Papa Francesco e il vino simbolo di gioia, spiritualità e responsabilità sociale incontro Vinitaly a legame Bergoglio col Piemonte delle origini. Papa Francesco, morto oggi in Vaticano all’età di 88 anni, ha lasciato un’eredità spirituale e culturale che tocca anche il mondo del vino. Un legame mai banale, ricco di simbolismi e riferimenti concreti, che ha attraversato tutto il suo pontificato. IL VINO COME SIMBOLO DI FESTA NELLA VISIONE DEL PAPA Fin dall’inizio del pontificato, Papa Francesco ha sottolineato il valore simbolico del vino nella tradizione cristiana. In più occasioni…
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Teroldego Evolution, Paolo Dorigati è il nuovo presidente
Paolo Dorigati è il nuovo presidente del gruppo Teroldego Evolution. Resterà in carica per tre anni. Prende il posto del numero uno uscente, Francesco De Vigili. Il vicepresidente eletto è Giulio De Vescovi. La decisione è stata presa durante l’ultima assemblea dei rappresentanti di Teroldego Evolution, nella quale si è discusso dei nuovi progetti e obiettivi del gruppo per la valorizzazione del Teroldego e della Piana Rotaliana. Attualmente sono 9 le cantine del gruppo Teroldego Evolution. Si tratta di De Vigili, Donati, De Vescovi, Dorigati, Enrizzi, Foradori, Gaierhof, Martinelli e Zeni.…
Vai all'articoloPaolo De Castro, il ritorno: Nomisma ha un nuovo “vecchio” presidente
Paolo De Castro è stato nominato presidente di Nomisma, subentrando a Maurizio Marchesini che manterrà il ruolo di vicepresidente esecutivo. La decisione è stata formalizzata oggi dall’Assemblea dei Soci della società di studi economici con sede a Bologna. Dopo la decisione del Partito Democratico di non ricandidarlo alle elezioni europee del 2024, De Castro era tornato al suo ruolo di professore all’Università di Bologna. Di poche ore fa è l’annuncio del suo nuovo incarico a Nomisma, società indipendente di studi economici fondata a Bologna nel 1981. Da oltre quarant’anni la Spa…
Vai all'articoloVinaltum 2025 Schloss Freudenstein: format rinnovato con Calice Maestro
Si terrà il 25 e 26 maggio 2025, nella cornice del castello di Schloss Freudenstein ad Appiano (Bolzano), la seconda edizione di Vinaltum. Un evento dedicato all’eccellenza del vino italiano e internazionale. Protagoniste oltre 120 cantine selezionate, in arrivo da tutte le regioni d’Italia e dall’estero, con una proposta in degustazione pensata per un pubblico attento alla qualità e alla scoperta. Il progetto, ideato da Danilo D’Ambra e Luciano Rappo, conferma la volontà di mettere al centro il dialogo tra produttori, esperti e appassionati. «Un’occasione unica per scoprire grandi nomi…
Vai all'articoloDati Oiv Vino 2024, anno nero per il settore: produzione e consumi ancora in calo
Report Oiv produzione mondiale vino 2024. Il 2024 si è chiuso come uno degli anni più difficili per il settore vitivinicolo mondiale. A confermarlo sono i dati diffusi dall’OIV (Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino) durante la consueta conferenza stampa annuale, che si è tenuta online il 15 aprile 2025. Le cifre parlano chiaro: produzione mondiale ai minimi da oltre 60 anni, consumi in ulteriore contrazione, commercio internazionale stabile solo grazie ai prezzi elevati. Un quadro in cui emergono segnali di vulnerabilità strutturale, aggravati da eventi climatici estremi e…
Vai all'articoloUsa, sospensione dazi vino per 90 giorni. L’annuncio di Trump
