colline teramane vini bianchi. Vini che reggono la sfida del tempo, a volte in modo inaspettato. È ormai sdoganata l’idea che anche i vini bianchi possano invecchiare, ma gli esempi di “bianchi da invecchiamento” sono, bene o male, sempre gli stessi. Si è soliti pensare a determinati vitigni in determinate regioni. L’ultima edizione di Focus Colline Teramane è stata l’occasione per sperimentare come (anche) i bianchi di questa porzione d’Abruzzo sappiano “dare del tu” alle lancette dell’orologio. Due aziende storiche del territorio, Cerulli Spinozzi e Faraone. Due vitigni territoriali, Trebbiano…
Vai all'articoloTag: abruzzo
Peronospora, altri 30 milioni di euro all’Abruzzo dal Fondo di Solidarietà Nazionale
Il Consorzio Vini d’Abruzzo accoglie come la manna dal cielo l’aumento di ulteriori 30 milioni di euro del Fondo di Solidarietà Nazionale. La cifra va ad aggiungere ai 17 milioni già previsti nel testo iniziale del decreto. «Uno stanziamento che va ad assicurare un sostegno finanziario per le nostre imprese, ma ancor più importante l’inserimento anche del calo di produzione primaria come requisito per accedere alla moratoria dei mutui, forse il provvedimento più atteso» commenta Alessandro Nicodemi, presidente del Consorzio Tutela Vini d0Abruzzo. «Vogliamo ringraziare il Ministro Francesco Lollobrigida ed…
Vai all'articoloL’Abruzzo investe sui Piwi: sotto osservazione 18 varietà resistenti alle malattie fungine della vite
“ADO – Areali delle quattro D.O. Abruzzo per una caratterizzazione moderna”. È il nome dell’ l’innovativo progetto di valorizzazione del patrimonio viticolo abruzzese e delle nuove varietà resistenti Piwi in Abruzzo presentato dal Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo. Uno studio applicato per l’appunto alla selezione di nuove varietà, grazie alle sperimentazioni condotte su vigneti di varietà resistenti alle malattie fungine della vite, con il prezioso supporto dell’Istituto tecnico agrario Ridolfi-Zimarino di Scerni. Quest’anno sono state piantate 18 varietà resistenti, messe a confronto con le varietà autoctone per verificare la possibilità di introdurle…
Vai all'articoloMontepulciano d’Abruzzo: un nuovo corso stilistico per affrontare le sfide del mercato
Migliori Montepulciano d’AbruzzoIl Montepulciano d’Abruzzo si evolve, rispondendo ai nuovi trend di consumo che vedono i vini rossi in difficoltà rispetto alla crescente popolarità di bianchi e spumanti. La denominazione abruzzese, tra le più conosciute e apprezzate nel panorama enologico internazionale, si sta muovendo verso un profilo più fresco e agile, privilegiando beva e acidità a discapito di concentrazione e alcol. Un cambiamento che potrebbe portare anche a un riposizionamento del valore medio, con un incremento della percezione qualitativa. Queste le principali evidenze emerse dall’Anteprima Montepulciano d’Abruzzo 2024, evento svoltosi…
Vai all'articoloCordisco sinonimo di Montepulciano: esulta l’Abruzzo
Il Ministero dell’Agricoltura ha accolto la richiesta di reintroduzione del sinonimo Cordisco per il Montepulciano, all’interno del Registro Nazionale della Vite. Il decreto MASAF 597594 del 26 ottobre 2023 sembra supportare la rivendicazione del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo di potere usare il termine Montepulciano solo per i vini prodotti all’interno della regione. Vietandolo a regioni come le Marche, dove il vitigno è molto coltivato, storicamente. L’utilizzo del sinonimo Cordisco, secondo l’ente abruzzese, consentirà agli altri territori italiani di «indicare correttamente i vini ottenuti da quest’uva secondo quella che è la…
Vai all'articoloAbruzzo, produttori in piazza per la «catastrofe peronospora»?
