Migliori Derthona 2023 piccolo 2024 riserva 2022 Timorasso. Anteprima sui generis quella del Colli Tortonesi Doc Timorasso 2024, 2023 e 2022 andata in scena nel weekend, fra Carbonara Scrivia e Tortona, in occasione di Derthona Due.Zero 2025. Le lungaggini infinite del Ministero costringono i produttori a non poter ancora annunciare l’ufficialità assoluta della nuova piramide della qualità della sottozona Derthona, scelta per superare il nome del vitigno Timorasso e legarlo inscindibilmente al suo territorio d’origine, onorando l’antico nome della città di Tortona. Il via libera definitivo a Piccolo Derthona, Derthona e Derthona Riserva è ancora fermo tra la polvere di qualche cassetto di Roma.
Ma mentre il Ministero arranca, il Consorzio si mostra attivo come non mai, sulle ali del fermento che è alla base del successo del grande vino bianco dei Colli Tortonesi. Un “miracolo Doc” che punta ai 2 milioni di bottiglie, riscoperto negli anni Novanta da un pugno di vignaioli guidati da Walter Massa, premiato ieri mattina a Tortona con il Grosso d’Oro. https://www.winemag.it/derthona-due-zero-2025-timorasso-2023-anteprima/
COLLI TORTONESI: NON SOLO TIMORASSO
Mentre la denominazione «cresce con razionalità, mantenendo altissima la barra della qualità», come precisato più volte dal presidente del Consorzio Gian Paolo Repetto, i calici dell’anteprima raccontano un Derthona 2023 mai così uniforme nell’interpretazione generale dei produttori. L’oro liquido della provincia di Alessandria – zona ricca come poche di gemme enogastronomiche: dal Salame Nobile del Giarolo al formaggio Montébore, senza dimenticare le Pesche di Volpedo, per citarne solo alcune – ha ormai un profilo ben definito.
Quello di un vino bianco di carattere, in cui il ricco bouquet di frutta e la sapidità si incontrano, nel nome della longevità. Ecco il motivo della nascita del Piccolo Derthona: il biglietto da visita della denominazione. Sul quale – e l’anteprima Derthona Due.Zero 2025 lo dice bene – occorre ancora fare chiarezza tra le cantine. Per non rischiare di trasformare un’opportunità in un mezzo guaio. https://www.collitortonesi.com/
PICCOLO DERTHONA: UN’OPPORTUNITÀ DA INQUADRARE
Mattia Bellinzona di Terre di Sarizzola non gira attorno al concetto. «Nei Colli Tortonesi – spiega il titolare della cantina alessandrina, stuzzicato sull’argomento da Winemag – avevamo bisogno di un vino da classica mescita, il cosiddetto by the glass. Il Piccolo Derthona, che esce sul mercato prima del Derthona (marzo al posto di settembre dell’anno successivo alla vendemmia, ndr), sta lì per questo. Un vino d’entrata».
Un cavallo di Troia per il resto dei nostri vini, sui mercati come quello Americano che chiedono anche etichette non troppo costose, da servire al calice nei wine bar, anche senza necessità dell’abbinamento. Dobbiamo però essere bravi a comunicarlo come tale e non renderlo un’alternativa al Derthona che, per profilo gustativo e prezzo, deve rimanere ben distinto dal Piccolo Derthona. La fascia indicativa, ex cellar? Siamo sui 7 euro per il Piccolo. Saliamo a 10 per il Derthona. E chiudiamo a 15 per la Riserva».
MIGLIORI PICCOLO DERTHONA 2024
Proprio in quest’ottica va la selezione di Winemag dei migliori Piccolo Derthona 2024 a Derthona Due.Zero 2025. Vini che, pur imbottigliati da poco, mostrano di avere un profilo diverso da quello del Derthona. Vini più leggeri nell’alcol e, organoletticamente, meno “ingombranti”. Capaci comunque di raccontare il vitigno Timorasso e le sue sfumature meno impegnative. Perché l’immediatezza non è, per definizione, un difetto. Anzi.
