Dal 14 al 16 marzo, 1.210 vini Sauvignon provenienti da tutto il mondo si sono contesi le ambite medaglie del Concours Mondial du Sauvignon 2023. Per la prima volta nella sua storia, la competizione si è svolta fuori dall’Europa, a Franschhoek, in Sudafrica. Non è cambiata, tuttavia, la supremazia dell’Austria, incoronata regina delle nazioni produttrici di Sauvignon Blanc (20, per la precisione, quelle in lizza) da 50 giudici internazionali. Il miglior Sauvignon del concorso proviene di fatto dalla Stiria, la regione austriaca di Graz. Il Trofeo Dubourdieu è stato quindi…
Vai all'articoloCategoria: Esteri – News & Wine
Italia quinto Paese importatore di Champagne nel 2022: Comité Champagne presto a Milano
L’Italia raggiunge il quinto posto tra i Paesi importatori di Champagne nel 2022. I numeri parlano chiaro, con un +11,5% rispetto al 2021. Quarto posto per il Bel Paese a valore, con una crescita del 19% rispetto all’anno precedente. Nel 2022 le spedizioni di Champagne verso l’Italia hanno registrato un vero e proprio record storico sia a volume che a valore, con 10,6 milioni di bottiglie e un giro d’affari di 247,9 milioni di euro (valore franco cantina e tasse escluse). Le spedizioni totali di Champagne nel 2022 ammontano a…
Vai all'articoloProWine Shanghai 2023 compie 10 anni e torna senza restrizioni delle autorità cinesi
All’inizio di quest’anno la Cina ha eliminato le norme di quarantena e ha aperto completamente le frontiere per i viaggi internazionali. Un’ottima premessa di successo per ProWine Shanghai 2023, che tornerà al Shanghai New International Expo Center dall’8 al 10 novembre 2023 e aprirà nuovamente le porte agli espositori stranieri per la prima volta dopo la pandemia di Covid-19. Un anno speciale, dato che ProWine Shanghai celebrerà il suo 10° anniversario, intenzionata a «dimostrare in modo impressionante il suo ruolo di fiera leader per l’industria del vino e degli alcolici…
Vai all'articoloConcours Mondial de Bruxelles nel Pays d’Oc: Puglia e Abruzzo tra i protagonisti
Terminerà oggi, attorno alle ore 13, la terza Sessione del Concours Mondial de Bruxelles dedicata ai Vini Rosé. La location scelta nel 2023 dagli organizzatori non è casuale. Le degustazioni alla cieca di circa 1.200 rosati internazionali, tra cui diversi provenienti da Puglia e Abruzzo per l’Italia, si tengono nella sede del Syndicat des Producteurs de Vins de Pays d’Oc et Inter Oc. A giudicarli sono 55 degustatori giunti a Montpellier da 20 nazioni, a testimonianza della centralità del Pays d’Oc nella produzione dei rosé internazionali. La denominazione Pays d’Oc…
Vai all'articoloAnteprima Vini Alsazia: svettano 4 cantine a Millésimes Alsace 2023
L’Anteprima Vini Alsazia, Millésimes Alsace 2023, si chiude tra conferme e novità. Ottime impressioni dai Riesling – e c’era ovviamente da aspettarselo – tra cui svettano tre nomi in particolare: Domaine Paul Kubler, Allimant Laugner e Paul Gaschy. Segue a ruota il tanto vituperato Gewürztraminer, nel suo habitat naturale in Alsazia. Superlativo, ancora una volta, quello di Kubler e di Allimant Laugner, questa volta in compagnia di Domaine Hurst. Sopra le righe anche il Sylvaner di Domaine Paul Kubler. A preoccupare è tuttavia la forma dei Pinot Noir 2020 e 2021…
Vai all'articoloIntanto, a Kiev… Una fiera del vino da 3 mila visitatori e 100 nuovi ristoranti
Mentre l’Europa e il mondo discutono più di guerra che di pace, di Berlusconi e del Ppe, di Zelensky e di Putin, di Macron e di Scholz, a Kiev andrà in scena, quasi come se niente fosse, la Wine&Spirits Ukraine 2023. Già perché, come ricordano gli organizzatori in esclusiva a winemag.it, «durante il periodo di guerra, solo a Kiev, sono stati aperti più di 100 nuovi ristoranti». E alla fiera sono quindi attesi «3 mila visitatori nazionali». Si tratta della più importante iniziativa del settore del vino ucraino, in programma…