I produttori di vino dell’Abruzzo si dicono pronti a «scendere in piazza» e a «riconsegnare le tessere elettorali» per via della «catastrofe peronospora» registrata in occasione della vendemmia 2023. Al loro fianco gli attori della filiera produttiva del mondo del vino abruzzese, che oggi si sono riuniti a Pescara per lanciare «l’ennesimo appello al mondo politico con la speranza di ricevere finalmente risposte concrete alla gravissima situazione causata dalle abbondantissime precipitazioni dei mesi di aprile e maggio». Piogge che, in alcune aree, hanno superato anche i 200 mm/mese: «Circa il…
Vai all'articoloMontepulciano d’Abruzzo: fusione tra Colline Teramane e Consorzio Vini d’Abruzzo
Nel nome del Montepulciano d’Abruzzo è fusione tra il Consorzio di Tutela Vini Colline Teramane e il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo. La novità riguarda la prima Denominazione di origine controllata e garantita (Docg) abruzzese, che produce circa 600 mila bottiglie su 172 ettari, nonché la Doc Controguerra, piccola denominazione della provincia di Teramo. Passano entrambe sotto il controllo e la tutela dell’ente che ha sede a Palazzo Corvo, ad Ortona (Chieti), dal peso produttivo ben più importante: 100 milioni di bottiglie. L’unione mira a «rafforzare nel mondo la percezione di eccellenza…
Vai all'articoloL’assurda guerra del Montepulciano tra Abruzzo e Marche: una storia italiana
EDITORIALE – Tra Abruzzo e Marche è in atto un’assurda guerra sul Montepulciano. Una classica storia italiana, condita dalla retrograda, testarda e anacronistica difesa del mero nome di un vitigno, più che di un territorio. Un principio su cui le due regioni stanno percorrendo strade diametralmente opposte. Mentre le Marche, con l’Istituto Marchigiano di Tutela Vini presieduto da Michele Bernetti, intendono rendere facoltativo il nome del vitigno Verdicchio sui vini Riserva di Jesi e Matelica (questa sì che è visione e futuro), il Consorzio di Tutela Vini d’Abruzzo, con il…
Vai all'articoloCantine Spinelli è “Best Ambassador” vini d’Abruzzo agli Unicredit Wine Award 2023
Unicredit e Nomisma Wine Monitor hanno nominato Cantine Spinelli “Best Ambassador” dei vini abruzzesi. Il riconoscimento è stato assegnato a Vinitaly 2023, nel contesto degli “Unicredit Wine Award 2023“. A Cantine Spinelli – già Miglior cantina Gdo 2023 per “Vini al supermercato“, la rubrica e guida vini di winemag.it dedicata ai vini in vendita in Gdo – viene riconosciuta la «creazione di valore per il vino italiano», in particolare per il vino dell’Abruzzo. «Le cantine “Best Ambassador” – spiegano Unicredit e Nomisma Wine Monitor – si sono distinte per percorsi…
Vai all'articoloConcours Mondial de Bruxelles nel Pays d’Oc: Puglia e Abruzzo tra i protagonisti
Terminerà oggi, attorno alle ore 13, la terza Sessione del Concours Mondial de Bruxelles dedicata ai Vini Rosé. La location scelta nel 2023 dagli organizzatori non è casuale. Le degustazioni alla cieca di circa 1.200 rosati internazionali, tra cui diversi provenienti da Puglia e Abruzzo per l’Italia, si tengono nella sede del Syndicat des Producteurs de Vins de Pays d’Oc et Inter Oc. A giudicarli sono 55 degustatori giunti a Montpellier da 20 nazioni, a testimonianza della centralità del Pays d’Oc nella produzione dei rosé internazionali. La denominazione Pays d’Oc…
Vai all'articolo«Bottiglia dell’anno in Abruzzo? Una merda». Bufera sul cinepanettone di Christian De Sica (video)