CANTINA | VINO | NOTE | ||
La Stellara | Piccolo Derthona 2024 | Primo naso sulle erbe aromatiche. Agrumi, tocco di pompelmo. Bella rotondità in chiusura. Vino già sull’ottima strada, che gioverà di qualche settimana in più in vetro. | ||
Claudio Mariotto | Piccolo Derthona 2024 | Ha un bel naso oleoso, profuma di erbe aromatiche e fieno. In bocca abbina una certa rotondità alla freschezza e alla sapidità. Vino equilibrato, in divenire più che positivo. |
MIGLIORI DERTHONA 2023
È l’uniformità dei Derthona 2023, pur nella sacrosanta interpretazione aziendale, a costituire il vero punto di forza dell’anteprima Timorasso 2025. Mai come all’ultima edizione di Derthona Due.Zero si era vista un’asticella media così uniforme e una profilazione del vino principe della nuova sottozona dei Colli Tortonesi così efficace.
CANTINA | VINO | NOTE |
Vignaioli Battegazzore | Derthona Maggiora 2023 | Già un bell’equilibrio – freschezza, sapidità, frutto – nel segno di un’ottima prospettiva. Migliori Derthona 2023 piccolo 2024 riserva 2022 Timorasso |
La Colombera | Derthona Montino 2023 | Best in Show, senza se e senza ma. Frutto giallo, tocco di agrume e componente di erbe aromatiche ad arricchirne il profilo, già maestosamente stratificato, insieme alla verve minerale. |
Sassaia – De Alessandrini | Derthona 2023 | In sintesi? Vino che “Borgognoneggia”. Primo naso su un legno usato divinamente. Non manca il frutto, maturo il giusto, che danza su una spina dorsale minerale, quasi “gessosa”. Vino in divenire: “di metodo”, più che “di territorio”. Oppure “di territorio”, figlio di “un metodo”. Come la si voglia interpretare, una delle espressioni funzionali a far conoscere Derthona nel mondo. |
Terre di Sarizzola | Derthona 2023 | Albicocca, quasi sciroppata, certamente matura. Bella componente verde aromatica e minerale, a riequilibrare. In bocca più teso del previsto, asciutto, quasi sottile a prima vista: è eleganza sussurrata. Vino di grandissima stoffa, di cui aspettarsi millesimi finanche superiori: c’è da scommetterci. |
Romanzo del Vino | Derthona 2023 | Svanita la riduzione iniziale, si apre sul frutto, pieno, giallo. Minerale. Si conferma tale anche al palato, in perfetta corrispondenza. Gran frutto, puro, giallo, tocco di agrumi e di erbe aromatiche. Allungo sul frutto, pieno. Chiusura sapida, asciutta, piacevolissima. Benvenuta a questa nuova realtà, Romanzo del Vino, che vede Walter Massa alla guida enologica di una nuova “collettiva” di produttori locali. Con uno sguardo alla sostenibilità e alle chiusure innovative: bottiglia da soli 410 grammi e – ça va sans dire, con il re de Gli Svitati di mezzo – tappo a vite. |
Oltretorrente Az. Agr. | Derthona 2023 | Riecco quel profilo oleoso che sta diventando tratto comune della zona. Qui anche una bella componente agrumata, che ricorda il pompelmo rosa, oltre a quella minerale. In bocca si conferma più “sul suolo” che sul frutto. Tanto “sale”, mineralità. Freschezza da vendere per un vino in divenire che sarà grande. |
Vietti | Derthona 2023 | Tra i più completi: frutto, freschezza, sapidità, alcol molto ben integrato. Prospettiva. |
Bruno Maurizio | Derthona Dai Sassi 2023 | Tanto fiore giallo e sambuco, al naso. Un’albicocca appena matura. Agrumi. Mineralità da vendere al palato e frutto polposo, carnoso a controbilanciare, insieme a una bella vena glicerica. |
