Scuola Italiana Sommelier (online): riconoscimento giuridico della Repubblica Italiana

Scuola Italiana Sommelier (online) riconoscimento giuridico della Repubblica Italiana

FOTONOTIZIA – La Scuola Italiana Sommelier ha ottenuto il Riconoscimento Giuridico della Repubblica Italiana. Ad appena 6 anni dalla sua fondazione, avvenuta nel 2017 ad opera dell’attuale presidente Nicola Ferrazzano, la prima scuola italiana di Sommellerie online ha centrato il proprio obiettivo. «Con questo riconoscimento – sottolinea Ferrazzano – anche gli Attestati di Qualifica Professionale di Sommelier rilasciati dalla Scuola Italiana Sommelier provengono da un’organizzazione riconosciuta in base alle normative in Italia e all’estero». Redazione WineMag.itWinemag.it, wine magazine italiano incentrato su wine news e recensioni, è una testata registrata in…

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Montefalco Green, la declinazione ecologica del turismo in cantina

Come ideare e realizzare la frontiera 2.0 del turismo in cantina? Il Consorzio Tutela Vini Montefalco, in Umbria, punta alla sostenibilità delle aziende del territorio e al turismo green ideando Montefalco Green. Quella vissuta da giornalisti e “influencer” la scorsa settimana è stata un’esperienza emozionante, eco-friendly, unica nel suo genere. Sotto il cielo a tratti piovoso della piana che si distende dalle colline di Montefalco a quelle di Assisi è stato possibile scoprire, utilizzando esclusivamente le SagreenTino car e bici, una nuova frontiera del turismo in cantina: quello green, caratterizzato…

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Riesling italico vs Renano: in Oltrepò pavese c’è un disciplinare da riscrivere

Riesling italico vs Renano in Oltrepò pavese c è un disciplinare da riscrivere Welschriesling Graševina Croazia Olaszrizling Ungheria

EDITORIALE – L’Oltrepò pavese è la casa del Riesling italico in Italia, ma il disciplinare di produzione dei vini DOC che prevendono il suo utilizzo è da riscrivere. Evidente, in più punti del testo, la confusione che regna sovrana tra il Riesling italico (alias Welschriesling, in Germania e Austria; Graševina, in Croazia; Olaszrizling in Ungheria, ecc.) e il Riesling renano, quasi come se si trattasse di vitigni “parenti” o cloni dello stesso vitigno. Come si evince all’articolo 1 dal testo ufficiale, scaricabile dal sito del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e…

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Dal Roero al Superconsorzio: Francesco Monchiero nuovo presidente di Piemonte Land of Wine

Francesco Monchiero è il nuovo presidente di Piemonte Land of Wine, il superconsorzio dei vini piemontesi. Già rappresentante del Consorzio Tutela Roero, si è visto affidare il nuovo incarico – occupato in precedenza dal dimissionario Matteo Ascheri – dall’assemblea riunita nel pomeriggio di ieri a Castagnito. A Monchiero il compito di riunire i consensi dei Consorzi di Tutela, guidando e definendo le strategie di promozione del vino piemontese per i prossimi 3 anni. Sul tavolo, i difficili rapporti tra l’Albese e l’Astigiano, ovvero tra le piccole-medie aziende e le cooperative…

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La Vigna del Re della Reggia di Caserta e quel Pallagrello “d’Oro” che sa di storia

La Vigna del Re della Reggia di Caserta e quel Pallagrello d'Oro che sa di storia

Nel cuore dell’Oasi WWF Bosco di San Silvestro, che lambisce il parco della Reggia di Caserta, ha ripreso vita la Vigna del Re. Nasce qui il Pallagrello “Oro Re” di Tenuta Fontana, che nel 2018 ha reimpiantato una parte del vigneto di 5 ettari un tempo di proprietà del Re Ferdinando di Borbone, grande estimatore della vitigno autoctono della Campania. Con la caduta dei Borboni, a seguito dell’Unità d’Italia, il bosco aveva preso il sopravvento sui filari, invadendo lo spazio dove erano impiantate le viti. Tutto era stato sommerso da…

