Galeotti furono una gomma bucata, «due colline a forma di tette», un parroco e un panettiere. La storia del Blangé, vino icona della famiglia Ceretto che nel 2025 compie 40 anni, è un condensato di aneddoti che mescola sacro e profano. Uno spaccato della carta d’identità delle Langhe e del Roero. Due territori diventati grandi insieme a questa etichetta, che ne ha accompagnato le tappe in quattro decenni. Giungendo intatta, rilucente ed esemplificativa, sino ai giorni nostri. Protagonista assoluto della storia del Blangé è Bruno Ceretto. «Il discorso è molto…
Vai all'articoloAutore: Davide Bortone
Valpolicella, Bertani in vendita? La risposta della cantina
Circola da alcune settimane, in Valpolicella, la voce che il colosso Bertani sia di nuovo in vendita. Sullo sfondo c’è la presunta trattativa in corso tra la proprietà, ovvero il Gruppo Angelini, e Recordati Spa, che potrebbe portare alla creazione di un grande polo italiano del farmaco. Un’operazione che, sempre secondo gli insistenti rumors, potrebbe determinare il futuro di Bertani e delle altre cantine controllate da Angelini. I nuovi partner non vedrebbero con favore il ramo vitivinicolo, suggerendo all’attuale proprietà di vendere per finalizzare l’accordo. «La famiglia – fa sapere…
Vai all'articoloSequestrati 1.000 litri di alcol e liquori clandestini in provincia di Salerno (video)
Operazione della Guardia di Finanza di Salerno nei giorni scorsi, contro la produzione clandestina di alcolici. Le Fiamme Gialle della Compagnia di Nocera Inferiore hanno sequestrato quasi 1.000 litri di prodotti alcolici tra liquori già confezionati e alcol puro non ancora utilizzato. L’intervento, volto a contrastare le frodi nel settore delle accise e delle imposte indirette sulla produzione e sui consumi, ha portato alla scoperta di un vero e proprio opificio illegale nel comune di Angri. Il deposito, situato in un box di circa 20 metri quadrati, era stato adibito…
Vai all'articoloTal 1930 e Tal 1908: salto di qualità per le cuvée di Cantina Bolzano
Cantina Bolzano (Kellerei Bozen) ha presentato a Milano la seconda annata di Tal 1930 e Tal 1908. Vini che – per prezzo, ma ancor più per qualità – si posizionano all’apice della gamma della cooperativa dell’Alto Adige, accanto a un’icona come il Lagrein Riserva “Taber”. Due “Cuvée Superior”, Südtirol-Alto Adige Doc, vendemmia 2021, che restituiscono al calice la fotografia dei vigneti da cui provengono le uve. Chardonnay (80%), Sauvignon (10%) e Pinot Grigio (10%) per il bianco Tal 1930, da piante di età media superiore ai 30 anni allevate tra…
Vai all'articoloCollio da uve autoctone e Vino Macerato, Raccaro: «Prova di maturità del territorio»
Luca Raccaro, classe 1988, è il vicepresidente in carica del Consorzio Collio nonché titolare, assieme al fratello Paolo e al padre Dario, della cantina Raccaro società agricola di Cormons. Uno dei volti giovani del mondo dei Consorzi del vino italiano, che sta affrontando una parte finale dell’anno, nonché del mandato, a dir poco “calda”. La vicenda legata al Collio Bianco da uve autoctone è stata presa di petto dal Cda guidato dal presidente David Buzzinelli. L’assemblea dei produttori ha dato così il via libera a un tavolo tecnico utile a…
Vai all'articoloSchengen, esultano gli italiani che producono vino in Romania e Bulgaria
L’integrazione completa di Romania e Bulgaria nell’area Schengen, prevista a partire dal 1° gennaio 2025, avrà un impatto significativo sul settore vinicolo dei due Paesi dell’Est Europa. L’eliminazione dei controlli alle frontiere terrestri con gli altri Stati membri dell’Unione europea – che si affiancherà a quella già in vigore negli aeroporti – faciliterà il commercio dei vini romeni e bulgari. I benefici vanno dalla riduzione dei tempi di trasporto e dei costi logistici a un maggiore e più agevole accesso ai mercati europei. Indubbio l’aumento dell’attrattività per gli investimenti esteri,…
Vai all'articoloCollio, via libera al Vino da Uve macerate. Tavolo tecnico su vino da sole uve autoctone
