e Apple. Oltre ai pregiati spumanti, salvi anche altri beni di lusso Made in France. Quello ufficializzato martedì dall’Ustr è in realtà un rinvio delle tariffs che sarebbero dovute entrare in vigore mercoledì 6 gennaio 2021. E l’Italia? Anche Roma è interessata dalla temporanea tregua diplomatica. Eppure Confagricoltura avverte: «L’indagine avviata…
Vai all'articoloChilocalorie (kcal) sull’etichetta del vino: dibattito aperto
Le chilocalorie (Kcal) sull’etichetta del vino e degli alcolici, oltre a nuove possibili indicazioni nutrizionali, sono uno dei temi caldi del 2021 per i prodotti agroalimentari. Non solo nell’Unione europea, ma in giro per il mondo. Di fatto, a indicare sulla bottiglia livelli calorici del vino italiano c’è già l’insegna britannica Tesco, presente con i suoi supermercati e ipermercati nel Regno Unito e in Paesi come Irlanda, Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca, Slovacchia, nonché in Asia. Tra i produttori italiani coinvolti ci sono “big” come Cavit e Fratelli Martini, che realizzano…
Vai all'articoloNuovi dazi Usa, Confagricoltura: «Cogliamo flessibilità per chiudere contenzioso»
«I prodotti agroalimentari italiani non sono toccati dalla nuova decisione Usa riguardante i dazi importazioni dalla Ue. Tariffe aggiuntive saranno invece applicate su alcuni vini fermi e liquori in arrivo da Francia e Germania». È quanto precisa Confagricoltura in riferimento all’annuncio, da parte dell’Ufficio del Rappresentante per il commercio internazionale (Ustr) dell’ulteriore sviluppo del contenzioso sugli aiuti pubblici ai gruppi Airbus e Boeing. Secondo l’amministrazione statunitense, l’Unione europea ha scelto un “metodo ingiusto” per calcolare i dazi sull’import dagli USA in vigore dallo scorso novembre per un ammontare di 4…
Vai all'articoloDazi Usa sul vino, Coldiretti: “Italia graziata, ora Ue dialoghi con Biden”
“Con l’elezione del nuovo presidente Usa Biden occorre avviare un dialogo costruttivo ed evitare uno scontro dagli scenari inediti e preoccupanti, che rischia di determinare un pericoloso effetto valanga sull’economia e sulle relazioni tra Paesi alleati, in un momento drammatico per gli effetti della pandemia”. Lo afferma il presidente della Coldiretti Ettore Prandini sui nuovi dazi Usa nei confronti di Francia Germania, che entreranno in vigore dal 12 gennaio 2021. Nella lista, oltre componenti degli aeromobili, anche vino e cognac. “Gli Stati Uniti – aggiunge Prandini – sono il primo…
Vai all'articoloAirbus-Boeing, 52 giorni in più di dazi Usa su vino e cognac di Francia e Germania
Cinquantadue giorni in più di dazi su vino e cognac di Francia e Germania. Così gli Usa hanno deciso di modificare nuovamente le tariffs sui prodotti Ue, nell’ambito della controversia sugli aeromobili civili di grandi dimensioni Airbus-Boeing. Ancora una volta esclusa l’Italia, che tira un sospiro di sollievo specie nel comparto agroalimentare. La lista esatta dei prodotti soggetti a dazi aggiuntivi sarà diffusa a gennaio 2021 dall’Ufficio esecutivo dell’United States Trade Representative (Ustr). Oltre a vini e distillati, saranno incluse parti di fabbricazione di aeromobili dei due Paesi dell’Unione europea.…
Vai all'articoloUe Brexit deal: Alleanza Cooperative Agroalimentari esulta per accordo
“Un’ottima notizia per le nostre esportazioni e per la stabilità dei mercati agricoli”. Così il presidente di Alleanza Cooperative Agroalimentari, Giorgio Mercuri, esulta all’annuncio dell’accordo commerciale tra l’Unione Europea e la Gran Bretagna. Definendolo “un sospiro di sollievo per vini, olio, formaggi e ortofrutta”. “In un contesto di grande incertezza causata dalla crisi economica provocata dalla pandemia Covid-19 – continua Mercuri – è senz’altro positivo che Europa e Regno Unito siano giunti all’accordo, dopo un lunghissimo negoziato”. Il no deal avrebbe come è noto fatto scattare le regole dell’Organizzazione mondiale…