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Crescono consumatori vino e alcolici in Italia, ma si beve meno: la fotografia Istat

Crescono consumatori vino e alcolici italia, ma si beve meno la fotografia Istat

Sempre più fruitori, sempre più moderati: negli ultimi 15 anni in Italia è cresciuto del 35% (+4,4 milioni) il numero di consumatori saltuari di vino. Al contempo sono diminuiti del 22% i consumi quotidiani. È sempre più definito, secondo l’Osservatorio di Unione italiana vini (Uiv) che ha elaborato l’aggiornamento Istat sui consumatori di alcolici, il nuovo volto dei consumatori italiani di vino, oggi a quota 29,4 milioni (55% della popolazione). Il profilo che emerge è quello di una platea, trainata dalle donne (+12% contro -2% dei maschi), che non rinuncia…

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Verso l’Orvieto Doc Riserva: missione longevità per il bianco dell’Umbria

Verso Orvieto Doc Riserva missione longevità per il bianco Umbria consorzio nuova tipologia cotarella dovere morale

Buttare il cuore oltre all’ostacolo. E scrivere la storia nuova di uno dei vini più antichi d’Italia. Con questo spirito potrebbe nascere l’Orvieto Doc Riserva. Una nuova tipologia, al momento non prevista dal disciplinare, con un minimo di 3 anni di affinamento e una quota percentuale preponderante di Procanico e Grechetto, nell’uvaggio. A parlarne con  winemag.it è Vincenzo Cecci, presidente del Consorzio Tutela Vini di Orvieto. «La discussione sul tema “Orvieto Doc Riserva” è aperta da qualche tempo fra i produttori – dichiara l’esponente di Cantine Monrubio – e abbiamo…

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La “nuova” Transilvania, ultima frontiera dei vini rossi della Romania

La nuova Transilvania, ultima frontiera dei vini rossi della Romania paesaggi mozzafiato eleganza Fetească neagră Pinot Nero enoturismo

I tetti delle case disegnano il profilo delle colline, tutt’attorno all’aeroporto di Cluj-Napoca. La seconda città per numero di abitanti della Romania accoglie i viaggiatori mescolando colori e forme. Confondendo terra e cielo. Un goloso antipasto della meta: quella Transilvania che è villaggi appoggiati di schiena a boschi selvaggi e distese di prati verdi su cui galleggiano cavalli, greggi di pecore, bovini e cicogne, planate a terra dai nidi arroccati sui pali della rete elettrica. Per finire risucchiati dal fascino della natura incontaminata transilvana basta superare i sobborghi che abbracciano…

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Assemblea Federvini: vini, spirits e aceti italiani valgono oltre 20 miliardi di euro

Assemblea Federvini vini, spirits e aceti italiani valgono oltre 20 miliardi di euro

Vini, Spirits e Aceti italiani valgono oltre 20 miliardi di euro di fatturato e rappresentano il 21% dell’export complessivo Food & Beverage italiano. Ha preso avvio da questa fotografia, illustrata da Nomisma, l’Assemblea Generale di Federvini svoltasi oggi a Roma, che ha ospitato gli interventi dei Ministri dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare Francesco Lollobrigida, degli Esteri Antonio Tajani, delle Imprese e Made in Italy Adolfo Urso e del Presidente dell’Agenzia ICE Matteo Zoppas. Nel corso dell’Assemblea sono state presentati e diffusi i dati emersi dalle ricerche dell’Osservatorio Federvini in collaborazione proprio con con Nomisma e…

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Cinque vini bianchi 2022 della Campania da non perdere

Cinque vini bianchi 2022 della Campania da non perdere campania stories 2023

Sono le province di Salerno e Avellino a regalare i migliori vini bianchi dell’annata 2022 a Campania Stories 2023. Dalla degustazione alla cieca emergono in particolare due vini della cantina Colli di Lapio, oltre a Ettore Sammarco, San Salvatore 1988 e Borgodangelo. Questi i cinque vini degustati alla cieca che superano la valutazione di 90/100. Costa d’Amalfi Ravello Bianco Dop Vigna Grotta Piana 2022, Ettore Sammarco Leggere note vanigliate sul frutto e sui ricordi di erbe della macchia mediterranea. Un utilizzo ben bilanciato del legno, che esalta il varietale. Ottima…

