Dalla Guida Top 100 Migliori Vini italiani 2025 di Winemag: Recioto della Valpolicella Docg 2020, Mizzon (14%). Fiore: 8.5 Frutto: 9 Spezie, erbe: 8 Freschezza: 8.5 Sapidità: 6 Tannino: 5.5 Percezione alcolica: 6 Armonia complessiva: 9 Facilità di beva: 8.5 A tavola: 9.5 Quando lo bevo: subito / oltre 3 anni Redazione WineMag.itWinemag.it, wine magazine italiano incentrato su wine news e recensioni, è una testata registrata in Tribunale, con base a Milano. Un quotidiano online sempre aggiornato sulle news e sulle ultime tendenze italiane ed internazionali. La direzione del wine…
Vai all'articoloCategoria: vini#02
Cinque Terre Dop Sciacchetrà 2019, Azienda agricola Possa
Dalla Guida Top 100 Migliori Vini italiani 2025 di Winemag: Cinque Terre Dop Sciacchetrà 2019, Azienda agricola Possa (12,5%) Fiore: 9 Frutto: 8.5 Spezie, erbe: 9 Freschezza: 8 Sapidità: 7.5 Tannino: 0 Percezione alcolica: 5.5 Armonia complessiva: 8.5 Facilità di beva: 8 A tavola: 9 Quando lo bevo: subito / oltre 3 anni Redazione WineMag.itWinemag.it, wine magazine italiano incentrato su wine news e recensioni, è una testata registrata in Tribunale, con base a Milano. Un quotidiano online sempre aggiornato sulle news e sulle ultime tendenze italiane ed internazionali. La direzione del wine…
Vai all'articoloToscana Igt 2021 Franchesato, Terre del Marchesato
Dalla Guida Top 100 Migliori Vini italiani 2025 di Winemag: Toscana Igt 2021 Franchesato, Terre del Marchesato (14%). Fiore: 8 Frutto: 9 Spezie, erbe: 9.5 Freschezza: 8.5 Tannino: 7.5 Sapidità: 7.5 Percezione alcolica: 5.5 Armonia complessiva: 9.5 Facilità di beva: 7 A tavola: 9.5 Quando lo bevo: subito / oltre 3 anni Redazione WineMag.itWinemag.it, wine magazine italiano incentrato su wine news e recensioni, è una testata registrata in Tribunale, con base a Milano. Un quotidiano online sempre aggiornato sulle news e sulle ultime tendenze italiane ed internazionali. La direzione del…
Vai all'articoloBrunello di Montalcino Docg 2019, Pietroso
Dalla Guida Top 100 Migliori Vini italiani 2025 di Winemag: Brunello di Montalcino Docg 2019, Pietroso (14,5%). Fiore: 9 Frutto: 9.5 Spezie, erbe: 9 Freschezza: 8 Tannino: 8 Sapidità: 8 Percezione alcolica: 5 Armonia complessiva: 8.5 Facilità di beva: 7.5 A tavola: 10 Quando lo bevo: subito / oltre 3 anni Davide BortoneCronista di nera convertito al nettare di Bacco, nel mondo dell’informazione da oltre 15 anni, tra carta stampata e online, dirigo winemag.it. Collaboro inoltre come corrispondente per una delle testate internazionali più autorevoli del settore, in lingua inglese.…
Vai all'articoloAmarone della Valpolicella Docg Classico Riserva 2011 Destinée, Rubinelli Vajol
Dalla Guida Top 100 Migliori vini italiani 2025 di Winemag: Amarone della Valpolicella Docg Classico Riserva 2011 Destinée, Rubinelli Vajol (16%). Fiore: 9 Frutto: 9.5 Spezie, erbe: 9 Freschezza: 8 Tannino: 7 Sapidità: 7.5 Percezione alcolica: 6.5 Armonia complessiva: 10 Facilità di beva: 9 A tavola: 10 Quando lo bevo: subito / oltre 3 anni Redazione WineMag.itWinemag.it, wine magazine italiano incentrato su wine news e recensioni, è una testata registrata in Tribunale, con base a Milano. Un quotidiano online sempre aggiornato sulle news e sulle ultime tendenze italiane ed internazionali.…
Vai all'articoloIl vino il Viaggiator Goloso da non perdere per le Feste: economico, dolce ed “eterno”