Poggio Paolo | Derthona 2023 | Primo naso sul frutto e sulla classica, tipica, vena minerale. Altro vino più sul suolo che sul frutto, che tuttavia non manca e, anzi, uscirà meglio con l’ulteriore affinamento. |
Vigneti Letizia | Derthona Stappasogni 2023 | Ottimo esordio per Vigneti Letizia sui Colli Tortonesi. La nuova cantina del patron di Finigeto (Oltrepò pavese) presenta un Derthona che convince per completezza e per la gran purezza del frutto. Il sorso abbina durezze e morbidezze: mineralità, freschezza e vena glicerica, su ritorni della frutta già avvertita al naso. Ottima prospettiva. |
Fontanafredda | Derthona 2023 | Fresco ed aromatico, dalle componenti verdi al frutto giallo, di ottima concentrazione. Sapidità e polpa a disegnare un palato dalle spalle larghe, pur di gran beva. |
Tenuta Garetto | Derthona 2023 | Vino che, come pochi – per stuzzicante citricità e sapidità – ricorda certi Riesling tedeschi. Solo uno dei volti di quel grande vitigno chiamato Timorasso. |
Cantine Volpi | Derthona La Zerba 2023 | Cedro, fiori bianchi, gran purezza (e concentrazione) del frutto. Anche al palato si conferma preciso, cesellato, elegante e strutturato, senza rinunciare ad una certa agilità di beva. In definitiva, non gli manca nulla per portare alta la bandiera del Derthona. |
Cas’Al’Mat | Derthona Intro 2023 | Vino che si discosta dal profilo medio dei vini di Tortona, ma che segnaliamo perché rientra nella casistica delle differenze che arricchiscono un territorio. Il naso, molto interessante, gioca più sui fiori bianchi, sulle note tioliche e sugli agrumi che sulle tinte mielate e sull’esuberanza della frutta bianca e gialla, qui in una veste appena matura, polposa, croccante. C’è addirittura un tocco di idrocarburo. Perfetta la corrispondenza gusto olfattiva, con un accenno di tannino in chiusura. Vino tutto tranne che banale, buono da solo o sul piatto: consigliato a chi vuole sondare nuovi orizzonti della denominazione. |
Mariotto | Derthona 2023 | Parola d’ordine “tipicità” e “tradizione” per questo Timorasso insieme sapido e largo, che sfodera frutta fresca come albicocca e pesca, abbinandola a un’acidità piena e a una rinvigorente . Chiude su ricordi di mentuccia, timo, chiamando il sorso successivo senza mai stancare. |
Oddero | Derthona Monlia 2023 | Gran bella sapidità a fare da bandiera. Frutto che non manca, anzi si rivela pieno, maturo, dal naso al palato, già ottimamente equilibrato. Componente verde rigogliosa, fresca, piacevolissima. Vino al momento giovanissimo, ma di gran prospettiva. |
MIGLIORI DERTHONA “RISERVA” 2022
CANTINA | VINO | NOTE |
Iandolo Francesco | Derthona 2022 | Quando peso estrattivo e leggerezza si incontrano. Convince per l’estrema schiettezza e tipicità questa etichetta di assoluta prospettiva. Vino da attendere, pur già in grado di parlare – in maniera forte e chiara – il linguaggio più nobile dei Colli Tortonesi. |
Vigneti Boveri Giacomo | Derthona Lacrima del Bricco 2022 | Un nettare materico, quasi da masticare per ricchezza e stratificazione. Al naso dominano le note tioliche, ma in una veste ricca, densa, oleosa, che abbonda anche nel frutto (giallo) di pari opulenza. Vino già goloso, da attendere per goderne appieno. |
Boveri Luigi | Derthona Filari di Timorasso 2022 | Dolcezza del frutto bilanciata dalla spiccata sapidità. Bel sottofondo di erbe aromatiche e allungo polposo, nel segno dell’ottima stratificazione preannunciata al naso. |
