Dopo Lombardia, Abruzzo e Piemonte è ora l’Umbria a puntare al riconoscimento della propria birra artigianale regionale. È il Consigliere regionale della Lega e vicepresidente dell’Assemblea Legislativa Paola Fioroni ad annunciare di aver depositato come prima firmataria una proposta di Legge Regionale. Questa legge – dichiara Fioroni – intende individuare e tutelare la birra umbra agricola ed artigianale nella sua specificità ed unicità e sostenere il settore brassicolo regionale attraverso una serie di interventi ed iniziative. Abbiamo definito un piano triennale regionale che prevede un impegno economico annuale per l’attuazione…
Vai all'articoloCategoria: birra
Approvato alla Camera l’emendamento a sostegno della Birra Artigianale
Prosegue positivamente l’iter parlamentare per il contributo a fondo perduto per i birrifici. È stato infatti approvato, in sede di conversione del Decreto Sostegni Bis alla Camera, l’emendamento elaborato da Unionbirrai, associazione di categoria dei piccoli birrifici indipendenti, e presentato dell’onorevole Chiara Gagnarli. «Esprimiamo grande soddisfazione per l’approvazione alla Camera di questo provvedimento fortemente voluto dal consiglio direttivo Unionbirrai. Ringraziamo per l’ampio appoggio ricevuto da parte delle forze politiche e anche di altre associazioni di categoria. Adesso aspettiamo il passaggio in Senato, augurandoci non ci siano sorprese», sottolinea Vittorio Ferraris,…
Vai all'articoloAlfredo Pratolongo è il nuovo Presidente di AssoBirra
Alfredo Pratolongo (Heineken Italia) è il nuovo Presidente di AssoBirra, l’Associazione dei Birrai e dei Maltatori. Pratolongo succede a Michele Cason (Malteria Saplo) che rimane in AssoBirra in qualità di Past President. Direttore Generale dell’Associazione è Andrea Bagnolini che curerà la rappresentanza dell’associazione all’interno di Confindustria e Federalimentare. L’Assemblea di AssoBirra ha inoltre eletto all’unanimità i tre Vice Presidenti. Antonio Catalani (Malteria Agroalimentare Sud) in rappresentanza dei produttori di malto con delega a Materie Prime e relative Filiere. Matteo Minelli (Birra Flea) in rappresentanza dei birrifici artigianali con delega a…
Vai all'articoloPawse, la prima birra per cani analcolica Made in Italy
FOTONOTIZIA – Si chiama Pawse la prima birra per cani analcolica Made in Italy. Sarà distribuita da fine giugno in lattina da 33 cl. Una bevanda che viene descritta come «non gasata, proteica e vitaminica, senza additivi chimici». La birra analcolica per cani Pawse è stata testata nelle Marche, pur essendo prodotta da un’azienda veneta. Un prodotto nato dall’amore per gli animali degli italiani. Ad oggi il 28% delle famiglie del Bel paese ospita in casa almeno un cane. Redazione WineMag.itWinemag.it, wine magazine italiano incentrato su wine news e recensioni,…
Vai all'articoloBirra italiana, Annual Report 2020: produzione in calo a causa della pandemia
L’Annual Report 2020 di AssoBirra certifica il segno meno della birra italiana a causa della pandemia. Un «calo fisiologico», che rispecchia l’impatto della pandemia sul comparto birrario italiano. Lo scorso anno, la produzione nazionale di birra ha visto un calo dell’8,4%. Netta anche la flessione dei consumi, pari all’11,4%. Più contenuta la diminuzione dell’export, che ha segnato una decrescita del 4,8%, a causa delle restrizioni imposte dalle dall’emergenza Covid-19. Una fotografia ribaltata rispetto a quella dell’anno 2019, che aveva messo a segno record storici in termini di produzione, consumi ed…
Vai all'articoloIl 23 giugno sarà la Giornata Nazionale della Birra Artigianale
Il 23 giugno, in occasione dei 25 anni dalla fondazione del movimento brassicolo italiano, sarà celebrata la prima Giornata Nazionale della Birra Artigianale. L’iniziativa di Unionbirrai, associazione di categoria dei piccoli birrifici indipendenti, si pone lo scopo di ricordare a tutti, anche a chi si approccia ora a questo mondo, quanta strada ha fatto e sta facendo la birra in Italia. La scelta di istituire la prima giornata dedicata alla birra artigianale nel 2021 è dettata proprio dal raggiungimento del quarto di secolo dalla nascita del movimento che ha dato…
Vai all'articoloDistell nel mirino di Heineken: colpo in Sudafrica dopo i licenziamenti?