Di recente, per puro caso, ci siamo imbattuti in una bottiglia di Moscato d’Asti Docg il Viaggiator Goloso della vendemmia 2015, in stato di forma eccezionale. La bottiglia è stata aperta in questi giorni. Quindi a fine 2024, ovvero a 10 anni dalla vendemmia riportata sull’etichetta. Una conferma dell’eccezionale capacità di invecchiamento del Moscato Bianco piemontese. Al momento dell’apertura della bottiglia, era ancora presente una vivace “bollicina”, insieme alle tipiche note floreali e fruttate del vitigno (acacia, glicine, sambuco, arancio), con retrogusto di salvia e bergamotto. Le note del Moscato…
Vai all'articoloTal 1930 e Tal 1908: salto di qualità per le cuvée di Cantina Bolzano
Cantina Bolzano (Kellerei Bozen) ha presentato a Milano la seconda annata di Tal 1930 e Tal 1908. Vini che – per prezzo, ma ancor più per qualità – si posizionano all’apice della gamma della cooperativa dell’Alto Adige, accanto a un’icona come il Lagrein Riserva “Taber”. Due “Cuvée Superior”, Südtirol-Alto Adige Doc, vendemmia 2021, che restituiscono al calice la fotografia dei vigneti da cui provengono le uve. Chardonnay (80%), Sauvignon (10%) e Pinot Grigio (10%) per il bianco Tal 1930, da piante di età media superiore ai 30 anni allevate tra…
Vai all'articoloTommaso Inghirami e Fattoria di Grignano: un po’ sintesi, un po’ romanzo
Michele Ferrero per l’attitudine di guardare oltre alle cose, senza fermarsi all’apparenza. Franco Bernabei per la capacità di rendere liquido (d’eccellenza) un territorio, in maniera altrettanto visionaria. L’imprenditore “papà della Nutella” da una parte. L’enologo noto come “Mr Sangiovese”, dall’altra. Se è vero che ogni persona è al pari sintesi e romanzo, Tommaso Inghirami potrebbe essere preso ad esempio lampante. Dopo essersi fatto le ossa in diverse multinazionali – Moncler, Bolton e, appunto, Ferrero, come junior brand manager – il rampollo della famiglia a capo del colosso fiorentino Ingram Camicie…
Vai all'articoloL’Oltrepò di Bosco del Sasso: il primo Pinot Nero Metodo classico è Lunaria
Si chiama Lunaria il primo Pinot Nero Metodo classico di Bosco del Sasso, la cantina dell’Oltrepò pavese guidata da Manuela Elsa Centinaio, sorella del vicepresidente del Senato, Gian Marco Centinaio. Uno spumante di qualità (Vsq) – non un Docg Oltrepò – dosaggio Brut, 30 mesi sui lieviti, che mostra la struttura corpulenta del Pinot Nero dei vigneti situati tra la Valle Versa e la Valle Scuropasso. Senza tuttavia perdere di vista l’obiettivo primario: la beva. Quattro gli ettari a disposizione di Bosco del Sasso in frazione Roncole 8, a Canneto Pavese. La…
Vai all'articoloMigliori Vernaccia di San Gimignano a Regina Ribelle 2024
Ottantotto campioni di Vernaccia di San Gimignano, dall’anteprima 2023 indietro fino all’annata 2018. Questi i vini protagonisti della prima edizione di Regina Ribelle – Vernaccia di San Gimignano Wine Fest 2024. Il nuovo format voluto dal Consorzio, lanciato quest’anno con la stampa italiana ed internazionale, si è posto l’obiettivo di raccontare la denominazione e il suo territorio a 360 gradi. «Regina Ribelle Wine Fest – evidenzia la presidente Irina Strozzi – vuole rappresentare l’evento di riferimento per la Vernaccia di San Gimignano. Un evento di respiro molto ampio che vuole, oltretutto,…
