Fondo di 1 miliardo per la ristorazione: così Bellanova vuole salvare l’Horeca

Un bonus a fondo perduto per l’acquisto di prodotti agroalimentari da filiera nazionale

L’obiettivo immediato e più urgente? “Consentire il ripristino di questo importante sbocco commerciale”, attraverso “un Fondo per la ristorazione del valore complessivo di circa 1 miliardo“. Poi, per il settore turistico, è necessario “favorire il più possibile la fase di mantenimento in vita degli esercizi di ristorazione”.

La ministra Teresa Bellanova ha ribadito oggi le intenzioni già espresse nel corso del Tavolo con la ristorazione voluto con il Ministro Patuanelli, il 29 maggio scorso. L’idea è quella di un sostegno al settore Horeca, colpito drammaticamente dalla crisi Covid-19, con ricadute pesanti sull’intera filiera agroalimentare, soprattutto nei segmenti d’eccellenza.

Una “misura immediata che inietti liquidità per poter mettere queste imprese nelle condizioni di riattivare rapidamente le forniture di alimenti e che potenzi quanto già previsto nel Decreti Liquidità e Rilancio”, sostiene Bellanova.

Un Bonus Filiera Italiana di circa 5000 euro a fondo perduto diretto ai 180 mila esercizi pubblici di ristorazione per l’acquisto di prodotti agroalimentari nazionali, per favorire i pagamenti delle prime settimane di riapertura e sostenendo al contempo sostenendo l’acquisto di prodotti italiani.

Secondo elaborazioni Coldiretti su dati Ismea la ristorazione italiana rischia un crack da 34 miliardi nel 2020 a causa della crisi economica, del crollo del turismo e del drastico ridimensionamento dei consumi fuori casa provocati dall’emergenza coronavirus.

A causa della pandemia i consumi extradomestici sono stimati in calo del 40%. Un duro colpo per l’economia nazionale se si considera che la spesa degli italiani per mangiare fuori casa prima del lockdown era pari al 35% del totale dei consumi alimentari per un valore di 86 miliardi di euro.

Una drastica riduzione dell’attività che pesa sulla vendita di molti prodotti agroalimentari, e sul lavoro di 1,3 milioni di addetti. A pesare è anche la mancanza del turismo dall’estero con oltre 16 milioni di cittadini stranieri in vacanza in Italia nel 2019 durante i mesi di luglio, agosto e settembre che quest’anno rischiano di essere praticamente azzerati.

“Accogliamo con soddisfazione la proposta del Ministro dell’Agricoltura Teresa Bellanova di istituire un fondo per indennizzi a fondo perduto per i ristoratori e ci rendiamo disponibili sin da subito per approfondirne i dettagli”, dichiara Lino Enrico Stoppani, presidente di Fipe-Confcommercio.

“Siamo lieti che i nostri appelli sulle difficoltà del settore abbiano trovato un riscontro in questa iniziativa – conclude Stoppani – che, al di là dell’aspetto economico tutto da valutare, ha un valore simbolico perché testimonia finalmente l’attenzione delle istituzioni ad un comparto troppo spesso sottovalutato, nonostante sia fondamentale per le filiera turistica e per quella agro-alimentare”.

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