Il Trento Doc Brut millesimato 2017 Salísa di Villa Corniole è uno degli spumanti presenti nella Guida Top 100 Migliori vini italiani 2023 di winemag.it. Chardonnay in purezza. Giallo paglierino, perlage fine, persistente. Naso elegante, teso, fruttato, pasticceria e ricordi di lievito. Al palato, note di frutta matura a polpa gialla aggiungono garbo ed eleganza alla perfetta corrispondenza gusto-olfattiva. Ottima persistenza. Guida top 100 – 2023 Redazione WineMag.itWinemag.it, wine magazine italiano incentrato su wine news e recensioni, è una testata registrata in Tribunale, con base a Milano. Un quotidiano online…
Vai all'articoloCategoria: degustati da noi
“Cercastelle”, il “Supervalpolicella” di Eleva: matrimonio riuscito tra Merlot e Oseleta
Ha il fascino delle storie impossibili “Cercastelle“, il nuovo “Supervalpolicella” della cantina Eleva. Un Rosso Veronese Igt 2019 ottenuto da uve Merlot e Oseleta, con cui Davide Gaeta e Raffaella Veroli sondano le potenzialità del matrimonio tra la varietà bordolese e l’antico autoctono veneto, sulle 18 terrazze vitate lasciate in eredità dalla compianta Franca Maculan, lungimirante fondatrice della Società Agricola Eleva. Il risultato? È super. Con “Cercastelle”, la collina in località La Palà, a Sant’Ambrogio di Valpolicella, si colora di una luce nuova. Che sa di sfida e di una…
Vai all'articoloFrancesco Bennati, il 26enne tra i grandi dell’En Primeur di Bordeaux con Qualità Club Selection
A scuola non è mai stato il primo della classe, anzi. Ai libri universitari ha sempre preferito la pratica. Eppure oggi, ad appena 26 anni, Francesco Bennati è tra il pugno di négociant internazionali invitati all’En Primeur di Bordeaux, in qualità di anima e volto giovane e dinamico della distribuzione Qualità Club Selection di Illasi, poco fuori Verona. Una sedia lo attende ogni primavera, al suono della campanella delle nuove annate dei Grand Cru bordolesi. Un circolo di privilegiati a cui è affidato il 25% del valore complessivo dei vini…
Vai all'articoloLe opportunità della Recantina tra i bordolesi del Montello Asolo
EDITORIALE – Tre cloni, uno dei quali iscritto al registro nazionale delle varietà di vite: pecolo / peduncolo scuro, pecolo / peduncolo rosso e Forner. Quest’ultimo porta il cognome della famiglia alla guida della cantina Pat del Colmèl ed è oggi autorizzato, grazie al lavoro compiuto sul Dna. Si parla della Recantina del Montello Asolo. Coltivata dalla notte dei tempi in provincia di Treviso, è uno dei vitigni autoctoni italiani per certi versi più misteriosi e ancora poco “sondati” dai produttori. Una varietà tutta da scoprire, anche dai winelovers. Definita…
Vai all'articoloCantina Clavesana, esordio con il Barolo Ravera Docg 2018 “Mito”
Cantina Clavesana fa il suo esordio tra i Barolo Ravera, ampliando la propria linea top di gamma “Mito“. Appena 2.655 bottiglie numerate, che aggiungono una sfumatura ai vini della Langhe prodotti dalla cooperativa cuneese. In particolare, il Barolo Ravera Docg 2018 Linea Mito si affianca al Barolo Docg Mito, ottenuto dall’assemblaggio delle uve Nebbiolo di tre vigneti di La Morra, Monforte e Novello. «La linea Mito – spiega la cooperativa – si presenta con una “M” stilizzata, rappresentazione simbolica di quell’universo mitico che ruota attorno alla terra, alla vigna, ai…
Vai all'articoloIl vigneto centenario della Barbera d’Alba “Pre-Phylloxera” Elvio Cogno
Nascosto, protetto, inarrivabile. Il vigneto centenario in cui prende vita la Barbera d’Alba “Pre-Phylloxera” di Elvio Cogno sembra la congegnata antitesi dei vigneti di chi ha messo Ravera sulla mappa del Barolo. Non ci arrivi, se non accompagnato. Preso per mano da chi ne ha voluto, fortemente, il salvataggio. L’esatto opposto delle vigne di Nebbiolo che circondano fiere, quasi a girapoggio, la cantina di Novello (CN). La Barbera “Pre-Phylloxera” di Elvio Cogno, del resto, è un manifesto al vivere lento. Fuori dai radar. Fuori dalle rotte del vino comune, mainstream.…