Vai all'articoloBorgogna, stop agli erbicidi per i Volnay Premier Cru
I viticoltori di Volnay hanno votato l’abolizione dell’uso di erbicidi nelle parcelle classificate come Volnay Premier Cru. Il provvedimento, votato dall’Organisme de Gestion de Volnay (Odg) riguarda complessivi 110 ettari ed entrerà in vigore dal 2024. La sperimentazione, tuttavia, è già in corso da oltre due anni in questa zona della Borgogna. Più di 3/4 degli appezzamenti sono già diserbati meccanicamente. È solo l’inizio della battaglia contro i pesticidi. Il voto consente ora all’Odg di rivolgersi all’Institut national de l’origine et de la qualité (Inao), affinché questa evoluzione sia registrata…
Vai all'articoloProšek-Prosecco, la Croazia alza la voce a Bruxelles: parole di fuoco sui politici italiani
Torna caldissimo il dibattito sul Prošek croato, mentre la decisione finale da parte di Bruxelles tarda ad arrivare, lasciando l’Italia del Prosecco e la stessa Dalmazia in trepidante attesa. La discussione è terminata e non sono previste audizioni pubbliche nel prossimo futuro. Vista la distanza tra le parti, si materializza sempre più la possibilità che il caso venga portato davanti alla Corte di giustizia dell’Unione europea. Un’ipotesi che Zagabria non sconfessa, precisando tuttavia di preferire «una soluzione di compromesso, piuttosto che prolungare l’intera questione fino alla Corte». Ad accendere gli…
Vai all'articoloCalano i consumi di vino (fermo) in Germania
I consumi di vino pro capite in Germania sono calati tra il 2021 e il 2022. Nel periodo preso sotto esame (agosto 2021 – luglio 2022), i tedeschi hanno bevuto circa una bottiglia di vino in meno a testa, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Un dato che spiega anche il calo delle vendite e dei volumi dei vini italiani nella Gdo tedesca, certificato dall’Osservatorio del Vino Uiv-Vinitaly, con Chianti, Lambrusco, Montepulciano d’Abruzzo tra le denominazioni del Bel Paese più penalizzate. Come riporta l’Istituto Tedesco del Vino (DWI), l’attuale analisi…
Vai all'articoloBelli gli autoctoni, ma il Cabernet… C’è una falla nella stilistica dei bordolesi in Italia?
EDITORIALE – Premessa: chi mi conosce sa che assaggio, pressoché quotidianamente, dal vino in brik al top di gamma, col medesimo approccio e rigore. Scollegando, cioè, i neuroni del marketing e dell’etichetta e spremendo, piuttosto, quelli della logica. Lasciando “parlare il calice“. Ed è proprio mentre chiacchieravo con un vino rosso della Loira che mi sono reso conto di quanto sono belli gli autoctoni. Ma il Cabernet… All’epoca della riscoperta dei vitigni autoctoni, fenomeno che riguarda tutti i maggiori Paesi produttori di vino del mondo, accelerato dalle misure restrittive volte…
Vai all'articoloEnglish Sparkling, il viaggio: così gli spumanti inglesi sfidano lo Champagne
«Sono terre vergini, circondate da boschi incontaminati. Il potenziale ancora inespresso è immenso». Prendi un bambino. Mettilo di fronte a uno scaffale di caramelle. Capirai così l’entusiasmo di Enrico Cassinelli tra i filari di Hundred Hills. Gli occhi brillano. La voce enfatizza il concetto: «Gli English Sparkling, gli spumanti inglesi, sono il presente e il futuro: l’Inghilterra, con i suoi spumanti Metodo classico, può davvero sfidare lo Champagne». Un fagiano si alza in volo poco lontano, mentre una brezza leggera fa il paio con la timidezza del sole che inizia…
Vai all'articoloRegno Unito nuova patria dello Chardonnay entro il 2050?