Vai all'articoloGranaccia, momento d’oro per il rosso della Liguria: la top 15
La Liguria è un’isola mancata. Una terra di contrasti e contraddizioni, stretta tra il mare e la montagna, capace di custodire i propri tesori gelosamente. Tra questi va annoverato il Granaccia. Un vitigno di grande tradizione, che dà vita a un vino rosso ancora poco conosciuto. Una “mosca bianca”, in una regione rinomata per vini come Vermentino e Pigato. Un’uva pirata dell’area mediterranea, la cui origine è contesa tra la Spagna (dove è nota come Garnacha) e la Francia (Grenache). Tra i due “litiganti”, la Liguria gode. E lo fa…
Vai all'articoloTenuta di Fessina: giro dell’Etna in quattro assaggi
Nord, Sud-Ovest, Est. No, non è il titolo di uno dei più grandi successi degli 883 ma le tre aree etnee dove Tenuta di Fessina produce i suoi vini. Tre zone e quattro terroir diversi che permettono di raccontare, almeno in parte, le sfumature enologiche del vulcano attivo più alto d’Europa. Tenuta di Fessina nasce nel 2007 dall’amore dell’enologa e produttrice Silvia Maestrelli, e del marito e socio Roberto Silva, per la “Muntagna”. Per quelle altitudini ed esposizioni così diverse tra loro e per quei suoli creati e condizionati dalle…
Vai all'articoloCotarella “ferma” la Franciacorta: ecco Chardonnay e Pinot Nero senza bollicine
Si fermi, chi può. Anche solo per un attimo. Per vedere l’effetto che fa. L‘ultima trovata di Riccardo Coratella sono due vini fermi realizzati da Muratori Franciacorta, con le stesse piante (cloni) utilizzati per i vini con le “bollicine”. Uno Chardonnay e un Pinot nero in rosso, Muratori Setticlavio e Muratori Mantorosso, dell’ormai (quasi) dimenticata Igt Sebino. L’obiettivo del noto enologo umbro e della cantina di Adro (Brescia), per la quale presta consulenza dal 2020, non è certo quello di far rivivere l’indicazione geografica bresciana, impacchettata tra la polvere dei…
Vai all'articoloHofstätter, 2024 da incorniciare: due nuovi cru e futuro luminoso con Niklas Foradori
Due nuovi vini da cru: il Pinot Nero 2022 Barthenau Vigna Herbsthöfl e il Gewürztraminer 2022 Vigna Castello Rechtenthal. Ma soprattutto una nuova certezza, che sa di futuro luminoso: il definitivo ingresso in azienda di Niklas Foradori, 27 anni, accanto al padre Martin, alla madre Beatrix e alla sorella Emma. Tenuta J. Hofstätter, una delle cantine più iconiche dell’Alto Adige, sta per chiudere un 2024 da incorniciare. Un anno che vede consacrato su larga scala, dal Consorzio vini regionale, un approccio produttivo che da sempre appartiene ad Hofstätter. Quello legato alla…
Vai all'articoloChampagne Day: abbinamento perfetto con 8 formaggi italiani
Se è vero che ogni giorno è buono per aprire una bottiglia di Champagne, un po’ meno scontato è il suggerimento del Bureau du Champagne Italia, che per lo Champagne Day di oggi, venerdì 25 ottobre, suggerisce l’abbinamento delle pregiate bollicine francesi con i formaggi italiani. Niente Camembert, Roquefort o Brie. In occasione della giornata internazionale dedicata allo Champagne, l’Italia gioca in casa con alcuni dei suoi pezzi da novanta del settore caseario. Formaggi facilmente reperibili anche al supermercato, perfetti per alcune tipologie precise di Champagne. Provare per credere: Gorgonzola…
Vai all'articoloAmarone 2009 Costa delle Corone, Monteci: premio speciale Vecchia annata Guida Winemag 2025