Vai all'articoloDieci Chianti Colli Fiorentini da provare per capire il vino di Firenze
Si commuove poco dopo aver preso la parola, Marco Ferretti. Per il presidente del Consorzio Chianti Colli Fiorentini, intervenire a Palazzo Vecchio e introdurre alla stampa un’intera giornata di assaggi, è un motivo di «grande orgoglio». Lacrime di gioia, cadute per certi versi “in famiglia”: «Il Chianti Colli Fiorentini è il vino di Firenze». La prima expo del Consorzio, tenutasi giovedì 1 dicembre sotto alle volte della suggestiva Sala d’Arme di Palazzo Vecchio, è assieme un punto di partenza e un punto di arrivo per i 29 produttori che rappresentano…
Vai all'articoloMigliori assaggi Mercato Fivi 2022. Boom di visitatori: 18 mila in due giorni (nuovo record)
Il Mercato Fivi 2022 segna un nuovo record. Tra sabato 26 e domenica 27 novembre, 9 mila persone al giorno hanno varcato i cancelli di Expo Piacenza. Con 18 mila visitatori in due giorni, i vignaioli indipendenti pareggiano già i conti con l’edizione 2018, l’ultima distribuita su due soli giorni (il lunedì è stato aggiunto nel 2019). Oggi, lunedì 27 novembre, è la giornata riservata ai professionisti del settore, dopo la ressa che ha reso per molte ore quasi invivibile la Fiera (in particolare il Padiglione 1). Il record assoluto di…
Vai all'articoloGuida Top 100 Migliori vini italiani 2023: ricevila in un clic
È finalmente disponibile la Guida Top 100 Migliori vini italiani 2023 di winemag.it. Quinta edizione per il prodotto editoriale di punta della nostra testata giornalistica, quest’anno in vendita esclusivamente sul nostro portale (non più su Amazon Kindle, come nelle precedenti edizioni). La selezione delle etichette e il conseguente “ingresso” nella Guida 2023 è avvenuto tramite le consuete, rigorose sessioni di degustazione alla cieca. I campioni sono stati dapprima suddivisi per regione e/o denominazione e poi giudicati in due mesi di degustazioni, nel corso dell’estate 2022. Passano gli anni, ma la…
Vai all'articoloCapo di Stato Loredan Gasparini in verticale: il Montello guarda Bordeaux
Si chiama Capo di Stato ma potrebbe chiamarsi anche “Punto a Capo”. Quello della cantina Loredan Gasparini di Venegazzù, frazione del comune di Volpago del Montello, in provincia di Treviso, è molto più di un vino. È l’affermazione, in forma liquida, della nobiltà del taglio bordolese nella zona vinicola del Montello. La “Maremma del Veneto“, sintetizzerebbero gli amanti dei parallelismi eno-geografici, senza dubbio d’essere smentiti. Lo dimostra la verticale del Capo di Stato organizzata dal Consorzio Vini Montello a Rossobordò 2022, evento che ha riempito – letteralmente – Palazzo Giacomelli…
Vai all'articoloIl Cannonau di Sardegna 2021 Martis Sero di Vignaioli Cadinu è Miglior rosato italiano 2023
Il Cannonau di Sardegna Doc rosato 2021 Martis Sero di Vignaioli Cadinu è il Miglior rosato italiano 2023 per la Guida Top 100 Migliori vini italiani di winemag.it. Il riconoscimento va all’ultimo nato della cantina guidata dai fratelli Pino e Giovanni Cadinu, vignaioli interpreti della Sardegna più profonda, intima e autentica: quella di Mamoiada, in provincia di Nuoro. Una tipologia non così nota fuori dall’isola, il Cannonau in versione rosata, che merita di essere scoperta. Nel calice, Martis Sero 2021 si presenta di un rosa salmone intenso, completamente penetrabile alla vista…
Vai all'articoloMonferace, il Grignolino del Monferrato che “fa legno”: tutti sicuri ne abbia bisogno?