FOTONOTIZIA – «Il tizio dell’enoteca mi ha detto che ha vinto “Bottiglia dell’anno” in Abruzzo». «Addirittura?». «Com’è, com’è?». «Mmmh. ‘Na merda!». Più che un attacco al vino abruzzese, pare una sferzata al mondo delle Guide del vino la battuta che ha scatenato una bufera (tutta italiana) su Christian De Sica. Al centro della rivolta dei produttori di vino abruzzesi c’è il trailer Netflix di “Natale a tutti i costi“, cinepanettone 2022 firmato dal 71enne attore e regista romano. La commedia, che vede tra i protagonisti anche Angela Finocchiaro, sarà disponibile…
Vai all'articoloIntrodotte le menzioni Abruzzo Dop Superiore per quattro territori
Novità per i vini dell’Abruzzo con l’introduzione di un nuovo modello che, a detta del Consorzio di Tutela vini locale, «cambierà il panorama delle denominazioni regionali». In particolare, è stata introdotta la menzione Superiore per quattro territori del vino d’Abruzzo. Le “appellazioni provinciali” delle Doc d’Abruzzo che potranno fregiarsi delle menzioni Superiore (oltre che Riserva) sono Colline Teramane, Colline Pescaresi, Terre de L’Aquila e Terre di Chieti. Il via libera, arrivato in questi giorni dal Mipaaf, con l’accoglimento da parte del Comitato Nazionale Vini della proposta avanzata nel 2019 dai produttori del…
Vai all'articoloColline Teramane Montepulciano d’Abruzzo Docg: i migliori all’Anteprima 2022
A quasi 20 anni dal riconoscimento della Docg, i produttori del Colline Teramane Montepulciano d’Abruzzo tirano le somme all’Anteprima 2022. Una preview, quella andata in scena mercoledì 2 marzo a Teramo, utile a sondare lo stato dell’arte di una denominazione che vuole farsi largo nel campo minato del Montepulciano d’Abruzzo. Uno dei vini italiani più amati dal grande pubblico, italiano ed internazionale. Gli appena 172 ettari della Docg teramana e la produzione annua che si aggira attorno alle 450 mila bottiglie sono la fotografia esaustiva di una “nicchia” che intende distinguersi…
Vai all'articoloVerso il Montepulciano d’Abruzzo Terre dei Vestini Docg: «Le Langhe come modello»
Prosegue spedito il viaggio verso il Montepulciano d’Abruzzo Terre dei Vestini Docg. L’associazione di produttori presieduta da Enrico Marramiero porta avanti la richiesta di riconoscimento della Denominazione di origine controllata e garantita per il Montepulciano d’Abruzzo prodotto nell’attuale sottozona Terre dei Vestini. Un areale compreso tra la fascia collinare litoranea e la collina interna della provincia di Pescara, delimitata dal mare Adriatico ad est e a dal massiccio del Gran Sasso a nord-ovest. IL PRIMO EVENTO DELL’ASSOCIAZIONE Domenica 13 febbraio, i venti produttori locali organizzano negli spazi dell’Imago Museum di…
Vai all'articoloNasce Fivi Abruzzo-Molise: Emilio Rapino è il delegato regionale
È nata ufficialmente la nuova delegazione Fivi Abruzzo – Molise. La formalizzazione è avvenuta ieri, con la nomina del delegato regionale Emilio Rapino. Alla nuova delegazione Fivi aderiscono venti cantine abruzzesi e due molisane. Di Fivi Abruzzo – Molise si parla dal Mercato dei Vignaioli indipendenti di Piacenza 2021. È tra i padiglioni della Fiera che Emilio Rapino, 47 anni, titolare dell’omonima cantina di Francavilla a Mare (CH), ha iniziato a sondare le opinioni dei colleghi abruzzesi. Dopo una serie di incontri digitali l’ufficialità, arrivata ieri in occasione dell’ultima riunione…
Vai all'articoloColline Teramane Montepulciano d’Abruzzo Docg 2019 “Hadria”, Az. Agr. Fratelli Barba