Buone notizie, ma con riserva, per i produttori di vino italiani, dell’Unione Europea e di altri Paesi esportatori verso gli Stati Uniti. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato su Truth Social una sospensione temporanea – della durata di 90 giorni – dei dazi “aggiuntivi”. Le tariffs avrebbero dovuto colpire selezionati partner commerciali, tra cui proprio l’Ue e altre importanti nazioni produttrici di vino. La misura è da leggere nel più ampio contesto delle tensioni commerciali tra Stati Uniti, Europa e Cina. E rappresenta un tentativo di disinnescare…
Vai all'articoloFrancesco Sorelli nuovo direttore e ambasciatore Consorzio Chianti Rufina
Francesco Sorelli è il nuovo Direttore e Ambasciatore del Chianti Rufina. La piccola e prestigiosa Docg chiantigiana – circa 3,5 milioni di bottiglie dai 700 ettari vitati allevati da 22 aziende, nei comuni di Pontassieve, Rufina, Pelago, Dicomano e Londa, a nord-est di Firenze – compie così «un passo importante per le ambizioni di crescita e valorizzazione della denominazione». Una scelta strategica che guarda con decisione al futuro, facendo leva sulla vasta esperienza internazionale di Sorelli, figura di spicco nel panorama vitivinicolo toscano. Con oltre vent’anni di esperienza nel settore…
Vai all'articoloHéritage Réserve Perpétuelle: il Crémant d’Alsace “Solera” di Ruhlmann-Schutz
Tra le colline dell’Alsazia, nel villaggio di Dambach-la-Ville, nasce uno dei più interessanti esempi di Crémant d’Alsace contemporanei: Héritage Réserve Perpétuelle Extra Brut, firmato da Famille Ruhlmann-Schutz. Un progetto ambizioso, che coniuga tradizione vinicola e sperimentazione con un risultato di rara complessità e raffinatezza. Certo, non un Crémant d’Alsace come gli altri. Si tratta infatti, come indica la stessa etichetta, di una Réserve Perpétuelle. Cosa significa? https://www.ruhlmann-schutz.fr/vins/cremant-dalsace-heritage-reserve-perpetuelle-extra-brut/ RÉSERVE PERPÉTUELLE: IL TEMPO COME INGREDIENTE ENOLOGICO La Réserve Perpétuelle è un sistema di vinificazione mutuato dal metodo Solera. Tradizionalmente utilizzato nella produzione…
Vai all'articoloAperte le candidature per i Roma Bar Show Awards 2025
Tornano i Roma Bar Show Awards, il più prestigioso riconoscimento dell’industria italiana del bere. Sono ufficialmente aperte le candidature per la terza edizione del premio promosso dagli organizzatori del Roma Bar Show, la manifestazione di riferimento per il mondo del bar e del beverage, in programma il 26 e 27 maggio 2025 al Palazzo dei Congressi dell’Eur. https://romabarshow.com/ ROMA BAR SHOW AWARDS: SETTE CATEGORIE DI ECCELLENZA DELL’HOSPITALITY Con un focus su eccellenza e innovazione, i Roma Bar Show Awards 2025 vogliono premiare il meglio della scena bar italiana. Sette le…
Vai all'articoloRoberto Castagner: «L’alcol è il mezzo, non il fine di un distillato di qualità»
«L’alcol è un mezzo, non il fine di un distillato di qualità». Parte da qui la rivoluzione firmata Roberto Castagner,. Il fondatore e anima della Distilleria Castagner ha presentato a Vinitaly 2025 due nuovi prodotti 100% analcolici: Amaro Leon Zero e Robì. Si tratta di bevande da aperitivo senza alcol, pensate per coniugare gusto, naturalità e benessere. Due creazioni innovative che segnano un cambio di passo nel panorama degli spirits italiani. Offrendo un’alternativa concreta a chi, per scelta o necessità, desidera evitare l’alcol senza rinunciare all’esperienza sensoriale tipica dei distillati…
Vai all'articoloFatturato vignaioli Fivi: ecco l’identikit delle cantine che “funzionano”