Inserimento di un “Vino da Uve Macerate” Doc Collio e creazione di una nuova categoria di vino bianco da uve autoctone, sempre Doc Collio. Sono i due importanti temi discussi ieri, 10 dicembre 2024, dall’assemblea ordinaria del Consorzio Collio, che ha visto la partecipazione di 44 soci, rappresentanti il 63% dei voti totali dell’assemblea. Favorevoli al nuovo vino macerato (tipologia nota a livello internazionale come “orange” o “orange wine”) 2.966 voti, contrari 733 voti, astenuti 413 voti. La mozione è stata quindi approvata con il 72% dei voti favorevoli. L’assemblea…
Vai all'articoloLa Francia estirpa vigneti e noi Nelson
Sarà forse un’impressione solo mia. Ma ho la netta sensazione che, in Italia, si stia osservando sradicar vigneti in Francia non col dovuto spirito critico, interrogativo, introspettivo. Bensì col fare sornione dell’era mentalmente destabilizzante dei social, che porta chiunque a filmare in diretta una scena del crimine, con lo smartphone d’ultima generazione, al posto di darsi da fare per chiamare, in tempo, la Polizia. Evitando che qualcuno finisca morto ammazzato, oltre che immortalato. Leggo a destra e a manca un sacco di titoloni e commenti contradditori. Come se la Francia…
Vai all'articoloTommaso Inghirami e Fattoria di Grignano: un po’ sintesi, un po’ romanzo
Michele Ferrero per l’attitudine di guardare oltre alle cose, senza fermarsi all’apparenza. Franco Bernabei per la capacità di rendere liquido (d’eccellenza) un territorio, in maniera altrettanto visionaria. L’imprenditore “papà della Nutella” da una parte. L’enologo noto come “Mr Sangiovese”, dall’altra. Se è vero che ogni persona è al pari sintesi e romanzo, Tommaso Inghirami potrebbe essere preso ad esempio lampante. Dopo essersi fatto le ossa in diverse multinazionali – Moncler, Bolton e, appunto, Ferrero, come junior brand manager – il rampollo della famiglia a capo del colosso fiorentino Ingram Camicie…
Vai all'articoloL’Oltrepò di Bosco del Sasso: il primo Pinot Nero Metodo classico è Lunaria
Si chiama Lunaria il primo Pinot Nero Metodo classico di Bosco del Sasso, la cantina dell’Oltrepò pavese guidata da Manuela Elsa Centinaio, sorella del vicepresidente del Senato, Gian Marco Centinaio. Uno spumante di qualità (Vsq) – non un Docg Oltrepò – dosaggio Brut, 30 mesi sui lieviti, che mostra la struttura corpulenta del Pinot Nero dei vigneti situati tra la Valle Versa e la Valle Scuropasso. Senza tuttavia perdere di vista l’obiettivo primario: la beva. Quattro gli ettari a disposizione di Bosco del Sasso in frazione Roncole 8, a Canneto Pavese. La…
Vai all'articoloCollio Bianco vino da uve autoctone? «Modello Barolo, non Sassicaia»
EDITORIALE – Collio Bianco vino da uve autoctone? Il modello è «Barolo, non Sassicaia». Così Andrea Drius della cantina Terre del Faét sintetizza il progetto portato avanti con Edi Keber, Fabijan Muzic, Cantina Produttori di Cormons, Maurizio Buzzinelli, Fabijan Korsic, La Rajade e Marcuzzi Viticola. L’idea di un Collio Bianco ottenuto con i soli tre vitigni autoctoni Friulano (ex Tocai), Ribolla gialla e Malvasia Istriana si avvicina più alla tipicità territoriale espressa dalle menzioni geografiche del Nebbiolo da Barolo, che all’uvaggio bordolese dell’etichetta simbolo di Tenuta San Guido. «L’obiettivo – spiega Drius…
Vai all'articoloMigliori Vernaccia di San Gimignano a Regina Ribelle 2024
Ottantotto campioni di Vernaccia di San Gimignano, dall’anteprima 2023 indietro fino all’annata 2018. Questi i vini protagonisti della prima edizione di Regina Ribelle – Vernaccia di San Gimignano Wine Fest 2024. Il nuovo format voluto dal Consorzio, lanciato quest’anno con la stampa italiana ed internazionale, si è posto l’obiettivo di raccontare la denominazione e il suo territorio a 360 gradi. «Regina Ribelle Wine Fest – evidenzia la presidente Irina Strozzi – vuole rappresentare l’evento di riferimento per la Vernaccia di San Gimignano. Un evento di respiro molto ampio che vuole, oltretutto,…
