Biotipo Nebbiolo Rosé, dal vigneto Mga Meruzzano di Treiso (350 m s.l.m.), impiantato nel 1995 con esposizione Sud-Ovest . Terreno calcareo-limoso e potatura corta a Guyot (8-9 gemme per ceppo). Densità di impianto di 4.500 piante per ettaro, con resa di 55 quintali (37 ettolitri). Ci sono casi in cui la carta d’identità del vigneto racconta il vino, ancor prima dell’etichetta e della bottiglia. Uno di questi è il Barbaresco Docg Cn_Centoundici di Orlando Abrigo. Si tratta infatti di uno dei pochi “esemplari” di Barbaresco ottenuti dal biotipo Nebbiolo Rosé,…
Vai all'articoloAutore: Davide Bortone
Quando metteremo Rovolon sulla mappa dei grandi vini rossi italiani?
EDITORIALE – C’è un territorio del Veneto ancora fuori dalla mappa dei grandi vini rossi italiani. Sono i Colli Euganei e, in particolare, la sottozona di Rovolon. Siamo nella parte settentrionale della denominazione, nell’area più fresca del Parco Regionale. La macchia mediterranea, tipica della zona sud, lascia spazio a varietà che amano climi più temperati, come il castagno. E se anche da queste parti la vera “star” è il Fior d’arancio Docg, dal classico spumante alle versioni passito e secco, sono i vitigni bordolesi a sorprende con le loro note…
Vai all'articoloSvizzera, enotecario aggredisce chi compra vino estero (video)
Un uomo di si avvicina agli scaffali del vino estero di un’enoteca. Sceglie una bottiglia di vino spagnolo, ma l’enotecario lo aggredisce con un placcaggio da rugby. Di lì a poco una coppia scherza davanti all’espositore di vini iberici. L’imponente enotecario gonfia il petto, minaccioso. E fa loro desistere, indirizzandoli verso lo scaffale del vino svizzero. È lo spot diffuso nelle ultime ore dall’Office de promotion dell’Interprofession de la Vigne et du Vin du Valais, organismo che rappresenta i viticoltori del canton Vallese. Ad accompagnare il video, realizzato da un…
Vai all'articoloMoio e Scienza: «Futuro Piwi nelle Dop Ue passa da ricerca, terroir ed enologia leggera»
A partire da gennaio 2022 i vitigni resistenti Piwi potranno essere inseriti nelle Dop del vino dell’Ue. Lo ha ricordato questa mattina il prof Attilio Scienza, in occasione del convegno scientifico organizzato da Fondazione Edmund Mach (Fem) a San Michele all’Adige (TN). Tra gli interventi anche quello del presidente dell’Oiv, il prof Luigi Moio, che ha ricordato come il futuro dei Piwi passi prima tutto dalla loro qualità organolettica, «ovvero dall’esaltazione del terroir, attraverso un’enologia leggera, non invasiva». L’occasione di abbinare profilo sensoriale e peculiarità “green” dei Pilzwiderstandfähig (letteralmente “viti…
Vai all'articoloVendemmia e raccolta mele: un’azienda su quattro con lavoratori in nero in provincia di Bolzano
Un’azienda su quattro ricorre a lavoratori in nero in vendemmia e nella raccolta delle mele in provincia di Bolzano. Una media che imbarazza l’Alto Adige, in seguito ad oltre 100 controlli svolti dai Reparti della Guardia di Finanza. Ben 70 i lavoratori irregolarmente impiegati, dei quali 52 completamente “in nero”. Tra questi diversi italiani, ma anche rumeni, bulgari, polacchi, slovacchi e, in misura minore, africani, asiatici, albanesi e pakistani. È stato anche accertato l’impiego irregolare di 6 braccianti privi del permesso di soggiorno. Dunque di clandestini presenti sul territorio nazionale,…
Vai all'articoloVitigni autoctoni della Toscana: via libera al Nocchianello Nero riscoperto da Sassotondo
Una vecchia vigna, quella del “San Lorenzo”. Una famiglia di vignaioli toscani, il duo Benini-Ventimiglia, in arte Sassotondo. Una scoperta, dettata dalla cocciutaggine di chi vuole valorizzare la tradizione. Ed avere sottomano la carta d’identità di ogni granello di terra che calpesta; di ogni foglia di vite dalla quale produce vino. Rinasce così o, meglio, viene riscoperto così il Nocchianello Nero, tra i vitigni autoctoni della Toscana dalle maggiori potenzialità. Ne è riprova Monte Rosso, una delle chicche prodotte da Sassotondo tra le colline di tufo di Sovana e Pitigliano.…