Heineken N.V., il secondo produttore di birra al mondo, punta ad espandersi in altre settori. Prova sarebbe la trattativa avviata per l’acquisizione di Distell, azienda sudafricana che produce anche vini e liquori. «Si informano gli azionisti che Heineken N.V. ha contattato Distell in merito alla potenziale acquisizione della maggior parte delle attività di Distell», si legge in una nota della società sudafricana. Ricordando che non vi è alcuna certezza che verrà raggiunto un accordo – continua il gruppo leader nei settori Wines, Spirits, Ciders – si consiglia agli azionisti di…
Vai all'articoloZou – Zapap Officine Urbane: vini naturali e birre artigianali si incontrano a Bologna
L’hanno chiamato Fervér. Un vocabolo che evoca non solo il carducciano «ribollir dei tini», ma soprattutto un «ribollir degli animi». Fermenti alcolici, certo. Ma prima di tutto sociali. L’evento che a Bologna (re)inaugura Zou – Zapap Officine Urbane, locale giovane che, senza il Covid, avrebbe oggi compiuto un anno e mezzo di vita, in via Zago 16, sancisce l’incontro tra vini naturali e birre artigianali. A fargli da sfondo, non a caso, una delle città culturalmente più ribollenti d’Italia. Dentro o fuori dal calderone della pandemia. “Fervér – Di Vite…
Vai all'articoloLa birra preferita dagli italiani? Quella sostenibile e con ingredienti naturali
Cresce sempre più l’attenzione degli italiani nei confronti della qualità dei prodotti della tavola. Per ben 8 connazionali su 10 il binomio alimentazione sana e piacere per il cibo e per le bevande è fondamentale. Un consumatore su due si informa su ciò che mangia e beve, prediligendo cibi e bevande genuini (54%) di cui si conoscono le proprietà nutrizionali (49%). Non fa eccezione la birra, scelta da un italiano su due per i suoi ingredienti semplici e naturali e per la varietà di tipologie e gusti che offre. Vengono…
Vai all'articoloLegittimate le birre acide in Italia: esulta Unionbirrai
Con la riformulazione del Dpr 1498 del 1970 e l’eliminazione dei limiti previsti per acidità totale, acidità volatile e torbidità l’Italia legittima la produzione delle “birre acide“. La riforma – che sarà resa ufficiale solo la revisione definitiva del DPR 1498 del 1970 – arriva dopo più di due anni di lavoro da parte di Unionbirrai, l’associazione dei piccoli birrifici indipendenti. Da tempo ci eravamo resi promotori, con i diversi Ministeri coinvolti, di un dialogo per spiegare l’obsolescenza del limiti tecnici previsti», spiega il direttore generale Unionbirrai, Vittorio Ferraris. «Siamo…
Vai all'articoloChimay 150: una nuova Birra Trappista dall’Abbazia di Notre Dame de Scourmont
Un anno inteso per la Birra Trappista che se da lato ha perso Achel, uno suoi birrifici storici vittima della crisi delle vocazioni monacali, dall’altro ha visto il lancio di nuovi prodotti come Sinergia’21 e Westmalle Extra. Ora è Chimay, la birra realizzata dall’Abbazia di Notre Dame de Scourmont in Belgio, ad annunciare il rilascio sul mercato internazionale di Chimay 150. Non si tratta esattamente di una nuova birra, Chimay 150 fu prodotta in edizione limitata di sole 150.000 bottiglie nel 2012 per i festeggiamenti del 150° anniversario del birrificio.…
Vai all'articoloAccise sulla birra, rivolta Unionbirrai: «Sgravi solo per la Superlega degli artigianali»
Unionbirrai, l’associazione dei piccoli birrifici indipendenti, interviene duramente sul possibile provvedimento riguardante l’innalzamento del limite per l’applicazione dello sconto del 40% sulle accise, dagli attuali 10 mila ettolitri a 50 mila ettolitri. Il provvedimento gioverebbe solo «alla “Superlega” della birra artigianale italiana». Tale provvedimento – commenta Vittorio Ferraris, direttore generale Unionbirrai – prevede una dotazione finanziaria di un milione di euro e, per quanto di nostra conoscenza, riguarderebbe solo 8 birrifici italiani, ovvero meno del 1% dei produttori presenti sul territorio nazionale». «Unionbirrai – prosegue Ferraris – ha sempre sostenuto…
Vai all'articoloTorched Earth Ale, la birra che “fa schifo” per colpa dei cambiamenti climatici
Una birra che “fa schifo”, ma che serve a sensibilizzare i consumatori sui problemi legati ai cambiamenti climatici. L’idea è del birrificio New Belgium Brewing di Fort Collins Colorado (Usa), che in concomitanza con l’Earth Day, la Giornata della Terra del 22 aprile, propone la neonata Torched Earth Ale (letteralmente “Birra della Terra bruciata”), nuova versione del suo marchio di punta Fat Tire. La birra è provocatoriamente prodotta utilizzando «alcuni degli ingredienti, tutt’altro che ideali, che sarebbero disponibili e accessibili per i produttori di birra in un futuro devastato dal…
