Alzi la mano chi conosce la Lunigiana. Adesso alzi la mano chi la conosce per motivi enologici. Così poche mani alzate? Della zona si parla pochissimo, non c’è motivo di vergognarsi del “vuoto cognitivo”. Per colmarlo c’è tempo. Magari a partire dal premio Cantina italiana dell’anno 2022 assegnato da WineMag.it a una famiglia che, proprio in Lunigiana, ha trovato prima una casa e poi una ragione di vita, nel nome del nettare di Bacco: Podere Fedespina.
L’anno speciale di Mirta Fedespina e del marito Antonio Farina, quello tatuato sul cuore, è il 1990. Nasce Matteo – il figlio che oggi ha deciso di abbandonare il traffico di Milano (e l’architettura) per portare avanti l’attività vitivinicola – e la coppia acquisisce un antico casale del Seicento di proprietà dello zio di Mirta, trasformandolo in un pregiato agriturismo, tuttora attivo e rinomato.
DAL SOGNO ALLA REALTÀ NELLA “NUOVA TOSCANA”: LA LUNIGIANA
Con i proventi dell’attività turistica, la famiglia finanzia negli anni la ristrutturazione dei vigneti e la realizzazione di una piccola cantina, che profuma d’artigianalità. L’incontro della svolta è quello con un enologo appassionato, immerso con l’anima nella sfida di rendere grande l’Alta Lunigiana del vino al fianco di Podere Fedespina: Francesco Petacco.
«Noi siamo un’azienda artigianale e identitaria, a partire dal logo, proseguendo nel packaging e concludendo nella produzione di vini identitari», sintetizza Antonio Farina.
Provare per credere i quattro vini capaci di sfidare il tempo, nel segno della tradizione della Toscana: Merlot, Ciliegiolo, Pinot Nero e, più di recente, le novità Vermentino, Durella e Chardonnay. Ovvero “Fedespina“, “Ca’“, “Spinorosso” e l’ultimo arrivato, “Bianco“.
Dove incontrare Podere Fedespina? Certamente in cantina, in via Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, 35 a Mulazzo, frazione Arpiola (provincia di Massa Carrara – MS). Oppure al Mercato dei Vignaioli Fivi 2021 di Piacenza (date confermate: 27/29 novembre). Buon futuro, Podere Fedespina. Buon futuro, Lunigiana.
® Riproduzione riservata
sostieni winemag.it
Siamo una testata indipendente gratuita, ma il nostro lavoro ha un costo che la pubblicità fatica a ripagare.
Se credi nell'informazione libera e in un nuovo modo di raccontare il vino italiano, sostienici con un euro al mese.
Dello stesso autore
- Gruppo Branca presenta il Bilancio di Sostenibilità 2023
- Zenato smentisce Il Sole 24 Ore: «La cantina non è in vendita»
- Riduzione accise birra: sì dalla Commissione Agricoltura
- Masi Agricola, Fondazione Enpaia compra altre quote dei fratelli Boscaini
- Dealcolazione: AssoDistil contro produttori di vino sulle accise dell’alcole residuo
Winemag.it, giornale italiano di vino e gastronomia, è una testata registrata in Tribunale, con base a Milano. Un quotidiano online, sempre aggiornato sulle news e sulle ultime tendenze dell’enogastronomia italiana e internazionale. La direzione del wine magazine è affidata a Davide Bortone, vincitore di un premio giornalistico nazionale nel 2024. Editiamo con cadenza annuale la Guida Top 100 Migliori vini italiani. Apprezzi il nostro lavoro? Abbonati a Winemag.it, con almeno un euro al mese: potrai così sostenere il nostro progetto editoriale indipendente, unico in Italia.