EDITORIALE – In un mondo in cui il Barolo si propone sui mercati in versioni sempre più pronte e godibili senza troppe attese, una dozzina di aziende del Monferrato Casalese (una sola dell’Astigiano) si aggroviglia attorno a un «progetto territoriale» denominato Monferace. Ovvero su un vino che nasce da uve 100% Grignolino affinate per almeno 40 mesi, di cui 24 in botti di legno. Fra le 30 e le 40 mila bottiglie complessive, a distanza di 8 anni dalla prima vendemmia, la 2015 (oggi in vendita c’è la 2018). Un…
Vai all'articoloGuida winemag 2023: il Verdicchio 2015 Pas Dosè “Millesimè” di Mirizzi è Spumante dell’anno
Il Verdicchio dei Castelli di Jesi 2015 Pas Dosè “Millesimè” di Mirizzi è Spumante dell’anno per la Guida Top 100 Migliori vini italiani 2023 di winemag.it. Si tratta del primo millesimo “senza dosaggio” immesso sul mercato dalla cantina marchigiana guidata da Gianluca Mirizzi. Una nuova etichetta che si va ad aggiungere alla centratissima gamma di spumanti e vini fermi della cantina di Jesi. Al centro del progetto enologico, la varietà simbolo delle Marche, il Verdicchio. In un mondo della spumantistica italiana ed internazionale che sta vivendo un vero e proprio…
Vai all'articoloTenuta Cerulli Spinozzi è Miglior Cantina Sud Italia 2023 per la Guida Top 100 Migliori vini italiani
Tenuta Cerulli Spinozzi è Miglior Cantina Sud Italia 2023 per la Guida Top 100 Migliori vini italiani di winemag.it. La cantina di Canzano (Teramo) interpreta le punte di eccellenza del Colline Teramane Montepulciano d’Abruzzo Docg. Così come l’Abruzzo del Cerasuolo e dei bianchi Pecorino e Passerina dei Colli Aprutini. Nel contesto di una regione “difficile”, costellata da produzioni di massa poco rappresentative del reale valore dell’Abruzzo del vino, Tenuta Cerulli Spinozzi costituisce un faro in termini di qualità e produzione di vini di grande carattere, specchio fedele delle splendide colline…
Vai all'articoloTerre del Marchesato è Miglior Cantina Centro Italia 2023 per la Guida Top 100 winemag.it
Un’idea chiara di dove vada il mondo del vino oggigiorno, senza perdere di vista le radici, ben conficcate nello straordinario “terroir” di Bolgheri. Terre del Marchesato è Miglior Cantina Centro Italia 2023 per la Guida Top 100 Migliori vini italiani di winemag.it. Merito di una linea di vini coerente, tipica, in cui tutto sembra al proprio posto e funzionale al racconto (nel calice, s’intende) di una visione particolare e unica di una delle zone di maggior pregio dell’Italia del vino. È l’idea (e l’ideale) di Bolgheri di Maurizio Fuselli, per…
Vai all'articoloAzienda Agricola Possa è Miglior Cantina Nord Italia 2023 per la Guida Top 100 winemag.it
Viticoltura eroica all’ennesima potenza, tra costoni di roccia a picco sul mare, recupero e valorizzazione di vitigni autoctoni e progetti a sfondo sociale. Azienda Agricola Possa è Miglior Cantina Nord Italia 2023 per la Guida Top 100 Migliori vini italiani di winemag.it, dentro e fuori dal calice. Il progetto enologico di Heydi Bonanini travalica la dimensione enologica e conquista uno tra i massimi riconoscimenti dell’annuale Guida Vini del nostro wine magazine indipendente. Possa è molto più di una semplice cantina. È un elastico tra la terra e il cielo della…