Vai all'articoloBirra Artigianale: mancano le lattine
Scarseggiano le lattine per confezionare le birre artigianali. Come evidenziato da diversi studi nel corso del 2020 sono cambiate le abitudini d’acquisto a causa dell’emergenza sanitaria e dei conseguenti lockdown. La chiusura del canale Horeca ha portato i consumatori sempre più verso gli scaffali dei supermercati, facendo aumentare la richiesta di prodotti confezionati come bibite gasate e birre in lattina. Come conseguenza, le multinazionali del beverage – colossi come AB-Inbev, Heineken, Coca Cola o Pepsi – hanno aumentato considerevolmente i propri ordini di lattine in allumino al punto da limitare…
Vai all'articoloItalian Grape Ale: una petizione per salvare la birra d’uva italiana
Una petizione su Change.org per salvare la Iga (Italian Grape Ale), stile di birra ottenuta dalla combinazione del malto con uva o mosto d’uva. A promuovere la petizione, lanciando un appello sui social «a tutti i birrifici, pub e consumatori consapevoli di birra artigianale» è Gianriccardo Corbo, homebrewer dal 2005 e dal 2011 degustatore del Bjcp (Beer Judge Certification Program) e giudice in concorsi internazionali. «Da recenti discussioni col Bjcp è emerso che ci sono probabilità che venga cambiato il nome delle “Italian Grape Ale” in “Grape Ale” – si…
Vai all'articoloBirra Peroni: investimento da 1,6 mln di euro per lo stabilimento di Bari
Birra Peroni investe su Bari. Questo mese entreranno in funzione presso lo storico stabilimento di via Bitritto tre nuovi serbatoi di fermentazione da 4.500 ettolitri l’uno. L’investimento, pari a 1.6 milioni di euro, conferma il legame con il territorio dell’azienda, che qui ha investito negli ultimi 10 anni oltre 26 milioni di euro. «L’arrivo di questi tre nuovi fermentatori – spiega Michele Cason, Direttore dello stabilimento Birra Peroni di Bari – ci consentirà di mantenere adeguati tempi di fermentazione e maturazione e garantire la qualità dei nostri prodotti, permettendoci di…
Vai all'articoloUnionbirrai, stoccata alla Grande distribuzione: «Noi come Davide e Golia»
Secondo i dati presentati da Iri nel report “Birra nel 2020: un anno difficile ma con ottimi risultati” l’anno scorso le vendite di Birra in Italia hanno superato per la prima volta gli 11 milioni di ettolitri ed i 2 miliardi di euro di fatturato con un +10,7% in valore, nettamente superiore al +3,0% registrato nel 2019, grazie alle vendite nella Grande distribuzione. Cifre che Unionbirrai contestualizza, attraverso il presidente Vittorio Ferraris. La crescita del 9,0% in volume trova spiegazione nell’aumento del consumo domestico legato ai periodi di lockdown e…
Vai all'articoloPiemonte: proposta di legge per la birra artigianale regionale
Presentata in Piemonte una proposta di legge per la valorizzazione della filiera regionale della birra artigianale, analogamente a quanto già successo il Lombardia e Abruzzo. «Di fronte ad un mondo sempre più globale, è cambiata la sensibilità dei consumatori che vogliono sempre maggiori garanzia per l’identificabilità immediata dei prodotti legati al proprio territorio», dichiara il capogruppo di Forza Italia Paolo Ruzzola, primo firmatario della proposta di legge. «Questo provvedimento – prosegue Ruzzola – nasce per dare risposta alla difesa di tutto il mondo produttivo che ruota intorno alla birra: dagli…
Vai all'articoloHeineken: la birra invenduta diventa energia pulita
Heineken sta trasformando la birra invenduta in energia pulita. Le pesanti ripercussioni della pandemia e la conseguente chiusura di bar, pub, ristoranti e locali di mescita hanno già spinto il colosso olandese ad una pesante ristrutturazione. Ora, con un’idea innovativa, il team dello stabilimento Heineken di Manchester ha trovato un modo per riciclare le giacenze di birra, che rischiano di dover essere gettate via a causa della chiusura dell’Horeca, convertendole in energia verde. «Dopo tutta la cura, l’attenzione e la passione che sono state impiegate nella produzione della birra, sarebbe…
Vai all'articoloBirra Moretti filtrata a freddo: ce n’era davvero bisogno?