Il Colline Teramane Montepulciano d’Abruzzo Docg 2019 “Hadria” dell’Az. Agr. Fratelli Barba è un vino rosso reperibile in alcune insegne di supermercati abruzzesi. Rientra di diritto tra le etichette maggiormente degne di nota in vendita nella Grande distribuzione italiana, come segnalato nella nostra Guida Migliori vini al supermercato 2022. LA DEGUSTAZIONE Il Montepulciano d’Abruzzo 2019 “Hadria”, prodotto con uve proveniente dalle Colline Teramane, si presenta di un colore rosso piuttosto profondo, luminoso, con riflessi violacei. Al naso tipici sentori di frutta a polpa rossa, su sottofondo di spezie. Perfetta la…
Vai all'articoloFipe contro Speranza per le chiusure di bar e ristoranti: «Offensive e senza preavviso»
Dura reazione di Fipe Confcommercio sulle nuove ordinanze del Ministro della Salute, Roberto Speranza. «Situazione inaccettabile e offensiva», tuona di fatto la Federazione italiana pubblici esercizi. «Con pochissime ore di preavviso, bar e ristoranti di Toscana, Liguria, Abruzzo e provincia autonoma di Trento apprendono del provvedimento che blocca le loro attività», sottolinea Fipe. Turni di lavoro già organizzati per migliaia di lavoratori e decine di migliaia di clienti prenotati appesi a decisioni ufficializzate a poche ore dalla scadenza, a testimonianza dell’assoluta mancanza di attenzione e rispetto verso chi, con fatica,…
Vai all'articoloPresto le guide enoturistiche del Movimento Turismo del Vino Abruzzo
Il Movimento Turismo del Vino Abruzzo ha confermato alla presidenza Nicola D’Auria. L’esito è arrivato a fine dicembre 2020, durante la prima assemblea online dei soci. Il presidente uscente D’Auria rimarrà in carica della storica associazione abruzzese fino al 2022, nell’interesse delle 800 cantine associate. Tra i progetti per il futuro, «un corso per guide enoturistiche nel rispetto della nuova legge nazionale e regionale sul tema». Ma il primo nodo da affrontare è quello dei tesseramenti del nuovo anno. «Il direttivo – rende noto il Movimento Turismo del Vino Abruzzo…
Vai all'articoloAll’asta il Montepulciano d’Abruzzo Emidio Pepe 1993, 1998 e 1979
All’asta i tesori di Emidio Pepe a New York. Il 14 novembre 2020, alcune annate rare di Montepulciano d’Abruzzo come la 1993, 1998 e la 1979 saranno battute dalla casa d’aste americana Zachys, con la possibilità di assistere alla diretta. Si tratta di vendemmie non più in vendita da quasi un decennio, provenienti dalla cantina abruzzese. Cuore pulsante di questa asta è un formato speciale Montepulciano d’Abruzzo 1985, da 4,5 Lt. Il Rehoboam in questione era stato messo sul mercato da Emidio a metà degli anni ’90 per un cliente…
Vai all'articoloI vini di Terra d’Aligi, dalla Cococciola al Montepulciano: una finestra sull’Abruzzo
Terra d’Aligi, in una parola l’Abruzzo. Non poteva scegliere nome migliore, la famiglia Spinelli, per celebrare l’attaccamento alle proprie origini: “È la regione d’Italia in cui viviamo, la Terra d’Aligi, la terra dei nostri vini”. Un riferimento al pastore Aligi, protagonista de “La Figlia di Iorio”, celebre tragedia in tre atti di Gabriele D’Annunzio, eterno poeta abruzzese. Come pastori, anche gli Spinelli dimostrano di sapersi muovere “con i piedi per terra e lo sguardo avanti”. “I piedi per terra sono l’amore per il territorio e la profonda conoscenza di ciò…
Vai all'articoloCerasuolo d’Abruzzo Doc 2016, Emidio Pepe