Entro il 2050, oltre un quinto del Regno Unito potrebbe avere un clima adatto alla coltivazione di uve Chardonnay per la produzione di vini fermi. Lo riferisce un recente studio targato University of Reading, proprio mentre – in questi minuti – winemag.it sta sbarcando a Londra per un tour delle zone vinicole dedite alla produzione degli spumanti inglesi Metodo classico (aggiornamenti sulle pagine Instagram winemag.it e Davide Bortone). L’Università inglese ha applicato lo stesso modello di una ricerca precedente, riguardante l’effetto dei cambiamenti climatici sulla qualità dei vini di Chablis.…
Vai all'articoloChampagne, 326 milioni di bottiglie nel 2022: calano consumi Francia, cresce export
Le spedizioni totali di Champagne nel 2022 ammontano a 326 milioni di bottiglie, con un aumento dell’1,6% rispetto al 2021. Dopo una buona annata nel 2021, questi risultati confermano il dinamismo generale del mercato dello Champagne, sia in volume che in valore. Il valore delle spedizioni supera così, per la prima volta, i 6 miliardi di euro. La Francia, con 138,4 milioni di bottiglie, registra un leggero calo (-1,7%). L’export, con 187,5 milioni di bottiglie, sono aumentate del 4,3% in un anno e confermano la loro preponderanza rispetto al mercato…
Vai all'articoloAlluvione dell’Ahr, donazioni di 3,8 milioni di euro per le cantine
Hanno raggiunto quota 3,8 milioni di euro le donazioni per le cantine colpite dall’alluvione dell’Ahr del luglio 2021. La cifra si riferisce alla sola campagna #deradlerhilft promossa dalla Verband Deutscher Prädikats und Qualitätsweinguter (VDP), l’associazione che raggruppa oltre 200 cantine in 13 regioni vinicole della Germania. Tuttavia la raccolta prosegue: la ricostruzione è tutt’altro che terminata. Il risultato sin ora raggiunto va «oltre le aspettative» di questa minuscola area vinicola, vocata alla produzione di grandi Pinot Nero (Spätburgunder) e non solo). I 3,8 milioni di euro sono stati raggiunti grazie alla solidarietà…
Vai all'articoloConcours Mondial de Bruxelles sbarca nel Pays d’Oc, patria dei vini rosé
FOTONOTIZIA – La terza Sessione Vini Rosé del Concours Mondial de Bruxelles si svolgerà nel cuore del Pays d’Oc, a Montpellier, tra la Camargue e i Pirenei. Una scelta simbolica, quella degli organizzatori del noto concorso internazionale. Da 30 anni i viticoltori del Pays d’Oc contribuiscono a garantire il successo dei vini varietali e la reputazione dell’Indicazione Geografica Protetta. La loro creatività si esprime attraverso 58 varietà di uve e un territorio di 120 mila ettari di vigneti. Gli appezzamenti, situati tra mare e montagna, sono aperti alle molteplici influenze…
Vai all'articoloВина – тв сериал: in Bulgaria una serie tv sul vino che fa scuola
EDITORIALE – “Vino” e “destino” si mescolano in un tutt’uno nella serie tv Вина – тв сериал, in onda in Bulgaria a partire da giovedì 5 gennaio 2023. Il regista Victor Bozhinov gioca con il duplice significato della parola bulgara “ВИНА” – per l’appunto “vino“, ma anche “colpevole” – per creare una trama in cui le vicende umane si intrecciano con quelle vinicole, in una perfetta cuvée. Perché parlarne in Italia? Perché il risultato è molto più di una semplice “serie tv” sul vino. Вина è un vero e proprio…
Vai all'articoloIl Douro è Città europea del Vino 2023
Non una città, ma un intero territorio. La regione vinicola portoghese del Douro è stata scelta come Città europea del Vino 2023 da Recevin, network europeo delle Città del vino con sede a Strasburgo. Il Douro aveva già tentato di aggiudicarsi il riconoscimento nel 2018, con la sola cittadina di Peso da Régua. Un’esperienza dall’esito negativo che ha dato il via a collaborazioni tra le comunità locali, sino all’accordo per una candidatura dell’intera regione vinicola. Lo scorso mercoledì, a Bruxelles, il sindaco di Peso da Régua ha raccolto i frutti…
Vai all'articoloBe Spirits protagonista a Wine Paris 2023: orari dedicati per padiglione superalcolici