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Andreas Kofler confermato presidente del Consorzio Vini Alto Adige

Andreas Kofler confermato presidente del Consorzio Vini Alto Adige consiglio di amministrazione

FOTONOTIZIA – Andreas Kofler è stato confermato presidente del Consorzio Vini Alto Adige e resterà in carica per un altro mandato, della durata di 3 anni. Il neoeletto consiglio di amministrazione ha riassegnato che la vicepresidenza a Martin Foradori. Andreas Kofler, Klaus Pardatscher, Georg Eyrl, Philipp Plattner e Oscar Lorandi rappresenteranno il Consorzio per le cantine cooperative nel Consiglio di amministrazione del Consorzio. Martin Foradori, Alois Clemens Lageder e Peter Zemmer sono stati riconfermati rappresentanti delle Tenute dell’Alto Adige. Per i Vignaioli dell’Alto Adige, riconfermato Stefan Vaja che sarà per…

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Indagine settore vinicolo Mediobanca: lo stato di salute delle imprese italiane

Indagine settore vinicolo Mediobanca lo stato di salute delle imprese italiane

L’Area Studi Mediobanca pubblica l’Indagine sul settore vinicolo in Italia che riguarda 255 principali società di capitali italiane con fatturato 2021 superiore ai 20 milioni di euro e ricavi aggregati per 10,7 miliardi di euro, pari all’89,3% del fatturato nazionale del settore. I maggiori produttori di vino si attendono per il 2023 una crescita delle vendite complessive del +3,3%, +3,1% l’export. La leadership di vendite nel 2022 resta appannaggio del gruppo Cantine Riunite-GIV. Nel 2021 il miglior Roi tocca alle aziende piemontesi (8,9%), mentre alle toscane va lo scettro del…

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Christian Marchesini rieletto presidente del Consorzio Vini Valpolicella

Christian Marchesini rieletto presidente del Consorzio Vini Valpolicella vicepresidenti Mauro Bustaggi Corte Figaretto e Andrea Lonardi angelini

«Sostenibilità, cambiamento climatico, monitoraggio costante dell’evoluzione del mercato nazionale e internazionale, oltre che del consumatore». Queste le parole chiave del nuovo mandato di Christian Marchesini, rieletto oggi presidente del Consorzio Vini Valpolicella. Il CdA ha espresso anche i vicepresidenti del Consorzio: Mauro Bustaggi di Corte Figaretto e Andrea Lonardi di Angelini Wines and Estates, anch’essi eletti all’unanimità. Nel suo prim intervento dopo la riconferma, Marchesini ha inoltre fatto un accenno ai giovani che stanno accompagnando le denominazioni chiave nel futuro. «Ci attendono nuovi scenari sfidanti – sottolinea – a partire…

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Metti un weekend in Alsazia: fino al 30 luglio c’è la Tournee des Terroirs

Metti un weekend in Alsazia fino al 30 luglio Tournee des Terroirs vins d alsace

Giornata da incorniciare per la sesta tappa della Tournée des Terroirs che, ieri, ha visto protagonista Sigolsheim e la Nécropole Nationale, uno dei panorami mozzafiato tra i vigneti eroici dell’Alsazia. Più di mille persone si sono radunate all’incrocio tra i Grands Crus Mambourg e Marckrain per assaggiare i vini di 7 vignerons della vallata. L’iniziativa del Conseil Interprofessionnel des Vins d’Alsace, voluta per «aprire al pubblico e democratizzare» i grandi vini alsaziani, partendo proprio dai luoghi in prendono vita, torna il 4 giugno a Molsheim. In agenda, poi, altre 8 tappe…

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Sigillo antifrode vini Igp del Sannio, parla Libero Rillo: «Basito da chi ci ostacola»

Sigillo antifrode vini Igp del Sannio, parla Libero Rillo «Basito da chi ci ostacola