Oltretorrente | Derthona 2022 | Un vino giocato sulla sapidità e sulla componente dura, che andrà man mano a “riassorbirsi”, lasciando più spazio al frutto e virando su un idrocarburo ancora più netto. Gran prospettiva. |
Tenuta Garetto | Derthona 2022 | Gran bella purezza del frutto, su tutti l’albicocca, abbinata a tensione acida, sapidità e venature di erbe aromatiche. Vino di buona struttura e gran prospettiva. Migliori Derthona 2023 piccolo 2024 riserva 2022 Timorasso |
Mariotto Claudio | Derthona Pitasso 2022 | Potente, per certi versi esuberante sul fronte dell’alcol: ma è, chiaramente, solo un peccato di gioventù. Vino che è solo da aspettare. Sarà grandissimo. |
I Carpini | Derthona Rugiada del Mattino 2022 | Vino che colpisce per stratificazione e positivo peso estrattivo, da prolungato – e sapientemente compiuto – contatto sulle fecce fini. Minerale al punto da sembrare salato; fruttato e goloso al punto da sembrare aromatico; profondo e generoso, sulla nota verde di macchia mediterranea. Tra i campioni più food friendly dell’edizione di Derthona Due.Zero 2025 |
Cantine Volpi | Derthona Zerba Antica 2022 | Gran bell’equilibrio tra polpa e sapidità. Tra i palati più ricchi e armonici dell’anteprima. |
Vigneti Massa | Derthona 2022 | Splendido sul frutto, pieno, polposo, goloso e sui fiori bianchi freschi. Ma l’espressione del frutto e del fiore sono solo “il dito”, ovvero l’aspetto più clamorosamente evidente di questo nettare. La Luna? È l’allungo materico, sapido, minerale. Il centro bocca denso, oleoso, ricchissimo. La stratificazione. La persistenza. Vino bandiera. |
Vigneti Repetto | Derthona Origo 2022 | Eleganza da vendere per “l’omaggio alle origini” di Vigneti Repetto: Origo. Vino che non è mai stato opulento e si conferma tale anche nell'”edizione 2022″, tra l’espressione floreale e quella fruttata. Un Timorasso da lettura fedele del suolo, nel rispetto dell’espressione più autentica e originale della varietà regina dei Colli Tortonesi. |
Broglia | Derthona 2022 | Segnalazione doverosa per un vino che, più d’altri, rivela già una spiccata attitudine al piatto, ovvero all’abbinamento. Nota di frutta matura (netta l’albicocca, quasi sciroppata) su un accenno di idrocarburo. In bocca è pieno, pur verticale, sapido, teso. Molto persistente. Vino di grande potenziale. |
Migliori Derthona 2023 piccolo 2024 riserva 2022 Timorasso. Migliori Derthona 2023 piccolo 2024 riserva 2022 Timorasso.
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Cronista di nera convertito al nettare di Bacco, nel mondo dell’informazione da oltre 15 anni, tra carta stampata e online, dirigo winemag.it. Collaboro inoltre come corrispondente per una delle testate internazionali più autorevoli del settore, in lingua inglese. Edito con cadenza annuale la “Guida Top 100 Migliori vini italiani” e partecipo come giurato ai più importanti concorsi enologici internazionali. Oltre alle piazze tradizionali, studio con grande curiosità i mercati emergenti, seguendone dinamiche, trend ed evoluzioni. Negli anni ho maturato una particolare esperienza nei vini dei Balcani e dei Paesi dell’Est Europa, tanto da aver curato la selezione vini per un importatore leader in Italia. Nel 2024 mi è stato assegnato un premio nazionale di giornalismo enogastronomico.