Fatturato cantine vignaioli Fivi. Vendita diretta al consumatore finale. Buona presenza nell’Horeca. Capacità di proporsi in ottica enoturismo. E buona propensione agli investimenti in marketing e promozione. Sono i quattro pilastri del fatturato delle cantine Fivi che meglio affrontano i mercati, in un momento di difficile congiuntura come quello attuale. Ad evidenziarlo è uno studio realizzato grazie ad Invernizzi Agri Lab di Sda Bocconi School of Management, con il sostegno di Fondazione Romeo ed Enrica Invernizzi e di Crédit Agricole Italia. https://www.sdabocconi.it/it/faculty-ricerche/ricerca/esg-excellence-in-sustainability-governance-knowledge-platform/agrilab. La ricerca, presentata oggi a Vinitaly 2025, nell’area…
Vai all'articoloChampagne, contro dazi Trump «sportello unico europeo per accise nell’Unione»
Semplificare la burocrazia in Europa. Per contrastare i dazi di Trump. In occasione della visita ufficiale nella regione dello Champagne del ministro francese incaricato del Commercio estero, Laurent Saint Martin, il presidente del Syndicat Général des Vignerons (SGV) della Champagne, Maxime Toubart, ha ribadito una richiesta chiave per i produttori: «L’istituzione di uno sportello unico europeo per il pagamento delle accise, specialmente nell’ambito delle vendite a distanza intra-europee». ACCISE: SGV CHAMPAGNE CHIEDE UNO SPORTELLO UNICO EUROPEO Attualmente, infatti, i produttori di vino, e in particolare le piccole e medie imprese…
Vai all'articoloVino italiano e dazi Usa, BMTI: «Duro colpo competitività vini fermi»
La nuova politica tariffaria statunitense, con l’imposizione di dazi sul vino, è «una concreta minaccia soprattutto per i vini fermi italiani». Questa la categoria che «potrebbe perdere quote significative di mercato in favore dei competitor extraeuropei». L’«adattamento strategico» e «un’attenta analisi degli sviluppi futuri» diventano« elementi chiave per affrontare questa nuova sfida». E preservare la leadership del vino italiano nel mondo. È quanto emerge da un dettagliato studio effettuato dall’Ufficio Studi di Borsa Merci Telematica Italiana. BMTI ha analizzato gli impatti delle nuove tariffs introdotte da Trump sui vini importati…
Vai all'articoloVendite vino Gdo: parlano i buyer di Carrefour, Conad, Coop e Md
Nel 2024, la Grande Distribuzione Organizzata (GDO) italiana ha registrato vendite di vino e spumante pari a 753 milioni di litri, per un valore complessivo di 3,2 miliardi di euro. Sebbene si sia osservato un lieve calo dello 0,7% in volume rispetto al 2023, il settore mostra segnali di ripresa, soprattutto se confrontato con il -2,2% dell’anno precedente. Particolarmente significativo è l’incremento del 2,3% in valore, indicando una crescente attenzione dei consumatori verso prodotti di maggiore qualità. CIRCANA PER VINITALY 2025: L’ANALISI DELLE PERFORMANCE DEI RETAILER Secondo l’analisi “Circana per…
Vai all'articoloVini al Supermercato, Gdo recupera terreno nel 2024: è l’anno dei vini bianchi
Nel 2024 la Grande distribuzione organizzata italiana ha registrato vendite di vino e spumante per 753 milioni di litri, pari a un valore complessivo di 3,2 miliardi di euro. Nonostante un calo dello 0,7% a volume rispetto al 2023, il settore mostra segnali incoraggianti, specialmente se confrontati con il -2,2% dell’anno precedente. Ancora più significativo l’aumento a valore, che segna un +2,3%, confermando la tendenza verso una maggiore qualità percepita dai clienti a caccia dei migliori vini al supermercato. https://www.vinitaly.com/calendario-eventi/vinitaly/vinitaly-2024/20-tavola-rotonda-sul-mercato-del-vino-nella-grande-distribuzione-cantine-e-retail-uno-sforzo-condiviso-per-tornare-a-crescere/ L’ANALISI CIRCANA PER VINITALY SUI VINI NELLA GRANDE DISTRIBUZIONE Questi…