Vai all'articolo“Contradae 61·37” Vesuvio Doc 2019 vino bianco dell’anno per la Guida Top 100 Migliori vini italiani 2023
“Contradae 61·37” Vesuvio Doc 2019 di Casa Setaro è il vino bianco dell’anno per la Guida Top 100 Migliori vini italiani 2023 di winemag.it. Si tratta dell’ultimo vino prodotto dalla cantina guidata da Massimo Setaro in via Bosco del Monaco a Trecase, in provincia di Napoli. Un’etichetta per certi versi provocatoria, che illumina la strada dei “vini da particella”, o meglio “di Contrada“, ai produttori del Vesuvio. Un passo solitario coraggioso, che vuol essere d’esempio verso l’ufficiale zonazione del vulcano campano. Una mossa che contribuirebbe al definitivo riconoscimento internazionale dei…
Vai all'articoloPinot Nero 2020 “Lo Straniero” Il Poggiarello vino rosso dell’anno per la Guida Top 100 winemag.it 2023
Il Pinot Nero 2020 “Lo Straniero” della cantina Il Poggiarello è il vino rosso dell’anno per la Guida Top 100 Migliori vini italiani 2023 di winemag.it. Un’etichetta che porta gli splendidi Colli Piacentini alla meritata ribalta nazionale, grazie al lavoro della boutique winery – appena 12 ettari – della costellazione Cantine 4 Valli – Vini Piacenza 1882. Il nome di fantasia scelto dai cugini Ferrari e Perini, le due famiglie alla guida della cantina situata in località Il Poggiarello, nella frazione Scrivellano di Statto di Travo (PC), rimanda all’origine francese…
Vai all'articoloRubinelli Vajol è Cantina italiana dell’anno per la Guida Top 100 Migliori vini italiani 2023
Rubinelli Vajol è la Cantina italiana dell’anno 2023 per winemag.it. Il massimo riconoscimento dell’annuale Guida Top 100 Migliori Vini italiani della nostra testata va all’azienda agricola di San Pietro in Cariano (VR), uno dei comuni della Valpolicella Classica. Premiata la famiglia Rubinelli e la sua capacità di valorizzare il “Vajol“, la zona dove si trova la cantina, tra vigneti, “marogne” (muretti a secco) e un patrimonio di biodiversità rimasto intatto negli anni, costellato di olivi, mandorli e ciliegi. Un areale che si colloca tra Marano e Fumane, individuato e circoscritto anche…
Vai all'articoloI migliori Kerner dell’Alto Adige: crescono ettari e popolarità
Cresce al ritmo di 2 ettari all’anno la superficie vitata del Kerner, in Alto Adige. Nell’ultimo quinquennio, il vitigno nato in Germania dall’incrocio fra Trollinger (Schiava Grossa) e Riesling renano, ormai di casa nel Südtirol, è riuscito a conquistare sempre più spazio nelle scelte dei produttori altoatesini, spinte dall’apprezzamento crescente del mercato italiano ed estero. A premiare il Kerner è l’essenza di vitigno di montagna, capace di incarnare lo spirito “alpino” dei vini dell’Alto Adige. I 114,76 ettari di vigneti censiti nel 2021 (erano 104,42 nel 2018) sono infatti dislocati tra i…
Vai all'articoloVite in Riviera, i grandi vini del Ponente Ligure vogliono crescere: «Scorte finite a settembre»