Sulla scia della stagionalità, che richiede vini freschi che ben si adattano alle temperature estive, ecco l’ottimo Cerasuolo d’Abruzzo Doc 2016 di Emidio Pepe. Un grande produttore abruzzese, fermo difensore (dal 1964) dei suoi “terroir”, rispetto alle veloci evoluzioni della chimica in viticoltura. Un fautore, pertanto, di una filiera agricola totalmente biologica. Una filosofia produttiva vincente, che ha permesso alla cantina Emidio Pepe di essere conosciuta e apprezzata in tutto il mondo. LA DEGUSTAZIONE Alla vista, quella del Cerasuolo d’Abruzzo Doc 2016 di Pepe è una delle più belle rappresentazioni…
Vai all'articoloIn vacanza in Abruzzo tra vino e relax: sei cantine che offrono ospitalità
Sesto appuntamento con le mete enoturistiche per le vacanze estive 2020. Dopo Oltrepò Pavese, Lazio, Campania, Emilia Romagna ed Etna è la volta dell’Abruzzo, regione ricca di biodiversità, animata da una profonda cultura contadina e montanara. Una terra che può offrire davvero molto ai visitatori, grazie al connubio tra mare, collina e montagna con diversi itinerari naturalistici, gastronomici e culturali. Sfruttare la leva dell’enoturismo potrebbe contrastare la flessione di presenze registrata già nel 2019 (-2,5%) contando sui flussi dalle regioni vicine come Lazio, Marche, Umbria, Molise e Campania. Arrivi che potrebbero sopperire alla…
Vai all'articoloIl contrassegno di Stato traina le vendite del Montepulciano d’Abruzzo
L’introduzione del contrassegno di Stato, avvenuta nel dicembre 2018, traina le vendite del Montepulciano d’Abruzzo. È quanto emerge da un’analisi del Consorzio di Tutela vini d’Abruzzo, che considera dunque la scelta “strategica”. “La cosiddetta ‘fascetta‘ apposta alle bottiglie – commenta Valentino Di Campli, presidente dell’ente abruzzese – è un importante simbolo di garanzia per produttore e consumatore, che accresce la credibilità e la garanzia dei prodotti oltre all’affidabilità di tutta la filiera”. “Abbiamo voluto muoverci in questa direzione – continua Di Campli – in virtù di un principio di tutela…
Vai all'articoloCerasuolo d’Abruzzo Doc 2016, Azienda Agricola Valentini
Riconosciuto a livello internazionale come una delle leggende enologiche italiane, il Cerasuolo d’Abruzzo dell’Azienda Agricola Valentini conferma la sua fama di grande vino rosato anche con la vendemmia 2016. LA DEGUSTAZIONE Il vino si presenta di un rosa corallo, un colore che potremmo definire “di evoluzione”, carico ed apparentemente impenetrabile. Impronta olfattiva profonda, che si apre progressivamente, continuando a regalare diversi profumi in successione. Sentori di frutta, in particolare fragoline di bosco e scorzette d’arancia, poi pietra bagnata ad anticipare terziari avvolgenti. L’ingresso in bocca è rotondo, morbido. Sapidità e…
Vai all'articoloMontepulciano d’Abruzzo Riserva Doc 2016 Val di Fara, Cantine Spinelli
È tra i vini capaci di esprimere il miglior rapporto qualità prezzo al supermercato il Montepulciano d’Abruzzo Riserva Doc Val di Fara 2016 di Spinelli. Si tratta del prodotto di punta riservato agli scaffali della Grande distribuzione organizzata dalla cantina di Atessa (CH). LA DEGUSTAZIONE Nel calice, il Montepulciano Riserva 2016 di Cantine Spinelli si presenta di un rosso rubino intenso, impenetrabile. Al naso, un pot-pourri preciso ed elegante di frutti rossi e neri, di bosco: ribes, fragolina di bosco, lampone, mora. Non mancano ricordi di liquirizia e un leggero…
Vai all'articoloI migliori assaggi a “Viva la Vite” 2020, rassegna dei vini artigianali di Pescara