Vai all'articoloTrentodoc: Italia primo mercato, export in crescita nel 2024
trentodoc dati istituto 2024. Gli spumanti Trentodoc continuano a registrare numeri in crescita. Lo confermano i dati ufficiali del 2024 diffusi dall’Osservatorio Trentodoc. Con 69 case spumantistiche attive, Trentodoc si consolida come una denominazione dinamica nel settore vitivinicolo italiano. L’Italia resta il mercato di riferimento della denominazione Trento Doc. Ma è soprattutto l’export, oggi al 15% delle vendite complessive, a trainare le ambizioni future del brand trentino. DATI DELL’ISTITUTO POSITIVI NEL 2024. CRESCITA DECENNALE Negli ultimi dieci anni, la produzione complessiva di spumante Trentodoc è cresciuta in modo costante. Passando da…
Vai all'articoloDr. Fischer Zero Riesling Sparkling: il miglior spumante senza alcol sarà a Vinitaly
Il miglior spumante senza alcol prodotto con una buona fetta di savoir-faire italiano sarà a Vinitaly 2025. Mentre il mondo del vino senza alcol è in fermento, l’Italia si prepara ad accogliere uno dei protagonisti assoluti della rivoluzione alcohol free: Dr. Fischer Zero Riesling Sparkling. In procinto di essere presentato ufficialmente a Vinitaly 2025 (6-9 aprile), questo spumante premium alcohol free promette di essere il miglior vino spumante dealcolato che parla anche un po’ italiano, pur nascendo in Germania. Si tratta infatti della “joint venture” del produttore altoatesino Martin Hofstätter,…
Vai all'articoloFabio Zenato resta presidente del Consorzio Lugana: secondo mandato
Continuità, visione strategica e rinnovata ambizione. Con la riconferma di Fabio Zenato alla presidenza del Consorzio Lugana si apre un nuovo capitolo per una delle denominazioni più dinamiche del panorama vitivinicolo italiano. Dopo un primo mandato segnato da importanti traguardi, Zenato è pronto a guidare il Consorzio per il secondo mandato. Un nuovo ciclo all’insegna della valorizzazione del territorio, dell’innovazione e della proiezione internazionale. Originario di Peschiera del Garda, Fabio Zenato è un nome ben noto nel mondo del vino. Con il fratello Paolo è alla guida dell’azienda di famiglia…
Vai all'articoloCastellinaldo, la (super) Barbera d’Alba dei Vinaioli: i migliori assaggi in Roero
Migliori Castellinaldo Barbera d’Alba Doc Castellinaldo Barbera d’Alba Doc. Si scrive così. Anzi: solo così. In quest’ordine. E sembra già di bersela tutta d’un fiato. È da (relativamente) giovane che la Barbera d’Alba prodotta nei 7 comuni della sottozona Castellinaldo d’Alba, nel cuore del Roero, tira fuori il meglio di sé. Nei primi 6, 7 anni di vita è unica ed autentica nel suo rivelarsi intensamente sapida. E nel concedersi, generosa, su un frutto carnoso, golosissimo, nel solco della freschezza (alias “acidità”) che distingue il vitigno in lungo e in…
Vai all'articoloTrump ubriaca l’Italia: dazi al 20% sul vino italiano negli Usa
Dopo la girandola di minacce e dietrofront, i fatti. Il presidente Usa Donald Trump ha annunciato in serata dazi al 20% per il vino italiano negli Stati Uniti. A pagare il conto sarà tutto l’agroalimentare, così come altri settori del Made in Italy che conta, nel mercato a stelle e strisce. A tentare di scongiurare i dazi del Tycoon erano stati, nelle scorse settimane, gli stessi importatori americani di vini europei. Tutto inutile, anche se la scelta di dazi al 20% ai beni Ue è di gran lunga inferiore a…