La Liguria del vino non riesce più ad accontentare tutte le richieste dei buyer: cantine vuote già a settembre e uffici commerciali costretti a ricorrere alle assegnazioni per soddisfare più acquirenti possibili, anche all’estero, razionando ordine e consegne. La crescita dell’autoctono Pigato, accanto al Vermentino, al Rossese, all’Ormeasco (Dolcetto) e alla Granaccia (la stessa uva del Cannonau della Sardegna), guida l’exploit della regione, sugli scaffali di mezzo mondo. Ma i sorrisi sono a mezza bocca nel Ponente Ligure, dove le 25 cantine della rete di imprese Vite in Riviera sono…
Vai all'articoloLanghe Doc Arneis 2019 “Tre Fie”, Agricola Marrone
È tra le etichette della Guida Top 100 Migliori vini italiani 2022 di winemag.it il Langhe Doc Arneis 2019 “Tre Fie” di Agricola Marrone. Alla vista, il vino si presenta di un giallo paglierino luminoso, dai riflessi dorati. Naso floreale, fragrante, delicato e avvolgente. Palato agile ma concreto, tra note d’agrumi, frutti tropicali e venature minerali. Beva compulsiva, instancabile: un Arneis perfetto per l’estate torrida che ha avvolto l’Italia. «Vino da aperitivo ma non solo», come lo descrive bene la famiglia produttrice, di La Morra. Il Langhe Doc Arneis 2019…
Vai all'articoloBonarda dell’Oltrepò pavese Doc 2018 Il Giubellino, Bagnoli
Un Bonarda tra i migliori vini d’Italia. Ebbene sì, se si tratta del Bonarda dell’Oltrepò pavese Doc 2018 Il Giubellino di Bagnoli. La cantina di San Damiano al Colle (PV), fuori dalle rotte della politica e delle chiacchiere che imbrigliano la zona, sfodera l’ennesima annata di grande valore per un’etichetta che è ormai una bandiera dell’azienda. Un rosso fermo, diverso dal frizzante cui è abituato il mercato, capace di piazzarsi nella Guida Top 100 Migliori vini italiani 2022 di winemag.it (già iniziate le degustazioni della Guida 2023, di prossima pubblicazione). BONARDA…
Vai all'articoloAnteprima Amarone 2017: i migliori
Chiamatela pure “prova del nove”. L’Amarone revolution passa anche, anzi soprattutto, dai calici di Anteprima Amarone 2017. I migliori riescono a interpretare la “new wave” senza stiracchiarsi troppo, riducendosi a surrogati del Valpolicella Rosso da un lato, o del Recioto dall’altro. Chi resta indietro, invece, continua a costruire la propria cifra stilistica sulle richieste dei mercati più profittevoli; o, peggio, su quelle dei buyer poco lungimiranti della grande distribuzione. Dividere in tre macro gruppi i 39 campioni in assaggio domenica 19 giugno al Palazzo della Gran Guardia di Verona è…
Vai all'articoloÈ iniziata l’Amarone revolution: come cambia (e cambierà) il Re dei vini della Valpolicella
EDITORIALE – L’obiettivo è talmente alto da costringere tutti a fare, prima, un passo indietro. L’Amarone revolution non è, e non sarà, qualcosa di cui vedremo i risultati – nel calice – domani. Almeno in larga scala. È, e sarà, un processo lento. Di cui oggi si iniziano a scorgere le (solide) fondamenta. Amarone Opera Prima, grande evento che ha accompagnato la presentazione in anteprima del millesimo 2017 del Re dei vini della Valpolicella, non passerà dunque alla storia come il punto d’arrivo. Piuttosto, come l’appuntamento che sancisce il (presumibile)…
Vai all'articoloTeroldego Rotaliano Musivum: l’ultima tessera del “mosaico” di Mezzacorona