Novità in casa Birra Moretti, marchio della grande famiglia Heineken Italia. L’azienda ha recentemente introdotto una nuova referenza: “Birra Moretti filtrata a freddo“. Si tratta di una lager da 4,3% abv, poco meno della Birra Moretti Originale che titola 4,6% abv. Come suggerisce il nome stesso, la birra viene filtrata a -1°C prima dell’imbottigliamento. Secondo l’azienda, il «processo di filtrazione a freddo unico nel suo genere» darebbe vita ad una «birra chiara dalla personalità unica, facile da bere, dal bilanciato grado di amarezza e intensamente dissetante». Per sottolinearne la trasparenza…
Vai all'articoloL’abbazia belga di Westamalle lancia Westmalle Extra
Novità nel mondo delle birre trappiste. Dopo che Achel ha perso il diritto al logo “Authentic Trappist Product” e le preoccupanti notizie sulla possibile scomparsa delle birra trappista, è l’abbazia di Nostra Signora del Sacro Cuore di Westmalle a far parlare di se. Westmalle ha infatti annunciato che commercializzerà su larga scala Westmalle Extra, birra fino ad oggi disponibile solo presso il monastero. Nata come “birra da refettorio”, Extra è una Patersbier, stile noto anche come Trappist Single, vale a dire una birra a basso tenore alcolico (solo 4,8% abv,…
Vai all'articoloRischio estinzione per la birra trappista
Dopo il caso Achel, che ha recentemente perso lo status di birra trappista, anche le altre abbazie appartenenti all’ordine dei monaci Cistercensi della Stretta Osservanza, noti semplicemente come Trappisti, iniziano a subire lo stesso problema: l’assenza di vocazioni. Rischia così di venir meno uno dei tre criteri basilari per definire “trappista” un birrificio ovvero la diretta supervisione della produzione da parte dei monaci trappisti, requisito fondamentale per poter apporre in etichetta il famoso logo esagonale “Authentic Trappist Product“. «Il nostro abate scherza sul fatto che una volta c’erano 15 monaci,…
Vai all'articoloUnionbirrai: «Resistenza fiscale contro il Decreto Sostegni»
Riteniamo che la misura sia colma. Il consiglio direttivo Unionbirrai intende sottoporre ai propri soci riuniti in assemblea l’inizio di un periodo di resistenza fiscale, con la sospensione del pagamenti delle imposte (ovviamente regolarmente contabilizzate). Non ci sentiamo rappresentati, tutelati e rispettati. I pochi soldi che rimangono li useremo per le nostre aziende, i nostri dipendenti e le nostre famiglie». È quanto si legge oggi sulle pagine social di Unionbirrai. In lungo comunicato affidato alla rete l’associazione dei piccoli birrifici artigianali si dice indignata da come il Governo sta gestendo…
Vai all'articoloMarchio “Birra contadina”: scontro Coldiretti-Consorzio Birra Italiana-Cascina Motta
È bufera sull’utilizzo della formula “Birra contadina” da parte di Coldiretti e Consorzio Birra Italiana. I due enti avrebbero utilizzato indebitamente il termine lo scorso 17 febbraio, nell’ambito del webinar “Come nasce la birra contadina“. Quest’ultimo sarebbe in realtà «un marchio privato» registrato da Massimo Prandi, imprenditore e socio del birrificio artigianale Cascina Motta. L’unica, dunque, a poter usare “birra contadina” riferendosi «a un preciso disciplinare di produzione». IL PUNTO DI VISTA DI COLDIRETTI «La situazione sembra un po’ paradossale – dichiara a WineMag.it Domenico Bosco di Coldiretti – “Contadina“ è un…
Vai all'articoloUnionbirrai: proposta la Legge Regionale sulla birra artigianale per rilanciare il settore