Vai all'articoloFrode agroalimentare: pene più aspre e introduzione del reato di “Disastro sanitario”
La Commissione Agricoltura della Camera ha espresso oggi parere favorevole all’unanimità al testo del disegno di legge sulla frode agroalimentare. All’orizzonte pene più aspre per chi falsifica il Made in Italy agroalimentare e introduzione del reato di “Disastro sanitario”. “I nostri prodotti agroalimentari e le imprese che li producono vanno tutelati da ogni tipo di contraffazione con adeguati strumenti di tutela”, dichiara il deputato del M5S e componente della commissione Agricoltura alla Camera, Dedalo Pignatone. Con il parere favorevole in commissione Agricoltura alla Camera al testo del disegno di legge…
Vai all'articoloJoe Biden e i dazi Usa (di Trump) su vino e agroalimentare: l’Italia non è (ancora) salva
La ‘cacciata’ di Trump dalla Casa Bianca non scioglie le incognite sui dazi sul vino e sull’agroalimentare Made in Italy. A sottolinearlo non è solo la Coldiretti. Nel commentare la vittoria del Democratic Party di Joe Biden, anche Michele Geraci, ex sottosegretario allo Sviluppo economico del Governo Conte, Professor of Practice in Economic Policy alla Nottingham University a Ningbo nonché Adjunct Professor alla New York University a Shanghai, invita alla cautela. Un parere autorevole, da testimone diretto delle dinamiche di Asia e Atlantico. È utile ricordare che una minor pressione…
Vai all'articoloConsumo di vino giù del 70%, allarme Chianti. Preoccupa lockdown Germania
Un tracollo del 70% del consumo di vino è il costo stimato dell’ultimo decreto del Governo che chiude i locali alle 18. L’allarme arriva dal del Consorzio Vino Chianti, ma anche da Coldiretti, che sottolinea oggi i timori per il lockdown in Germania, una delle piazze privilegiate del Made in Italy enologico. Tremila produttori per 15.500 ettari di vigneto e una produzione di 800 mila ettolitri. Questi i numeri del Chianti, che lancia la carica contro il decreto 24 ottobre, a poche ore dalle nuove misure del governo Conte. “Il…
Vai all'articoloBlitz dei carabinieri tra Caserta e Piacenza: chiusa cantina e sequestrato spumante
Chiusa una cantina in provincia di Caserta e sequestrate 738 bottiglie di spumante e vino rosso in provincia di Piacenza. Sono gli esiti più eclatanti dell’ultima tornata di operazioni dei Carabinieri del Nucleo Tutela Agroalimentare guidati dal comandante colonnello Luigi Cortellessa, insieme ai Nuclei Investigativi di Polizia Ambientale, Agroalimentare e Forestale con le stazioni dei Gruppi carabinieri forestali. I blitz hanno interessato 170 aziende del settore agroalimentare operanti sul territorio nazionale, non solo nell’ambito della produzione di vino. Vige comunque il massimo riserbo sui nomi delle due cantine finite nel…
Vai all'articoloTrump dimezza alcuni dazi Usa sull’Europa: intatte le tariffs sull’agroalimentare
Gli Usa ridurranno del 50% i dazi su alcuni prodotti esportati dall’Ue, tra cui non figura l’agroalimentare italiano, per un valore commerciale medio annuo di 160 milioni di dollari. Il provvedimento riguarda alcuni alimenti pronti confezionati (prepared meals) oggettistica di vetro e cristallo, vernici e prodotti del ramo dell’edilizia e delle costruzioni, polveri propellenti e accendini. Le riduzioni tariffarie statunitensi saranno effettuate su base Npf (Most Favored Nation) e retroattive a partire dal 1° agosto 2020. Si tratta delle prime riduzioni dei dazi negoziate tra Stati Uniti e UE in più…
Vai all'articoloChianti e Morellino insieme: nasce As.Co.T, Associazione Consorzi Toscani per la qualità Agroalimentare