Il prossimo salone Wine Paris & Vinexpo Paris 2023, in programma dal 13 al 15 febbraio a Paris Expo Porte de Versailles, dedicherà un intero padiglione al settore dei superalcolici delle bevande artigianali con un programma che promette di essere più vivace che mai. Be Spirits avrà un padiglione tutto suo per dare spazio agli alcolici di ogni provenienza, dalle distillerie artigianali ai marchi di famiglia, e fare luce sulle tendenze del settore per i professionisti. Il nuovo format è accompagnato da un cambio di ritmo che nasce dalla volontà di…
Vai all'articoloAnnata 2022 Icewine tedeschi: anche i Piwi tra le (poche) uve dei vini di ghiaccio
[metaslider id=”75428″] Annata 2022 degli icewine tedeschi in chiaroscuro. La novità rappresentata dall’utilizzo sempre più cospicuo di varietà Piwi come Souvignier Gris, Cabernet Blanc e (per la prima volta) Johanniter, fa i conti con la sostanziale crisi della produzione, in diverse regioni vinicole della Germania. Toccherà alle varietà resistenti alle malattie fungine invertire questo trend, in futuro? Nel frattempo, emerge tra luci e ombre il quadro generale dei vini di ghiaccio tedeschi. AHR Tra chi sta portando a termine la vendemmia 2022, non mancano le buone notizie. La scorsa notte,…
Vai all'articoloChampagne Jacquesson ceduta ad Artémis Domaines
Champagne Jacquesson entra interamente nell’Olimpo di Artémis Domaines, holding creata prima dell’acquisizione di Château Latour, nel 1992. I titolari Jean-Hervé e Laurent Chiquet (nella foto) lasceranno la nota maison di Rue du Colonel Fabien 68, a Dizy, consentendo al colosso della famiglia Pinault la gestione totale dell’azienda. Artémis Domaines aveva messo i piedi in Champagne Jacquesson 8 mesi fa e così completa l’opera di acquisizione, passando da un 33,5% all’intero patrimonio. Secondo fonti locali, ad assumere la direzione della casa di Dizy sarà Jean Garandeau, attuale direttore vendite e marketing…
Vai all'articoloCrémant de Loire Brut, Langlois-Chateau
Prodotto con Chenin Blanc (50% di cui 10% vini di riserva), Chardonnay e Cabernet franc, il Crémant de Loire di Langlois Chateau rappresenta uno specchio fedele della denominazione d’Oltralpe. Le uve provengono da una selezione di 6 appezzamenti, scelti per l’espressione tipica dei vitigni che compongono la cuvée, negli specifici suoli della Loira: Côtes de Saumur (silice e calcare), Bas Layon (scisto), Haut Layon (argilla e calcare), Coteaux St Léger (calcare), Puy Notre Dame (argilla e calcare) e Montreuil Bellay (argilla e calcare). Netta, dunque, la prevalenza di suoli calcarei,…
Vai all'articoloPeter Schmitz è il nuovo direttore di Prowein
Peter Schmitz è il nuovo direttore di Prowein, la più importante fiera internazionale del vino e degli spirits. Lo storico capo settore di Messe Düsseldorf prende il posto di Michael Degen, direttore esecutivo e membro del consiglio di amministrazione della Fiera. L’incarico prenderà il via ufficialmente il 1° febbraio 2023, a poco più di un mese e mezzo da Prowein 2023, in programma a Düsseldorf, dal 19 al 21 marzo. Per la precisione, Peter Schmitz, 58 anni, sarà responsabile dell’intero portafoglio globale di Prowein. Con un’esperienza di oltre 20 anni,…
Vai all'articoloStati Uniti, Congresso verso pacchetto risarcimenti per dazi sul vino di Trump
Un pacchetto di risarcimenti per le aziende americane colpite dai dazi sul vino di Trump. È quanto potrebbe approvare il Congresso degli Stati Uniti, attraverso il Fair Tariff Act, la “Legge sulle tariffe eque”. La proposta di legge è in discussione in entrambe le Camere, dopo la proposta presentata dai senatori Menendez (D-NJ) e Cassidy (R-LA). Sul tavolo, fondi per 51 milioni di dollari per le aziende del comparto vinicolo statunitense: importatori, grossisti, dettaglianti, ristoratori. Esulta la Wine Trade Alliance, l’Alleanza del Commercio del Vino degli Stati Uniti (USWTA) che…
Vai all'articoloVendemmia 2022 Borgogna: «Qualità e quantità»
La vendemmia 2022 in Borgogna abbina qualità e quantità. Dopo tre buone annate, con volumi penalizzati dalle avversità climatiche, la raccolta 2022 nella famosa regione vinicola francese «è più che mai benvenuta». Nell’ottica dei produttori locali, «permetterà al mercato di rilassarsi e di ricostituire le scorte». Piccole le differenze a seconda delle varietà. Le viti hanno generalmente resistito molto bene a un clima piuttosto estremo, sapendo far tesoro delle poche precipitazioni. Mentre i vini iniziano la loro maturazione in cantina, i vigneron e commercianti non hanno dubbi: «La vendemmia 2022…