Vai all'articoloEtanolo da fecce e vinacce, Ue conferma il doppio conteggio
L’Ue conferma il doppio conteggio per l’etanolo da fecce e vinacce. La risposta della Direzione generale per l’energia della Commissione europea (DG Energia) al Wine Distilleries European Network (WiDEN), l’associazione che a livello europeo rappresentata oltre il 60% della produzione e commercializzazione di alcol e distillati di origine vitivinicola, va nella direzione della tutela delle distillerie vinicole europee. Chiarite, quindi, le regole per i biocarburanti avanzati previsti dall’Allegato IX della Direttiva RED 2023/2413. L’etanolo prodotto da questi residui della vinificazione conterà così il doppio rispetto alla quantità reale, ai fini…
Vai all'articoloChampagne Vranken e D&C Spa: nuova partnership per il mercato Italiano
Champagne Vranken-Pommery Monopole annuncia una nuova collaborazione strategica con D&C Spa, storica azienda italiana specializzata nella distribuzione di vini, Champagne e spirits premium con sede a Corsico (Milano). L’accordo segna un significativo passo avanti per rafforzare la presenza della Maison francese nel mercato italiano, che si dintingue nel mondo per ala forte passione per il vino e per l’eccellenza enogastronomica. https://www.vrankenpommery.com/home CHAMPAGNE VRANKEN-D&C SPA: PARTNERSHIP FONDATA SU VALORI COMUNI Caterina Boerci, Presidente di D&C Spa, e Nathalie Vranken, Ceo di Vranken-Pommery Monopole, esprimono soddisfazione per questa nuova partnership, basata su…
Vai all'articoloLuca Raccaro nuovo presidente del Consorzio Collio: il più giovane della storia
Luca Raccaro è il nuovo presidente del Consorzio Collio: il più giovane della storia, a soli 36 anni. Lo ha eletto pochi minuti fa il nuovo Cda dell’ente di Cormons (Gorizia), fresco di insediamento dopo l’assemblea dei soci a cui hanno aderito il 74% delle aziende, il 28 marzo. Accanto al giovane Luca Raccaro i nuovi vicepresidenti Karin Princic e Paolo Corso. Il nuovo Consiglio di Amministrazione ha anche approvato all’unanimità il Bilancio consuntivo 2024 e quello preventivo 2025. https://www.raccaro.it/la-cantina/. https://www.collio.it/. CHI È LUCA RACCARO, NUOVO PRESIDENTE CONSORZIO COLLIO Luca Raccaro,…
Vai all'articoloNascono “I Custodi Del Lambrusco”
Nasce i Custodi del Lambrusco, una nuova associazione che si impegna a riscrivere la percezione comune di questo vino spesso sottovalutato. Ventisei produttori – tra piccole e grandi realtà – uniti dalla volontà di difendere, valorizzare e (ri)posizionare il Lambrusco nel panorama dei grandi vini. Al di là delle visioni istituzionali esistenti, questi viticoltori hanno scelto di unirsi per raccontare il Lambrusco in modo inclusivo, senza divisioni territoriali. ESALTARE IL VALORE DEL LAMBRUSCO Accomunati dalla qualità come filo conduttore, i Custodi puntano raccontare uno dei vini più rappresentativi dell’Emilia-Romagna con…
Vai all'articoloAddio a Fausto De Andreis, il vignaiolo anarchico che vendeva anche all’Esselunga
Il mondo del vino italiano dice addio a Fausto De Andreis, morto all’età di 78 anni all’Ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, in provincia di Savona, lo scorso weekend. Conosciuto in Liguria e nel settore vinicolo in generale come una figura carismatica e anticonvenzionale, De Andreis lascia un vuoto incolmabile. Titolare ad Albenga dell’azienda agricola Le Rocche del Gatto – nome scelto in onore della passione della moglie per i felini – è salito alla ribalta per il suo approccio anarchico e rivoluzionario al vino, in particolare nella produzione del…