Ha subito una battuta d’arresto il “sigillo antifrode” sui vini Igp del Sannio. Dopo i dubbi mossi da Federdoc, che lo considera un potenziale doppione della “fascetta” o “contrassegno di Stato”, riservata sin ora in Italia ai soli vini Dop e Docg, il presidente del Consorzio Vini del Sannio, Libero Rillo, promotore dell’iniziativa, ha predisposto «ulteriori controlli sulla fattibilità legale del provvedimento» pur avendo «già ricevuto l’avallo a procedere da parte del Ministero». Rispondendo a winemag.it dal Vietnam, dove si trova per un viaggio di lavoro, Rillo precisa tuttavia che…

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Consorzio Vini Valpolicella, ecco il nuovo Consiglio d’Amministrazione

Consorzio Vini Valpolicella, ecco il nuovo Consiglio d'Amministrazione

Dopo aver digerito l’ottima notizia della tregua con le Famiglie Storiche, l’assemblea dei soci del Consorzio vini Valpolicella ha eletto ieri sera il nuovo Consiglio di amministrazione dell’ente no profit di emanazione ministeriale per la tutela, valorizzazione e cura generale degli interessi relativi alla denominazione, che per il prossimo triennio sarà così composto: Daniele Accordini, Cantina Valpolicella Negrar, Sergio Andreoli, Collis Veneto Wine Group, Carlo Boscaini, Az. Agr. Boscaini Carlo; Mauro Bustaggi, Corte Figaretto; Diego Cottini, Cottini S.p.A.; Luca Degani, Cantine di Verona. E ancora: Paolo Fiorini, Cantina di Soave; Lucio Furia, Soc.…

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È iniziata Campania Stories 2023: ritorno in Irpinia e braccia tese al Vulture

È iniziata Campania Stories 2023 ritorno in Irpinia e braccia tese Generazione Vulture

Doveva essere l’edizione delle certezze ritrovate, in quell’Irpinia dove tutto ha preso vita. Invece, il programma di Campania Stories 2023, all’insegna della parola «sinergia», si è già rivelato ricco di sorprese nella giornata d’esordio, ieri pomeriggio al Castello di Gesualdo, Comune inserito tra i Borghi più belli d’Italia. Tanta commozione tra gli organizzatori e qualche accenno al grande progetto di una Doc Campania che potrebbe costituire la ciliegina sulla torta dello stesso percorso di Campania Stories, format ideato dall’agenzia di comunicazione Miriade & Partners che giunge quest’anno all’ottava edizione, come…

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La Sicilia del vino, sempre più matura e di qualità: radiografia di Sicilia en Primeur 2023

La Sicilia del vino, sempre più matura e di qualità radiografia di Sicilia en Primeur

È una crescita qualitativa generalizzata quella dei vini siciliani. A dimostrarlo, con una certa evidenza, sono gli assaggi alla cieca compiuti a Sicilia en Primeur 2023, annuale rassegna organizzata da Assovini Sicilia che raccoglie la quasi totalità delle eccellenze isolane. L’edizione andata in scena dal 9 al 13 maggio tra Taormina e Radicepura ha saputo rendere onore al claim voluto quest’anno dall’entourage del presidente Laurent Bernard de la Gatinais, “Ambasciatori e Custodi di Cultura e Territorio”. Chi più, chi meno, tutte le denominazioni siciliane rivelano l’ottimo lavoro dei produttori al…

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Vini rossi “leggeri”, grandi bianchi e spumanti: è ora di (ri)scoprire la Loira

Vini rossi leggeri, grandi bianchi e spumanti è ora di (ri)scoprire la Loira editoriale davide bortone winemag

EDITORIALE – Mentre i fondi europei stanno dando una nuova centralità enologica (non del tutto ancora meritata) a Paesi dei Balcani e dell’ex blocco sovietico, in buona parte spesi dalle organizzazioni locali per foraggiare la stampa internazionale di settore e incoraggiarla a scrivere di “quanto siano meravigliosi” i vini oggi prodotti in quelle zone (non saranno sfuggiti ai più informati alcuni “titoloni” di pubbliredazionali apparsi, per esempio, su Decanter, oppure lo spazio crescente conquistato a Prowein da queste nazioni, con la Germania e i suoi scrupolosi intermediari a proporsi come…