L’Amarone della Valpolicella Doc Classico 2009 Costa delle Corone di Monteci si aggiudica il Premio speciale “Vecchia annata” della Guida Winemag 2025. Il vino top di gamma della cantina di Pescantina (Verona), appartenente alla Linea Monteci Selezioni, si è aggiudicato 96/100 in occasione delle degustazioni alla cieca. Convince per la vitalità, la precisione e l’integrità del sorso, a distanza di ben 15 anni dalla vendemmia (avvenuta un anno prima dell’assegnazione della Docg alla pregiata denominazione veronese). L’Amarone della Valpolicella Doc Classico 2009 Costa delle Corone, per ammissione della stessa cantina,…
Vai all'articoloMiglior vino piwi italiano Guida Winemag 2025: Venezia Giulia Igt Limine, Terre di Ger
Il Miglior vino Piwi italiano è Limine 2022, Venezia Giulia Igt bianco della cantina Terre di Ger. È il risultato delle degustazioni alla cieca della Guida Winemag 2025, Top 100 Migliori vini italiani. Limine di Terre di Ger si aggiudica uno dei “premi speciali”, dedicati alle varietà resistenti alle malattie fungine della vite (l’acronimo con cui si identifica la tipologia è “Piwi”). Terre di Ger, a Pravisdomini, in provincia di Pordenone, si conferma la cantina italiana più avvezza alla tipologia, forte dell’esperienza maturata in anni di sperimentazioni dal titolare, Gianni…
Vai all'articoloCantina Ripa della Volta: (green) message in a bottle, in Valpantena
Cantina Ripa della Volta ha presentato i propri vini e il proprio progetto legato alla sostenibilità con una degustazione presso la propria sede di Verona, lo scorso 15 ottobre. Un’occasione propizia anche per approfondire l’espressione della Valpantena, sottozona della Valpolicella sempre più in auge. Nata nel 2015 dalla volontà del giovane imprenditore Andrea Pernigo, Ripa della Volta punta a unire territorio, vino e cultura. L’idea è quella di una “Creative Organic Farm“: un’azienda agricola guidata dal rispetto per la terra. Un rispetto che si concretizza in una coltivazione biologica mirata…
Vai all'articoloLa lezione di Jac
Jac come Jacopo (Di Battista). Diminutivo, non acronimo: chi si aspetta Just another cabernet, insomma, sbaglia due volte. Si chiama così l’ultimo vino della cantina Querceto di Castellina. Un Toscana Igt Cabernet Franc 2021 con cui l’azienda agricola bio di Castellina in Chianti (Siena) si proietta fuori dalla dimensione del Gallo Nero in cui ha già dimostrato di saper eccellere, con il Chianti Classico Gran Selezione “Sei” (vero capolavoro, di annata in annata). Jac, sì. Tre lettere e una dedica personale, che Jacopo Di Battista si regala subito dopo il giro…
Vai all'articoloMiglior vino biologico italiano Guida Winemag 2025: Pa’Ro orange, Buccia Nera
Il Miglior vino biologico italiano è Pa’Ro orange della cantina Buccia Nera, Toscana Igt non filtrato. Lo hanno stabilito le degustazioni alla cieca della Guida Winemag 2025, Top 100 Migliori vini italiani. Un “premio speciale” che viene assegnato alla cantina di Arezzo che si pone come baluardo della biodiversità, ormai da cinque generazioni. Di seguito il profilo del Miglior vino biologico italiano, ottenuto da uve Trebbiano (50%) e Grechetto (50%), a cui è stato assegnato un punteggio di 95/100. TOSCANA IGT NON FILTRATO 2022 PA’RO ORANGE, BUCCIA NERA Fiore: 8…