Un’occasione di confronto sulla proposta di Legge Regionale sulla birra artigianale, come quelle già portate avanti da Regione Lombardia e Regione Abruzzo, e per approfondire il tema del turismo birrario, analizzando le opportunità e i vantaggi che il turismo può dare al settore della birra artigianale. Questi i punti dell’appuntamento in live streaming sul canele YouTube di Unionbirrai, associazione di categoria dei piccoli birrifici indipendenti, dal titolo “Birra artigianale italiana: leggi regionali, territorialità e turismo“, con la partecipazione dell’avv. Andrea Soncini, consigliere Unionbirrai, del prof. Silvio Menghini, docente di Marketing…
Vai all'articoloRegione Abruzzo punta sulla birra artigianale
È approdato in Terza Commissione Agricoltura della Regione Abruzzo il Progetto di legge “Norme per la promozione e la valorizzazione della birra agricola e artigianale“, che porta la firma di Vincenzo D’Incecco, capogruppo della Lega in consiglio regionale e presidente della prima Commissione bilancio. Il Pdl punta alla creazione della “birra artigianale abruzzese“, in modo analogo a quanto parallelamente portato avanti da Regione Lombardia, e prevede una serie di misure fra cui la creazione di un marchio regionale, di un disciplinare di qualità, la creazione di una filiera agricola corta,…
Vai all'articoloUn lombardo su due beve birra contadina: abbinarla al dolce? Si può
Sono oltre 4 milioni i lombardi che consumano birra, pari a oltre il 49% del totale. In pratica uno su due. È quanto emerge da un’analisi della Coldiretti Lombardia su dati Istat, in occasione del webinar “Come nasce la birra contadina” organizzato in collaborazione con il Consorzio Birra Italiana, che mira alla tutela e alla promozione della birra artigianale Made in Italy. Durante l’incontro online è stato ribadito come la birra si possa abbinare anche al dolce, oltre al salato. A seconda della tipologia e dei palati, ci sono infatti…
Vai all'articoloHeineken annuncia 8 mila licenziamenti al mondo
Sembra non aver fine il periodo nero di Heineken. Dopo aver annunciato lo scorso novembre 93 esuberi in Italia, la multinazionale Olandese ha annunciato il taglio di altri 8 mila posti di lavoro nei suoi stabilimenti nel mondo. Il colosso, secondo produttore di birra al mondo dopo AB-Inbev con oltre 200 mila ettolitri di birra prodotti ogni anno suddivisi in più di 250 marchi fra cui gli italiani Birra Moretti, Ichnusa, Dreher e Birra Missina, ha visto un calo del fatturato nel 2020 pari al 16% a causa della pandemia…
Vai all'articoloBirra artigianale lombarda: progetto di legge al via in Commissione regionale
È iniziato nella VIII Commissione Agricoltura della Regione Lombardia l’iter del progetto di legge “Promozione e valorizzazione della filiera agroalimentare brassicola regionale“. I contenuti del Pdl sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa online a cui hanno partecipato i vicecapogruppo della Lega Andrea Monti e Floriano Massardi, promotori della legge, l’assessore regionale al Turismo Lara Magoni, l’assessore regionale all’Agricoltura Fabio Rolfi, il Direttore Generale di Unionbirrai Vittorio Ferraris e il Consigliere Nazionale di Unionbirrai Andrea Soncini. Il Pdl ha lo scopo di promuovere e valorizzare la filiera brassicola…
Vai all'articolo«Noi siamo la birra», va on-line la protesta dei birrifici artigianali
Titolari e dipendenti dei birrifici artigianali italiani si sono uniti in una manifestazione virtuale attraverso i social al grido di «Noi siamo la birra, non lasciateci soli», con l’obiettivo di far sentire la loro voce e puntare l’attenzione sulle difficoltà che il settore sta affrontando a seguito della pandemia e delle restrizioni ad essa connesse, oltre che sulla voglia di ricominciare a lavorare dei numerosi addetti del settore. L’iniziativa social identificata con l’hashtag #noisiamolabirra e promossa da Unionbirrai, associazione di categoria dei piccoli birrifici indipendenti, punta a sottolineare la volontà…
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