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Viva il Collio (Bianco), purché non se ne parli

Viva il Collio (Bianco), purché non se ne parli editoriale davide bortone winemag

EDITORIALE – Ho sempre pensato che quando una parola è troppa e due sono poche, la miglior scelta è il silenzio, perché le parole devono essere sempre utili. Viva il Collio (Bianco), dunque, purché non se ne parli. A convincermi sono stati gli ultimi quattro giorni trascorsi in Friuli Venezia Giulia, per un press tour dal sapore poco italiano e molto internazionale (per merito del nuovo ufficio stampa guidato dalla sempre ottima Federica Schir). Si è trattato di una di quelle quelle rare occasioni in cui i giornalisti invitati si…

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Aristos Zero Pas Dosé è il primo Metodo classico della Valle Isarco

Aristos Zero Pas Dosé è il primo Metodo classico della Valle Isarco

È prodotto con uve Sylvaner il rpimo Metodo classico della Valle Isarco. La novità della subregione da scoprire dell’Alto Adige è firmata Cantina Valle Isarco, la più giovane realtà cooperativa vinicola regionale, da sempre votata alla valorizzazione dei vitigni a bacca bianca Kerner e Sylvaner. In questo solco si inserisce l’ultimo arrivato, Aristos Zero Pas Dosé, Metodo Classico 100% Sylvaner. Il millesimo di debutto è il 2019, con una tiratura di (sole) 800 bottiglie. Per le annate 2020 e 2021 la cantina ha alzato il tiro a 1800 bottiglie, puntando…

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Pace fatta tra Consorzio Valpolicella e Famiglie Storiche dell’Amarone

Pace fatta tra Consorzio Valpolicella e Famiglie Storiche dell'Amarone Christian Marchesini e Pierangelo Tommasi

È pace tra il Consorzio Vini Valpolicella e Famiglie Storiche (un tempo “dell’Amarone”). Attraverso un comunicato stampa congiunto anticipato a winemag.it, Christian Marchesini e Pierangelo Tommasi annunciano di «avere definito ogni contenzioso tra loro pendente avente ad oggetto l’utilizzo della Docg Amarone della Valpolicella». I presidenti del Consorzio Vini della Valpolicella e delle Famiglie Storiche «condividono l’obiettivo di agire, ciascuno per quanto di propria competenza, per lo sviluppo della Docg “Amarone della Valpolicella” e delle altre denominazioni della Valpolicella – si legge nella nota inviata anticipata a winemag.it – favorendo…

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Heath warning sul vino: procedura d’infrazione contro l’Irlanda?

Heath warning sul vino procedura d'infrazione contro l'Irlanda

Il Comitato europeo delle aziende vinicole (Comité Européen des Entreprises Vins– CEEV) ha presentato un reclamo formale per chiedere alla Commissione europea di aprire una procedura d’infrazione contro l’Irlanda «per aver violato il diritto comunitario e il mercato unico dell’UE con le sue norme sull’etichettatura delle bevande alcoliche che includono, tra l’altro, l’uso di avvertenze sanitarie», le cosiddette «health warning». Nella sua denuncia, CEEV sottolinea la «chiara incompatibilità delle norme irlandesi in materia di etichettatura con la nuova legislazione sul vino e sui prodotti vitivinicoli aromatizzati per quanto riguarda l’indicazione…

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Vino, la lobby del vetro: bottiglie sempre più costose anche se l’energia costa meno

Vino, la lobbie del vetro: bottiglie sempre più costose anche se l'energia costa meno

Da una parte la riduzione dei costi energetici, tornati ai livelli del 2021. Dall’altra il progressivo aumento del costo delle bottiglie di vetro, anche nel 2023. A denunciare il controsenso è Unione italiana vini (Uiv), che ha messo sotto la lente di ingrandimento i costi della bolletta energetica e del prezzo delle bottiglie di vetro degli ultimi due anni, focalizzandosi sui bilanci di tre colossi europei del vetro attivi in Italia. Il 2022 si è concluso infatti con bilanci record per le principali vetrerie italiane ed europee. In piena crisi…

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Qual è il Paese che importa più vino biologico italiano?