Vai all'articoloAntichi Poderi di Jerzu, non solo Cannonau: «Più Vermentino e un Metodo classico»
A S’Abba ‘e S’Alinu, il mare sembra destinato a rovesciarsi sulle montagne, da un momento all’altro. Quella linea blu sottile all’orizzonte sovrasta le cime e toglie il fiato, dall’omonimo vigneto di Antichi Poderi di Jerzu. Muovendosi verso gli 800 metri d’altitudine, pare d’essere immersi in una Jacuzzi. Con l’acqua salata pronta a riempirla in un baleno, scivolando dentro dai bordi. Giochi di prospettiva che abbracciano una terra dove tutto ha un nome. E dove ogni nome ha un perché. Come S’Abba ‘e S’Alinu: “S’Abba” è l’acqua di sorgente; “S’Alinu” è…
Vai all'articoloMiglior vino orange/macerato italiano Guida Winemag 2025: Vis Uvae 2018, Il Carpino
Il Miglior vino orange italiano è Vis Uvae 2018, Venezia Giulia Igt Bianco Macerato della cantina Il Carpino. È il risultato delle degustazioni alla cieca che hanno portato a stilare la Guida Winemag 2025, Top 100 Migliori vini italiani. Tra tutti, impossibile dimenticare un “premio speciale” dedicato a una delle categorie di vino più interessanti e complicati nell’esecuzione, ovvero i “macerati”. Il Carpino, a San Floriano del Collio, al confine fra Italia e Slovenia, dimostra tutto il proprio savoir-faire con Vis Uvae 2018. Di seguito il profilo del Miglior vino…
Vai all'articoloMiglior vino dolce italiano Guida Winemag 2025: Ruzzese Diciassettemaggio, Cà du Ferrà
Il Miglior vino dolce italiano della Guida Winemag 2025 è il Ruzzese 2020 Diciassettemaggio di Cà du Ferrà. Il punteggio di 97/100 certifica l’assoluto valore – dentro e fuori dal calice – dell’ambizioso progetto di recupero del vitigno autoctono ligure Ruzzese da parte di Davide Zoppi e Giuseppe Luciano Aieta, in collaborazione con l’enologa Graziana Grassini. Oltre al riconoscimento per il Miglior Vino dolce italiano 2025 al Liguria di Levante Igp Passito Bianco Ruzzese Diciassettemaggio 2020 (di seguito il profilo del vino), Cà du Ferrà si è guadagnata il titolo…
Vai all'articoloBorgogna vs Bordeaux: i vini di Les Grands Chais de France
Les Grands Chais de France, gruppo fondato e gestito da Famille Helfrich che commercializza vini delle più prestigiose regioni vinicole francesi, ha presentato a Milano alcune delle proprie referenze presso il ristorante Mitù. Un confronto fra le due principali sottozone di Borgogna, Côte de Beaune e Côte de Nuits, con una “incursione” da Bordeaux, dopo i confortanti passi avanti compiuti con il Crémant nei primi 6 mesi del 2024. A presentare i vini e la realtà di Les Grands Chais de France e a guidare la degustazione Stephane Schaeffer, esperto…
Vai all'articoloMono Cru Ay 2018 Champagne Jacquart: 60 anni per la svolta sul Pinot Noir
Champagne Jacquart ha presentato il suo Mono Cru Ay 2018 Blanc de Noirs. Si tratta del primo (Grand) Cru 100% Pinot Noir della maison che ha fatto dello Chardonnay la propria cifra stilistica. Occasione per il lancio del Mono Cru sono stati i festeggiamenti per i 60 anni di Champagne Jacquart, lo scorso 24 settembre presso Relais Château Monfort, a Milano. IL “LUSSO RILASSATO” JACQUART PASSA (ANCHE) PER IL MONO CRU AY 2018 Giunta all’età della maturità la Maison, nata nel 1964 dall’intento di riunire l’esperienza di una trentina di…
Vai all'articoloMiglior rosato Guida Winemag 2025: Costa d’Amalfi Doc Rosato 2023 Marisa Cuomo