Vai all'articoloLa vendemmia 2023 in Sudafrica, tra siccità e mancanza di corrente elettrica
C’è cauto ottimismo per vendemmia 2023 in Sudafrica. I produttori di uva da vino sudafricani si aspettano un raccolto «buono, ma leggermente inferiore in termini di quantità». La prima stima arriva dall’associazione di categoria Vinpro, dopo una stagione condizionata dal clima secco. Stime ancora più accurate saranno fornite nella terza settimana di gennaio 2023, quando la situazione sarà più definita. «In questa fase iniziale, la diminuzione delle quantità sarà netta in tutte le regioni vinicole del Sudafrica. Abbiamo vissuto ovunque una stagione più secca, ad eccezione di Northern Cape che…
Vai all'articoloAhr, la nuova frontiera del Pinot Nero
Quattordici luglio 2021. Un mercoledì d’estate come tutti gli altri, se non fosse stato per quelle strane foto di barrique galleggianti nel fiume Ahr che iniziavano a diventare virali tra gli abitanti di Bad Neuenahr-Ahrweiler, nel tardo pomeriggio. Di lì a poco, attorno a mezzanotte, l’unico posto sicuro sarebbero diventati i tetti delle case. La città, d’improvviso, si era ritrovata in apnea. Inghiottita da una marea alta due metri. Acqua, mista a fango e detriti. L’Ahr, esondato ben oltre l’allerta diramato dalle autorità locali, mieteva 134 vittime in 6 ore.…
Vai all'articoloVino australiano: risultati contrastanti per l’export nei mercati chiave
Risultati contrastanti per l’export del vino australiano, nei suoi mercati chiave. Le esportazioni sono diminuite dell’1% in volume a 627 milioni di litri e dell’11% in valore a 2,01 miliardi di dollari nell’anno conclusosi il 30 settembre 2022, secondo l’ultimo Rapporto sulle esportazioni di Wine Australia. Se da un lato il calo riflette le difficili condizioni di mercato degli ultimi due anni – tra cui i dazi sul vino australiano imbottigliato importato nella Cina continentale, l’impatto delle sfide globali del trasporto e le conseguenze del cambiamento delle abitudini dei consumatori…
Vai all'articoloCalano le vendite dei vini della Borgogna nel 2022
La vendemmia 2021, scarsa a livello di quantità con circa 997.000 ettolitri – ovvero poco più di 132,9 milioni di bottiglie da 75 cl – ha avuto un impatto sul calo delle vendite dei vini della Borgogna. La botta d’arresto più evidente è quella dei supermercati francesi: -11% in volume nei primi 8 mesi dell’anno, rispetto al periodo pre-Covid. «Nonostante il raccolto del 2021 sia storicamente basso in termini di volume (-30% / media degli ultimi 5 raccolti) sfuso e bottiglie sono calate “solo” del 15% rispetto alla media delle…
Vai all'articoloLa vendemmia 2022 nella Valle del Douro: «Vini mai così “leggeri”. E sarà un grande Porto»
Alcol e acidità moderate, ottima espressione del frutto. Contrariamente alle aspettative, una scarsa presenza di uve surmature, secche o disidradate. La vendemmia 2022 nel Douro è stata tra le più impegnative e sfidanti di sempre, con un calo della produzione che va dal 30 al 50%. Ad assicurarlo sono i Douro Boys, gruppo di vignaioli riunitosi nel 2003 «per formare una perfetta “Cuvée”» e mostrare al mondo le potenzialità del Porto e dei vini bianchi e rossi secchi prodotti nella più famosa regione vinicola del Portogallo. Come in tutta Europa,…
Vai all'articoloVendemmia 2022 in Germania «eccezionalmente precoce»
La vendemmia 2022 in Germania sarà «eccezionalmente precoce». Merito del meteo costantemente soleggiato, che ricorda la calda annata 2018. Secondo il German Wine Institute (DWI), le prospettive per un’annata 2022 di alta qualità sono comunque «molto promettenti». «Questo spiega l’Istituto tedesco – perché gran parte dei vigneti hanno risposto bene all’estrema siccità. Le uve godono di buona salute e finora non si sono verificate grandi eventi atmosferici capaci di compromettere il raccolto». Le varietà di uva a bacca rossa, in particolare, starebbero beneficiando del tempo soleggiato. Il che, sempre secondo…
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