Qual è il Paese che importa più vino biologico italiano

Qual è il Paese che importa più vino biologico italiano? A rispondere è un approfondimento di Nomisma per Ice Agenzia e FederBio, secondo il quale è in assoluto la Germania il mercato di destinazione principale per il vino bio Made in Italy. Il 67% delle cantine interessate dalla survey – 110 in totale – lo indica come primo mercato di riferimento, seguito dai Paesi Scandinavi (61%). Al di fuori dei confini comunitari la fanno da padrone Svizzera, Stati Uniti e Regno Unito, seguiti da Canada e, sorprendentemente, da un Giappone…

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Altro che «sicilianizzazione»: crescono le bottiglie di Zibibbo a Pantelleria

«Lo Zibibbo è un vitigno antico, presente in provincia di Trapani da secoli, con due piccolissime eccezioni poco significative in termini di superfici coltivate e questa è l’unica provincia in cui per legge ne è ammessa la coltivazione». Benedetto Renda, presidente del Consorzio per la tutela e la valorizzazione dei Vini Doc dell’Isola di Pantelleria, replica ai contenuti controversi del convegno organizzato dall’amministrazione comunale pantesca, lo scorso weekend. A dimostrare che non è in atto una «sicilianizzazione» del vitigno – ovvero, nell’idea dei promotori dell’iniziativa, uno scippo dell’isola “madre” nei…

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Prima dell’Alta Langa 2023: il millesimo 2019 tra new entry e conferme

Prima dell'Alta Langa 2023 il millesimo 2019 tra new entry e conferme reggia di venaria metodo classico piemontese

L’Alta Langa cresce nei numeri e nella testa. Il millesimo 2019, presentato in anteprima alla stampa e agli addetti del settore alla Reggia di Venaria lunedì 8 maggio in occasione della Prima dell’Alta Langa 2023 conferma l’attitudine alla qualità dei padri fondatori del Consorzio e dei loro “discepoli”. Altra costante della denominazione piemontese è la lettura fedele dell’annata nel calice. L’ultima annata si dimostra generalmente più verticale e tesa rispetto alla 2018 e perfetta per i lunghi affinamenti, con qualche (rara) eccezione dovuta alla scelta del dosaggio. Da poco sul…

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Tappo a vite, quanto mi costi: perché il futuro dello Stelvin non è in mano ai vignaioli

Tappo a vite, quanto mi costi perché il futuro dello Stelvin non è in mano ai vignaioli

EDITORIALE – Non è passata in sordina, nel settore, l’iniziativa di cinque produttori di vino uniti per promuovere insieme la “cultura” del tappo a vite. L’iniziativa di Franz Haas, Graziano Prà, Jermann, Pojer e Sandri e Walter Massa, alias “Gli Svitati“, non ha tuttavia smosso di un centimetro le coscienze dei consumatori. Tantomeno lo ha fatto con quelle dei colleghi vignaioli del quintetto, tra cui già non mancavano diversi convinti sostenitori del tappo a vite (al pari di qualche detrattore). La mia idea è che – su temi come questo…

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Pantelleria, lo Zibibbo, il sindaco 5 Stelle e gli esperti mondiali di Consorzi e Denominazioni

Pantelleria, lo Zibibbo, un sindaco 5 Stelle e gli esperti mondiali di Consorzi e Denominazioni pantelleriaèzibibbo

EDITORIALE – Una conca, scavata attorno ad ogni singola pianta. Abbastanza profonda da proteggerla dalle raffiche di vento e dalla luce del sole, raccogliendo come in una piccola diga la poca pioggia concessa dal cielo, convogliandola alle radici della vite. Ha il sapore di un abbraccio materno, la viticoltura a Pantelleria. Una terra del vino che galleggia tra Sicilia e Tunisia. Come un vascello sopravvissuto, intatto, alla furia del mare. Un miracolo, anzi una casualità. Un’isola tanto bella da sembrare impossibile. Cinematografica. Le cammini sopra sprofondando in campi di sabbie…

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