Miglior vino dolce italiano Guida Winemag 2025: Ruzzese Diciassettemaggio, Cà du Ferrà

97/100 al Liguria di Levante Igp Passito 2020, frutto di un progetto di recupero dell’antica varietà ligure

Miglior vino dolce italiano Guida Winemag 2025 Ruzzese Diciassettemaggio, Cà du Ferrà
Il Miglior vino dolce italiano della Guida Winemag 2025 è il Ruzzese 2020 Diciassettemaggio di Cà du Ferrà. Il punteggio di 97/100 certifica l’assoluto valore – dentro e fuori dal calice – dell’ambizioso progetto di recupero del vitigno autoctono ligure Ruzzese da parte di Davide Zoppi e Giuseppe Luciano Aieta, in collaborazione con l’enologa Graziana Grassini. Oltre al riconoscimento per il Miglior Vino dolce italiano 2025 al Liguria di Levante Igp Passito Bianco Ruzzese Diciassettemaggio 2020 (di seguito il profilo del vino), Cà du Ferrà
si è guadagnata il titolo di Cantina italiana dell’anno per la Guida Top 100 Migliori vini italiani di Winemag.

COSTA LIGURIA DI LEVANTE IGP PASSITO BIANCO RUZZESE 2020 DICIASSETTEMAGGIO, CÀ DU FERRÀ

  • Fiore: 9
  • Frutto: 10
  • Spezie, erbe: 8.5
  • Freschezza: 8.5
  • Sapidità: 7
  • Tannino: 0
  • Percezione alcolica: 6.5
  • Armonia complessiva: 10
  • Facilità di beva: 9
  • A tavola: 9.5
  • Quando lo bevo: subito / oltre 3 anni
  • Punteggio Winemag: 97/100 (Miglior vino dolce italiano per la Guida Winemag 2025)

Cà du Ferrà Wine & Tasting

Via Nuova, Str. per S. Giorgio, 27/Bis
19011 Bonassola (SP)
Tel. 3481033648
Email info@caduferra.wine

MIGLIOR VINO DOLCE ITALIANO DALLA LIGURIA: RUZZESE CÀ DU FERRÀ

Recuperare qualcosa di antico e renderlo squisitamente moderno. È la storia del Ruzzese, la storia di Cà du Ferrà. La storia del miglior vino dolce italiano della Guida Winemag 2025. Pochi conoscono il Ruzzese, vitigno autoctono della Liguria che non ha nessun parente dal punto di vista clonale. È un vitigno unico, non assomiglia a nessuno. Possiede un grappolo spargolo, acini piccoli e dalla buccia corposa, a scapito della polpa, e ciò lo rende interessante dal punto di vista fermentativo, ad esempio per ottenere ottimi passiti. È un vitigno che non soffre la siccità e mantiene un’acidità straordinaria. Il Ruzzese si presenta come un vino morbido, carico di zucchero, e, nonostante i suoi 14 gradi, ha una beva facile, sbarazzina. Insomma, imperdibile.

IL RUZZESE DICIASSETTEMAGGIO TRA I MIGLIORI VINI DOLCI ITALIANI

Il miglior vino dolce italiano, Ruzzese Diciassettemaggio 2020 di Cà du Ferrà, è frutto Innamorati di questa storia di recupero e qualità, Davide e Giuseppe nel 2015 decidono di piantare le prime 77 barbatelle di Ruzzese che in 5 anni diventeranno 1500 fino a ricoprire cinque terrazze a sbalzo sul mare nella zona dei piani di Cà du Ferrà a Bonassola, dove nascono i vini più pregiati dell’azienda di Bonassola (La Spezia). Esposti a sud, con il sole in fronte per tutto il giorno, le piante di Ruzzese crescono rigogliose e nel 2020 avviene la prima vendemmia.

Una vendemmia tardiva, cui segue la stesura dei grappoli in cassette della frutta dove l’appassimento durerà circa due mesi e mezzo, da fine settembre a fine novembre, e successivamente la sgranatura manuale. La vinificazione si svolge i primi giorni di dicembre, quando il vino sprigionerà il suo simposio di sapori e profumi. Non più di poche centinaia di bottiglie una produzione piccolissima, quella del vino Ruzzese di Cà du Ferrà. Preziosa, e speciale.

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