Musivum chiude il cerchio con la presentazione del Teroldego Rotaliano Doc Superiore Riserva 2016. L’ultima tessera del mosaico di vini di territorio di Cantina Mezzacorona è stata presentata la scorsa settimana, al Palazzo Conti Martini di Mezzocorona (TN). Musivum, dal latino appunto “mosaico”, è un progetto che valorizza e coinvolge viticoltori e vigneti distribuiti in tutte le aree viticole del Trentino e della Bassa Atesina, controllate dalla cooperativa Mezzacorona: Piana Rotaliana, Colline di Faedo, Sogni e Pressano, Val di Cembra, Trento, Vallagarina, Ala, Salorno, Pochi, Magrè, Montagna. Tra i soci…
Vai all'articoloLe Guaite di Noemi compie vent’anni in Valpolicella
Le Guaite di Noemi festeggia 20 anni dalla fondazione. Tanto è passato dall’entrata in produzione del vigneto di Stefano Pizzighella e della moglie Giulietta Dal Bosco, a Mezzane di Sotto (VR), in Valpolicella. Le Guaite sono diventate “di Noemi” nel 2015, anno in cui la figlia ha assunto le redini dell’azienda. Noemi Pizzighella, classe 1994, è la più giovane produttrice di Amarone e degli altri vini tipici della denominazione. «Festeggiare i vent’anni dell’azienda – spiega Stefano Pizzighella – è per me una grande soddisfazione. Un traguardo che parla di determinazione,…
Vai all'articoloPrima dell’Alta Langa 2022, migliori assaggi: il Metodo classico piemontese è al giro di boa
L’Alta Langa si conferma il vero fenomeno della spumantistica italiana Metodo classico degli ultimi anni. Diverse aziende piemontesi (e non solo) stanno investendo nell’acquisto di vigneti di Pinot Nero e Chardonnay, per ampliare la gamma e offrire al mercato una bollicina tipica e raffinata, che inizia a stuzzicare la curiosità dei buyer, anche all’estero. È quanto emerge dalla Prima dell’Alta Langa 2022, occasione unica per degustare 115 cuvée di 46 soci del Consorzio di Tutela che ha sede ad Asti. E tastare il polso alla Docg. Nove ore non-stop, lunedì…
Vai all'articoloGamay del Trasimeno: il Grenache dell’Umbria a caccia di identità
Si respira aria di vino a Castiglione del Lago. La cittadina di 15 mila abitanti, a metà tra Montepulciano e Perugia, su un promontorio che si affaccia sulla sponda occidentale del Lago Trasimeno, offre decine di soluzioni per gli enoturisti di passaggio tra la Toscana e l’Umbria. Via Vittorio Emanuele, in pieno centro storico, è un brulicare di enoteche, wine bar, ristoranti e gastronomie. Il vento trasporta profumi che invitano alla sosta, in questo inizio d’estate anticipato che ha investito il Centro Italia. Tra gli avventori – soprattutto turisti europei,…
Vai all'articoloSicilia en Primeur 2022: viaggio tra Nero d’Avola, Frappato, Cerasuolo di Vittoria e Grillo
Differenze nelle differenze. Nel «continente in miniatura», come definisce la regione Laurent de la Gatinais, presidente di Assovini Sicilia, la zona sud occidentale è a sua volta un mosaico di diversità, che si conferma tale anche a Sicilia en Primeur 2022. Un areale, quello che si estende fra Noto (SR) e Vittoria (RG), che punta ad affacciarsi sul mercato con vini identitari e riconoscibili. Non solo sulla base dell’internazionale Syrah, ma soprattutto con gli autoctoni Nero d’Avola, Frappato (leggi Cerasuolo di Vittoria) e Grillo. Sono convinto che questa zona stia…
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