Vai all'articoloGranaccia, momento d’oro per il rosso della Liguria: la top 15
La Liguria è un’isola mancata. Una terra di contrasti e contraddizioni, stretta tra il mare e la montagna, capace di custodire i propri tesori gelosamente. Tra questi va annoverato il Granaccia. Un vitigno di grande tradizione, che dà vita a un vino rosso ancora poco conosciuto. Una “mosca bianca”, in una regione rinomata per vini come Vermentino e Pigato. Un’uva pirata dell’area mediterranea, la cui origine è contesa tra la Spagna (dove è nota come Garnacha) e la Francia (Grenache). Tra i due “litiganti”, la Liguria gode. E lo fa…
Vai all'articoloL’ira del Cervim, escluso dai mercatini di Natale di Aosta
«Non posso nascondere il mio disappunto per non essere stati coinvolti o informati direttamente di un’iniziativa tanto affine alla nostra missione». Così il presidente del Cervim, Nicola Abbrescia, in una lettera inviata al sindaco di Aosta, Gianni Nuti (lista indipendente dell’area centro sinistra). Al centro delle polemiche ci sono alcune iniziative del programma dei Mercatini di Natale di Aosta (Marché Vert Noël 2024, 23 novembre 2024 – 6 gennaio 2025), dedicati proprio alla viticoltura eroica, tema centrale per il Cervim. Tra gli organizzatori e promotori, tuttavia, non c’è solo il…
Vai all'articoloGianni Moscardini e il Cabernet Franc: un amore (sempre più) grande
Se c’è un imprenditore vinicolo che sta dimostrando di credere nelle frontiere inesplorate del Cabernet Franc in Italia, quello è Gianni Moscardini. Non sorprende che la cantina, nata nel 2008 nella storica proprietà della famiglia – da oltre cent’anni dedita alla coltivazione di cereali e olive – si trovi a Pisa, per l’esattezza nella frazione Santa Luce di Pomaia. L’areale è quello della Doc Montescudaio, che si estende per circa 250 ettari. Di fatto, sono i piccoli centri vinicoli della Toscana – lontani dalla ribalta delle più note denominazioni regionali…
Vai all'articoloFiera del Tartufo Bianco di Alba: che c’azzecca Birra Menabrea?
EDITORIALE – Birra Menabrea sponsor della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba 2024. Non una novità, bensì una conferma della partnership, con tanto di creazione di una “special edition” della “Bionda” Premium Lager da 33 cl. La domanda è: che c’azzecca? Non tanto per la birra in questione, ma per quello che pare – giudicandolo da diverse angolazioni – uno smacco a un territorio, quello dell’Albese e delle Langhe, vocato al vino e alla territorialità in gastronomia. Una zona che, con Menabrea, condivide solo la provenienza regionale (Birra Menabrea è…
Vai all'articoloDecreto vini dealcolati, presentata la bozza: «22,5 milioni di litri potenziali»
Dopo mesi di discussioni, lunedì 25 novembre è stato presentato il nuovo decreto ministeriale che disciplina la produzione di vini dealcolati in Italia. Una tematica di crescente interesse per il settore del vino e per i consumatori, a livello internazionale, anche se il tema divide favorevoli e contrari. La cruciale riunione si è tenuta presso il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, guidata dal ministro Francesco Lollobrigida. Una presentazione scossa dalle perplessità di Assodistil, che ribadisce la richiesta di precise garanzie su tre punti focali relativi alla produzione di…
Vai all'articoloAlcol e guida, nuovo codice della strada «penalizza produttori vino»
Il 20 novembre 2024, il Senato italiano ha approvato in via definitiva la riforma del Codice della Strada, introducendo misure più severe per contrastare la guida in stato di ebbrezza. Una misura contestata da alcuni produttori vinicoli. Ad esprimersi apertamente sulle nuove sanzioni per chi guida in stato di ebrezza in Italia è stato il veneto Sandro Bottega, noto imprenditore del Prosecco. SANZIONI PER LA GUIDA IN STATO DI EBBREZZA IN ITALIA Le nuove disposizioni prevedono sanzioni incrementate in base al tasso alcolemico rilevato: Tasso alcolemico tra 0,5 e 0,8…
Vai all'articoloL’Italia cresce a Wine Vision by Open Balkan 2024. Veronafiere Vinitaly: «Balcani mercato chiave»