Vai all'articoloAl via l’anno dell’Accademia Italiana della Vite e del Vino
Affrontare e convivere con il cambiamento climatico, utilizzare i vitigni resistenti soltanto per i vini generici, cambiare il modo di comunicare il vino. Sono tre dei temi della prolusione con la quale Angelo Gaja ha aperto ad Alba (Cn) l’anno accademico dell’Accademia Italiana della Vite e del Vino (Aivv). L’evento si è svolto nella Sala Convegni Ampelion del Centro di Ricerca Interdipartimentale “Viticoltura e vino” (CONViVi) dell’Università di Torino ad Alba diretto dall’Accademico Luca Rolle. «Una nuova annata che si apre nel segno della ricerca e dell’innovazione nel campo della…
Vai all'articoloDazi Usa sul vino italiano: Ca’ Di Rajo invita alla prudenza
Ca’ di Rajo Group, gruppo veneto che integra tre aziende vinicole (Ca’ di Rajo, Terre di Rai e Aganis) e un ramo dedicato alla distribuzione, segue con attenzione la situazione dei dazi Usa. Per Ca’ di Rajo Group il mercato americano vale circa 1 milione di euro l’anno nella vendita dell’imbottigliato. Una cifra significativa che potrebbe essere pregiudicata da questa misura. Ca’ di Rajo si unisce quindi all’appello di tutto il comparto vitivinicolo italiano per una strategia comune che valorizzi il Made in Italy. IL PESO DEI DAZI SUL VINO…
Vai all'articoloMigliori Derthona 2023, Piccolo Derthona 2024 e Riserva 2022 a Derthona Due.Zero
Migliori Derthona 2023 piccolo 2024 riserva 2022 Timorasso. Anteprima sui generis quella del Colli Tortonesi Doc Timorasso 2024, 2023 e 2022 andata in scena nel weekend, fra Carbonara Scrivia e Tortona, in occasione di Derthona Due.Zero 2025. Le lungaggini infinite del Ministero costringono i produttori a non poter ancora annunciare l’ufficialità assoluta della nuova piramide della qualità della sottozona Derthona, scelta per superare il nome del vitigno Timorasso e legarlo inscindibilmente al suo territorio d’origine, onorando l’antico nome della città di Tortona. Il via libera definitivo a Piccolo Derthona, Derthona…
Vai all'articoloA Walter Massa il premio Grosso d’Oro Città di Tortona: la dedica alla madre
Walter Massa Grosso d’Oro città di Tortona. «Un vignaiolo, un innovatore, un testimonial e un ambasciatore del territorio tortonese a cui riconosciamo l’eccezionale impegno profuso nella valorizzazione del territorio tortonese e dei suoi prodotti tipici, esaltandone l’eccellenza enogastronomica in Italia e nel mondo. Il suo lavoro, la sua passione e la sua visione hanno saputo raccontare attraverso il vino e la cultura del fare la vera essenza della nostra terra, rendendola ambasciatrice di qualità, tradizione e innovazione. Quindi noi consegniamo oggi il Grosso d’Oro a Walter Massa». Questa la motivazione…
Vai all'articoloPuglia, nuovo ceppo di Xylella fa paura alla vite: prime «eradicazioni chirurgiche»
Xylella vite puglia Dopo gli ulivi, la vite. Non c’è pace per la Puglia, alle prese con la conferma di un’emorragia dell’emergenza causata dal batterio Xylella, che ha già causato lo sradicamento di oltre 15 mila alberi, per la maggior parte ulivi secolari e spesso monumentali. L’Efsa, l’European Food Safety Authority, organizzazione europea che si occupa di sicurezza alimentare, ha confermato che 452 specie di piante appartenenti a 70 famiglie diverse possono essere colpite da questo batterio. Tra queste c’è anche la vite. La preoccupazione è crescente in Puglia e…
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