Circa sessanta produttori nazionali ed internazionali hanno animato la due giorni di “Viva la Vite” 2020 all’ex Aurum di Pescara. La manifestazione, giunta alla terza edizione il 16 e 17 febbraio, ha l’obiettivo di “valorizzare i vini artigianali e naturali“. Spazio anche allo Champagne. Organizzazione sempre più ricca, a cura dell’omonima Associazione Culturale pescarese “Viva la Vite”. Ottima la risposta del pubblico ai banchi di assaggio, ma anche alle conferenze e ai laboratori che hanno visto protagoniste etichette italiane ed estere. I MIGLIORI ASSAGGI A VIVA LA VITE 2020 Montepulciano…
Vai all'articoloSommelier e vignaiolo: Gianni Sinesi firma il Montepulciano d’Abruzzo “Impressioni”
Gianni Sinesi, head sommelier al Reale di Niko Romito e vignaiolo, ha una doppia responsabilità. Quella di curare una ricca cantina, con professionalità e parsimonia. E quella di chi, forte delle esperienze vissute, veste i panni del produttore. Assumendosi tutti i rischi delle proprie “Impressioni“. Questo il nome scelto – non a caso – da Sinesi per le prime 1000 bottiglie di Montepulciano d’Abruzzo che portano la sua firma. “Impressioni” dà l’idea di quello che è (e sarà) il fil rouge della linea. “Una filosofia – come spiega a WineMag.it…
Vai all'articoloIl Montepulciano traina l’Abruzzo del vino: +50% di export negli ultimi tre anni
Nel quinquennio 2013-2018 sono le regioni del Sud a registrare crescite più alte nell’export e l’Abruzzo – grazie soprattutto al Montepulciano – si piazza tra le prime tre con un + 50%. La Germania si conferma primo mercato di destinazione dei vini abruzzesi in termini di volumi (19%) ma, nel periodo analizzato, la crescita maggiore in percentuale la registrano Regno Unito, con un eclatante +259% e Cina (+154,3%). Anche nel primo semestre di quest’anno l’export di vino dell’Abruzzo aumenta più della media italiana, registrando un +11,6% in Germania e un…
Vai all'articoloValentino di Campli riconfermato presidente del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo
Valentino Di Campli è stato riconfermato all’unanimità alla guida del Consorzio Tutela d’Abruzzo per il triennio 2019-2021. L’elezione è arrivata al termine del Consiglio d’amministrazione del Consorzio che ha anche confermato come vicepresidenti Pantaleone Verna e Alessandro Nicodemi. Nel Cda sono entrati cinque nuovi nomi: Paolo Ulpiani, Luigi Di Camillo, Dino D’Ercole, Nicola D’Auria e Chiara Ciavolich. Si uniscono a presidente e vicepresidenti, gli altri componenti del Cda confermati: Rocco Di Felice, Alessio Ciffolilli, Luciano Di Labio, Luigi Cataldi Madonna, Rocco Cipollone, Antonio Marascia e Francesco Labbrozzi. Costituito nel 2002,…
Vai all'articoloTerre di Chieti Igp Malvasia 2017 “Clorofillae”, Zeropuro Orsogna Winery
La sostanza oltre alla forma. Già, perché dietro a quel grembiulino da scolaretta “green”, dalle vaghe tinte radical chic, si nasconde un vino di carattere: la Malvasia 2017 “Clorofillae” di Orsogna Winery. Un nettare dall’anima “ambientalista”, garantita dal brand “Zeropuro“: l’abitino-etichetta è facilmente separabile dalla bottiglia, per favorirne il riciclo attraverso la raccolta differenziata. La forma innovativa rispetta le normative di legge. Pochi punti di colla, al posto della copiosa “inzuppata” dei vini convenzionali, la tengono ancorata al vetro. Molto più, insomma, dell’ormai sdoganato marketing sui vini da agricoltura biodinamica e…
Vai all'articolo