Istria più vicina dal 1° gennaio 2023 con l’ingresso della Croazia nell’area euro

Istria più vicina dal 1° gennaio 2023 con l'ingresso della Croazia nell'area euro
L’Istria verde, con il suo entroterra ondulato, le colline ricoperte di vigneti, gli uliveti profumati e i borghi medievali appollaiati sui monti. E l’Istria blu, quella che si allunga nel mar Adriatico con le sue coste rocciose, i fondali limpidissimi, le cittadine ricche di storia come Pula (Pola), Poreč (Parenzo) e Rovinj (Rovigno). Queste le due anime dell’Istria (Istra in croato), dal primo gennaio 2023 ancora più vicine e a portata di mano per i turisti italiani. Verranno infatti aboliti i controlli ai varchi di confine croati (marittimi e terrestri) con i Paesi dell’area Schengen.

Addio dunque anche a code e barriere per chi attraverserà il confine arrivando da Ovest, a Plovanija (Plovania), Kaštel (Castelvenere) e Požane (Posane). Inoltre, sempre dal 1° gennaio, la Croazia entrerà ufficialmente nell’area dell’euro, come da decisione del Consiglio dell’Unione europea che ne ha formalmente approvato l’adesione e ha fissato il tasso di conversione della kuna, la moneta locale, a 7,53450 per un euro.

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