Due Consorzi del vino italiano da 110 milioni di bottiglie e oltre 750 milioni di euro di giro d’affari totale si uniscono per “valorizzare e promuovere le produzioni di qualità dei propri associati con la partecipazione a fiere in Italia e all’estero e con iniziative comuni per la diffusione dell’informazione e dell’educazione alimentare”. Nase così As.Co.T, la nuova Associazione Consorzi Toscani per la qualità Agroalimentare, costituita dal Consorzio Vino Chianti e dal Consorzio a Tutela Del Vino Morellino Di Scansano. As.Co.T potrà usufruire dei bandi del Programma di sviluppo rurale…
Vai all'articoloGenepì fuorilegge in un B&B della Valle d’Aosta: 89 bottiglie contenevano Cannabis
AOSTA – Livelli troppo alti di tujone, pericolosi per la salute, e utilizzo di infiorescenze di “Cannabis light“, vietato dalla legge. Per queste ragioni, il titolare di un B&B dell’alta Valle d’Aosta è stato denunciato a piede libero. Sotto sequestro, nell’operazione condotta dai funzionari dell’Agenzia Dogane e Monopoli di Aosta, coadiuvati dai militari del Comando Carabinieri per la Tutela Agroalimentare di Torino, sono finite 240 bottiglie complessive di Genepì del Piemonte, 89 delle quali prodotte con Canapa fuorilegge. Il sequestro è scattato in seguito alle analisi effettuate dal Laboratorio Chimico delle…
Vai all'articoloNuovo record storico per l’agroalimentare italiano. Coldiretti: “Serve regia nazionale”
Nuovo record storico a marzo per l’agroalimentare italiano, dopo i 44,6 miliardi di euro nel 2019. A sottolineare il balzo in avanti è Coldiretti, che parla di aumenti per il cibo e le bevande italiane negli Usa (+10,4%), in Germania (+24,9%), In Gran Bretagna (+3,9%) ed anche in Francia (+9,5%), su base tendenziale. Ma avverte: “Al Made in Italy all’estero serve una regia nazionale”. “Infatti si tratta purtroppo di una fiammata non confermata nei mesi successivi – evidenzia Coldiretti – con il propagarsi della pandemia in tutto il pianeta con…
Vai all'articoloDistillare il vino? È come bruciare la Dieta mediterranea, patrimonio dell’Umanità
“No alla distillazione per ragioni culturali, finanziarie e di equità economica“. La Rete dei vignaioli italiani, che raggruppa ormai quasi 500 produttori artigianali attorno all’hashtag #ilvinononsiferma, indica le ragioni per cui la distillazione non risolleverebbe il mercato del vino italiano a fronte dell’emergenza Covid-19. Per la Rete sarebbe come bruciare parte della Dieta mediterranea, in cui rientra appunto il consumo moderato di vino, durante i pasti. L’avallo alla distillazione d’emergenza, tuttora allo studio dell’Ue, è arrivato non a caso dal sistema cooperativistico, con la mano alzata verso Bruxelles di Italia, Francia…
Vai all'articoloCoronavirus: un terzo del Made in Italy agroalimentare nel decreto del governo
I territori delimitati dal nuovo Decreto pensato per arrestare la diffusione di Coronavirus (Covid-19) interessano la “food valley” italiana che garantisce l’approvvigionamento sui mercati nazionali ed esteri con la produzione di circa un terzo del Made in Italy agroalimentare. Dal latte alla carne, dai formaggi ai salumi, dal riso alla pasta, dalla frutta alla verdura fino al vino e alle conserve di pomodoro. È quanto emerge da una analisi della Coldiretti in riferimento al provvedimento noto come “DPCM 8 marzo 2020″ varato dal Governo per contenere l’emergenza Coronavirus, che introduce…
Vai all'articoloDazi Trump massacrano agroalimentare italiano negli Usa: -7,7% delle esportazioni
Con i dazi di Trump entrati in vigore il 18 ottobre crollano del 7,7% le esportazioni Made in Italy negli Usa a dicembre rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, in netta controtendenza rispetto all’andamento generale. È quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dei dati Istat relativi al commercio extra Ue sul quale pesano le misure tariffarie già decise dal Presidente Usa che ha minacciato peraltro di estenderle per lo scontro sulla web tax. Dopo una crescita sostenuta delle esportazioni italiane in Usa dell’11,3% nei primi dieci mesi…
Vai all'articolo