Non c’è due senza tre. L’Italia aderisce sempre più in massa al “Vinitaly dei Balcani“. Wine Vision by Open Balkan 2024 segna il terzo anno della collaborazione commerciale e istituzionale che vede Veronafiere con Vinitaly capofila della missione a Belgrado, insieme ad Agenzia Ice. «L’obiettivo – spiega a Winemag l’ente di Verona – resta la promozione del vino italiano in Serbia, Macedonia del Nord e Albania. La presenza di Vinitaly a Wine Vision By Open Balkan (22-24 novembre), dove organizza e gestisce l’Area Italia, rafforza la posizione del nostro Paese…
Vai all'articoloCotarella “ferma” la Franciacorta: ecco Chardonnay e Pinot Nero senza bollicine
Si fermi, chi può. Anche solo per un attimo. Per vedere l’effetto che fa. L‘ultima trovata di Riccardo Coratella sono due vini fermi realizzati da Muratori Franciacorta, con le stesse piante (cloni) utilizzati per i vini con le “bollicine”. Uno Chardonnay e un Pinot nero in rosso, Muratori Setticlavio e Muratori Mantorosso, dell’ormai (quasi) dimenticata Igt Sebino. L’obiettivo del noto enologo umbro e della cantina di Adro (Brescia), per la quale presta consulenza dal 2020, non è certo quello di far rivivere l’indicazione geografica bresciana, impacchettata tra la polvere dei…
Vai all'articoloCampi Flegrei, 30 anni Dop e formazione: arrivano i corsi Wset
La celebrazione dei 30 anni della Dop Campi Flegrei e l’annuncio del primo polo didattico dedicato al vino in Campania: due momenti chiave per la valorizzazione del patrimonio enologico e culturale dei Campi Flegrei. Eventi e iniziative che consolidano l’importanza di questo territorio come centro nevralgico per il vino e l’enoturismo in Campania. Con uno sguardo al futuro, tra formazione e innovazione. I 30 ANNI DELLA DOP CAMPI FLEGREI A BACOLI Il 23 novembre 2024, la Sala Ostrichina del Parco Vanvitelliano del Fusaro a Bacoli (Napoli) ospiterà il convegno “Dalla viticoltura…
Vai all'articoloValpolicella, percorso ad ostacoli per la sottozona Valle di Mezzane
Fare della Valle di Mezzane una sottozona della Valpolicella. È l’obiettivo di 13 cantine veronesi che si riconoscono sotto al nome di Vignaioli Valle di Mezzane. Tutte aziende di filiera, che producono da poche migliaia di bottiglie a un massimo di 140 mila, nell’omonima vallata ad Est di Verona compresa tra Vago di Lavagno a Mezzane di Sotto. Un percorso, il loro, ricco di ostacoli. Più di tipo “politico” che normativo. A complicare i giochi – non solo ai produttori della “Valpolicella Orientale” ma, più in generale, in vista del possibile riconoscimento…
Vai all'articoloRizzini Franciacorta: un vigneto, un’uva, solo millesimati e lunghi affinamenti
Si scrive “Rizzini“, si legge “perla nascosta”. Di una Franciacorta che ama poco la ribalta e lavora a testa a bassa, in silenzio. Ma con una formula ben precisa, che sa di dogma infrangibile. Di comandamento non scritto, nell’immaginaria Bibbia della bollicina perfetta: un solo vigneto, una sola uva (Chardonnay). Solo millesimati e solo lunghi affinamenti sui lieviti. “Solo”, o quasi, è anche Guido Rizzini in azienda. Anima e corpo – qualcuno direbbe Deus ex machina – di questa piccola cantina di Monticelli Brusati da 2 ettari e 15 mila…
Vai all'articoloHofstätter, 2024 da incorniciare: due nuovi cru e futuro luminoso con Niklas Foradori
Due nuovi vini da cru: il Pinot Nero 2022 Barthenau Vigna Herbsthöfl e il Gewürztraminer 2022 Vigna Castello Rechtenthal. Ma soprattutto una nuova certezza, che sa di futuro luminoso: il definitivo ingresso in azienda di Niklas Foradori, 27 anni, accanto al padre Martin, alla madre Beatrix e alla sorella Emma. Tenuta J. Hofstätter, una delle cantine più iconiche dell’Alto Adige, sta per chiudere un 2024 da incorniciare. Un anno che vede consacrato su larga scala, dal Consorzio vini regionale, un approccio produttivo che da sempre appartiene ad Hofstätter. Quello legato alla…
Vai all'articoloChampagne a nudo su zucchero, cru e vigneron: il manuale anti-enofighetto
