Industria vinicola sudafricana in lutto per la scomparsa di una delle sue figure più iconiche, Pieter Hugo, noto produttore della valle di Slanghoek. Ne ha dato notizia la famiglia, alle prime ore del mattino del 10 luglio 2020. Hugo, stroncato da una fibrosi polmonare, era tra i membri fondatori di Vinpro, una delle più partecipate associazioni di categoria in Sudafrica.
“Pieter è stato uno dei produttori più rispettati del settore, che con il suo acuto senso degli affari, ha dato l’esempio non solo parlando, ma camminando sul discorso. Lascia una grande eredità come leader visionario, mentore e amico – afferma il presidente della Vinpro, Anton Smuts – le nostre più sentite condoglianze alla sua famiglia, agli amici e ai colleghi del settore”.
Dopo aver conseguito la laurea in Agricoltura presso la Stellenbosch University, Hugo è tornato nella fattoria di famiglia nella valle di Slanghoek, dove è cresciuto professionalmente sotto la guida di suo padre, l’ex presidente della KWV, Pietman Hugo.
Negli anni ’80 si trasferì nella vecchia fattoria di famiglia Hugoskraal, allargando i possedimenti ad altre imprese della valle Breedekloof, oggi guidate da quattro dei suoi cinque figli. Nei suoi oltre 40 anni di militanza nel settore vitivinicolo, Pieter ha assunto diversi incarichi, tra cui quelli da Breëriver Bottling Company, KWV, Arbelos Wines e nelle cantine Botha e Slanghoek.
La sua visione si riflette nel coinvolgimento nei consigli di amministrazione e nei consigli delle organizzazioni agricole sudafricane, nei comitati provinciali e nazionali per gli affari idrici e nell’ex comitato delle cantine vitivinicole.
In Sudafrica, Pieter Hugo ha svolto un ruolo pionieristico nella storia di Vinpro, come parte del comitato consultivo incaricato nel 2002 di fondare l’associazione. In seguito al suo pensionamento come membro del consiglio di amministrazione e dal comitato finanziario di Vinpro, avvenuto nel 2014, è stato insignito dell’onorificenza di “membro onorario” di Vinpro “per il suo significativo contributo all’industria vinicola sudafricana”.
“Pieter – prosegue il presidente della Vinpro, Anton Smuts – conosceva e comprendeva le complessità dell’industria vinicola e poneva sempre al primo posto le esigenze del produttore. Era un uomo di poche parole, che dapprima ascoltava tutti gli argomenti e dava importanza a tutte le opinioni, poi dava il suo contributo ben ponderato, lasciando sempre un segno importante. Ci mancherà davvero”.
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