Rosso Barbera 2024, ovvero un’occasione unica per degustare più di 400 vini di oltre 200 cantine. Confermata la location dell’evento. Sarà ancora una volta il Castello di Costigliole d’Asti (AT), al civico 8 di piazza Vittorio Emanuele II, a ospitare il più grande banco d’assaggio annuale dedicato alla Barbera. Piemontese e non solo. I dettagli della manifestazione, in programma da venerdì 1 a lunedì 4 novembre, sono ancora in fase di definizione. Ma è già possibile acquistare il biglietto di ingresso al costo di 20 euro, fino al 20 ottobre 2024 (clicca qui). Dopo quella data, il ticket salirà a 25 euro (sconto iniziale confermato per i sommelier regolarmente iscritti ad Ais, Onav, Fisar, Fis e dell’Associazione Barbera&Barbere). Il biglietto comprende l’ingresso alla manifestazione, calice e tasca porta calice, utile alla degustazione di tutti i vini esposti sui banchi d’assaggio.
ORARI D’INGRESSO A ROSSO BARBERA 2024
Già definiti gli orari di ingresso al Castello di Costigliole d’Asti. Venerdì 1 novembre: 18:30 – 22:30; sabato 2 novembre: 11:00 – 20:00; domenica 3 novembre: 11:00 – 20:00; lunedì 4 novembre; 10:00 – 18:00. Confermate a Rosso Barbera 2024 le occasioni di abbinamento dei vini con diverse portate, nell’ambito di “Barbera Gourmet“. Sarà servita una selezione di prodotti artigianali tradizionali, da degustare in abbinamento alla Barbera. E non mancherà la “Barbera Academy“, con approfondimenti e masterclass per conoscere la Barbera attraverso la voce di alcuni professionisti del settore. Chicca assoluta Barbera forever, sala dedicata alle vecchie annate. Maggiori informazioni sul sito ufficiale dell’evento.
Rosso Barbera 2024 – Castello di Costigliole d’Asti
Piazza Vittorio Emanuele II, 8
14055 Costigliole d’Asti (AT)
Tel. +39.0124.3333
Email: info@rossobarbera.it
Le 30 migliori Barbera d’Asti, Alba, Monferrato e Nizza a Rosso Barbera 2023
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Cronista di nera convertito al nettare di Bacco, nel mondo dell’informazione da oltre 16 anni, tra carta stampata e online, dirigo oggi winemag.it, testata unica in Italia per taglio editoriale e reputazione, anche all’estero. Collaboro inoltre come corrispondente per una delle testate internazionali più autorevoli del settore, in lingua inglese. Segno Vergine allergico alle ingiustizie e innamorato del blind tasting, vivo il mestiere di giornalista come una missione per conto (esclusivo) del lettore, assumendomi in prima persona, convintamente, i rischi intrinsechi della professione negli anni Duemila. Edito con cadenza annuale la “Guida Top 100 Migliori vini italiani” e partecipo come giurato ai più importanti concorsi enologici internazionali. Oltre alle piazze tradizionali, studio con grande curiosità i mercati emergenti, seguendone dinamiche, trend ed evoluzioni. Negli anni ho maturato una particolare esperienza nei vini dei Balcani e dei Paesi dell’Est Europa, tanto da aver curato la selezione vini per un importatore leader in Italia. Nel 2024 mi è stato assegnato un premio nazionale di giornalismo enogastronomico.