«”Io bevo solo Pas Dosé“. “Io bevo solo Extra Brut“. “Se mi dai un Brut mi suicido!”. Quante volte, al giorno d’oggi, enotecari, ristoratori e sommelier si sentono dire frasi come queste dai loro clienti?». Pietro Palma, ambasciatore italiano dello Champagne 2018, ci ha messo poco più di 30 secondi a chiarire al pubblico perché, la sua, non sarebbe stata una lezione qualunque all’Académie du Champagne, lunedì 4 novembre all’Hotel Principe di Savoia di Milano. Pronti via. Ecco subito la prima bordata a quel mondo che sta a metà tra…
Vai all'articoloPinot Grigio delle Venezie bocciato in Scienze: «Non può essere resistente»
In un futuro neppure troppo lontano, potrà avere un tenore alcolico più basso. Potrà quindi ridurre ulteriormente i già moderati livelli di calorie. Ma, al momento, il Pinot Grigio delle Venezie non può diventare “resistente”, con l’intervento dell’uomo. A chiarirlo è Michele Morgante, professore ordinario di Genetica all’Università di Udine e direttore scientifico dell’Istituto di Genomica Applicata, tra i relatori del convegno che ha riunito gli stakeholder della prima denominazione italiana per estensione (27 mila ettari tra Veneto, Fvg e Trentino) nella città capoluogo del Friuli Venezia Giulia, sabato 26…
Vai all'articoloPinot Grigio delle Venezie: un “caterpillar” che può crescere ancora. Ecco come
Il Pinot Grigio delle Venezie “Tra nuovi modelli e sfide di mercato” è una denominazione in salute, che guarda al futuro con ottimismo, da diverse angolature; non senza qualche grattacapo da risolvere, per continuare a volare nell’export e crescere in Italia, anche grazie a nuove strategie da adottare in collaborazione con la grande distribuzione organizzata nazionale. È quanto emerge dall’omonimo convegno andato in scena in mattinata, al Castello di Udine. A fare gli onori di casa il presidente del Consorzio Tutela Vini Doc delle Venezie, Albino Armani, che per il…
Vai all'articoloChampagne Day: abbinamento perfetto con 8 formaggi italiani
Se è vero che ogni giorno è buono per aprire una bottiglia di Champagne, un po’ meno scontato è il suggerimento del Bureau du Champagne Italia, che per lo Champagne Day di oggi, venerdì 25 ottobre, suggerisce l’abbinamento delle pregiate bollicine francesi con i formaggi italiani. Niente Camembert, Roquefort o Brie. In occasione della giornata internazionale dedicata allo Champagne, l’Italia gioca in casa con alcuni dei suoi pezzi da novanta del settore caseario. Formaggi facilmente reperibili anche al supermercato, perfetti per alcune tipologie precise di Champagne. Provare per credere: Gorgonzola…
Vai all'articoloAmi il Riesling? Devi scoprire l’Imereti: il volto fresco dei vini georgiani
Al mercato centrale della città vecchia, in Shota Rustaveli Ave, i colori dei foulard delle donne si confondono con quelli delle spezie, dei formaggi e delle strisce di Churchkhela, dolce tradizionale georgiano a base di succo d’uva, frutta secca e farina. C’è anche qualche bottiglia di vino dell’Imereti, conservata chissà come. Camminare per Kutaisi, terza città del Paese, 220 chilometri a ovest della capitale Tbilisi, è come immergersi in un barattolo di vernice. Ne esci colorato, felice. Stordito. Inebriato da profumi e istantanee di storia, cultura. Orgoglio. Mito. È la…
Vai all'articoloTerre d’Oltrepò espelle alcuni soci: «Hanno conferito ad altre cantine»
Terre d’Oltrepò ha avviato il processo di esclusione di alcuni soci morosi o in conflitto con l’obbligo di conferimento esclusivo di tutte le uve della propria azienda agricola alla cooperativa Tdo. Lo avrebbe annunciato in una lettera il direttore generale, Umberto Callegari. Senza mezzi termini, verrebbe definito «doloso e ingiustificato» il mancato conferimento a Terre d’Oltrepò della produzione delle uve della vendemmia 2024, tra le più scarse di sempre in Oltrepò pavese. In primo piano il sospetto che alcuni soci abbiano deliberatamente scelto di non conferire le uve allo stabilimento…
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