Il Miglior rosato italiano della Guida Winemag 2025 è il Costa d’Amalfi Doc Rosato 2023 di Marisa Cuomo. Il punteggio di 94/100 assicura a questo uvaggio 50-50 di Piedirosso (localmente detto “Per’e Palummo”) e Aglianico, di assicurarsi uno dei massimi riconoscimenti dell’annuale Guida Top 100 Migliori vini italiani di Winemag. Di seguito il profilo del vino. COSTA D’AMALFI DOC ROSATO 2023, MARISA CUOMO Fiore: 8.5 Frutto: 9 Spezie, erbe: 8 Freschezza: 8.5 Tannino: 0 Sapidità: 8 Percezione alcolica: 5 Armonia complessiva: 9.5 Facilità di beva: 8.5 A tavola: 9 Quando…
Vai all'articoloMiglior vino rosso italiano Guida Winemag 2025: Il Pareto, Tenuta di Nozzole (Folonari)
Il Miglior vino rosso italiano della Guida Winemag 2025 è il Toscana Igt 2020 Il Pareto di Tenuta di Nozzole, proprietà di Ambrogio e Giovanni Folonari Tenute. Il punteggio di 97/100 garantisce a questo Cabernet Sauvignon in purezza, prodotto nell’area del Chianti Classico Docg, di assicurarsi uno dei massimi riconoscimenti dell’annuale Guida Top 100 Migliori vini italiani di Winemag. Di seguito il profilo del vino. TOSCANA IGT 2020 IL PARETO, TENUTA DI NOZZOLE (AMBROGIO E GIOVANNI FOLONARI TENUTE) Fiore: 8 Frutto: 9 Spezie, erbe: 8 Freschezza: 8 Tannino: 7.5 Sapidità:…
Vai all'articoloQuattro Pinot nero per capire (bene) l’Oltrepò pavese
EDITORIALE – Quattro Pinot Nero per capire l’Oltrepò pavese, senza complicare troppo il concetto. Anzi, rendendo chiaro a tutti perché il territorio (o, meglio, il “nuovo” Consorzio tutela vini guidato da Francesca Seralvo) stia puntando in primis sulla valorizzazione di questo vitigno. Quattro Pinot Nero, ovvero quattro versioni. La prima: spumantizzato, rigorosamente con il Metodo classico, “in bianco” (Blanc de Noir, direbbero i francesi). La seconda: ancora una volta spumantizzato col Metodo classico, ma “in rosa” (Rosé, direbbero i francesi; Cruasé, si dice – o si dovrebbe dire – secondo…
Vai all'articoloMiglior vino bianco italiano Guida Winemag 2025: Verdicchio Moss Blanc, Santa Barbara
Il Miglior vino bianco italiano è il Verdicchio Moss Blanc di Cantina Santa Barbara. A stabilirlo sono le degustazioni alla cieca della Guida Winemag 2025 – Top 100 Migliori vini italiani. Per la precisione, Moss Blanc è un Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc Classico Superiore 2021. Il punteggio assegnato al Miglior vino bianco italiano, prodotto da Stefano Antonucci, è di 97/100. Cantina Santa Barbara è anche Miglior cantina Centro Italia per la Guida Winemag 2025. Di seguito il profilo del vino. VERDICCHIO DEI CASTELLI DI JESI DOC CLASSICO SUPERIORE…
Vai all'articoloMiglior bollicina dolce Guida Winemag 2025: Moscato d’Asti Cascina Galletto, Fabio Perrone
La miglior “bollicina” dolce per la Guida Top 100 Migliori vini italiani 2025 di Winemag è il Moscato d’Asti Docg 2023 Cascina Galletto di Fabio Perrone. Le uve Moscato Bianco Canelli provengono dagli omonimi vigneti di Cascina Galletto di Perrone, a Castiglione Tinella. Il punteggio assegnato in occasione delle degustazioni alla cieca è di 94/100. Di seguito il profilo del vino. MOSCATO D’ASTI DOCG 2023 CASCINA GALLETTO, FABIO PERRONE Perlage: 9 Fiore: 9 Frutto: 9.5 Freschezza: 8.5 Sapidità: 6 Percezione alcolica: 3 Armonia complessiva: 9.5 Facilità di beva: 9.5 A tavola:…
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