Vai all'articoloMamojà: via libera alla bottiglia istituzionale da singola vigna di Mamoiada
A partire dall’annata 2020, l’associazione di produttori di Mamojà metterà in vendita una bottiglia “istituzionale”, frutto delle uve di una singola vigna. «Ogni anno sarà data la possibilità ad un socio viticoltore di mettere in bottiglia il proprio vino», spiega il presidente Francesco Cadinu. «Lo scopo di questo nuovo progetto – continua – è di incentivare sempre più i soci viticoltori a valorizzare il proprio prodotto e far nascere nuove cantine». L’ennesima conferma dello «spirito di unione e collaborazione per la valorizzare del territorio e del vino di Mamoiada», in…
Vai all'articoloProWine Shangai 2021: crescita inarrestabile dei vini cinesi
I numeri della ProWine Shangai 2021 confermano la crescita ormai inarrestabile dei vini cinesi. I produttori del Paese del Dragone non sembrano accontentarsi dei premi e dei riconoscimenti conseguiti in Europa, a concorsi di livello globale come il Berliner Wine Trophy. Le cantine cinesi vogliono contare sempre più. Anche “a casa loro”. A confermarlo sono i numeri dell’ultima edizione della Fiera leader dei vini e delle bevande alcoliche della Cina continentale. La kermesse è terminata l’11 novembre 2021, con un totale di 15.058 visitatori in tre giorni. Una cifra raggiunta…
Vai all'articoloVillányi Franc, che fermento! Futuro spianato grazie alle nuove generazioni
Giovani, preparate e desiderose di dimostrare il loro valore “sul campo”. Ovvero nel calice. Sono loro, le giovani winemaker che hanno girato il mondo per tornare a casa, il volto più fresco e promettente del Villányi Franc. Stelle che hanno brillato sul palcoscenico della Franc&Franc International Wine Conference 2021, andata in scena il 19 e 20 novembre nel sud dell’Ungheria, patria dei vini rossi ottenuti da Cabernet Franc in purezza (340 ettari complessivi). Un unicum nel panorama internazionale. Tanto che l’evento ha convogliato a Villány circa 200 professionisti internazionali del…
Vai all'articoloProšek, esclusiva WineMag.it: lo menziona un libro italiano sulla Dalmazia nel 1774
Mentre in Italia continua senza sosta la campagna anti Prošek guidata dall’industria del Prosecco, sostenuta a tutti i livelli – tra una gaffe e l’altra – dalla politica, la Croazia sta alla finestra. E confida nell’esito positivo della procedura di iscrizione del suo vino dolce a Bruxelles. La carta per il riconoscimento, perdipiù, parlerebbe italiano. È un libro scritto nel 1774 e pubblicato a Venezia dal geologo e naturista Alberto Fortis (Padova, 1741 – Bologna, 1803), in cui viene menzionato per la prima volta il Prošek: “Put po Dalmaciji“, ovvero “Viaggio…
Vai all'articoloAlcol denaturato e “ricondizionato” per vino e liquori: è caccia a produttori e clienti
Per ora solo ipotesi, mentre il cerchio si stringe attorno a clienti e mandanti. L’ingente sequestro di alcol denaturato compiuto nelle scorse ore dalla Guardia di Finanza di Caserta potrebbe scoperchiare un sistema già noto alle forze dell’ordine italiane, anche fuori dai confini della Campania. Una volta giunto a destinazione, avrebbero potuto essere “ricondizionato“. Ed essere utilizzato per la produzione di vino o liquori dannosi per la salute, all’insaputa dei consumatori. La scoperta è avvenuta ad un posto di blocco allestito dai finanzieri del Comando provinciale di Caserta a Cancello ed…
Vai all'articoloVino contraffatto, operazione Dioniso: sequestri per 700 mila euro in Oltrepò pavese
Guardia di Finanza e Carabinieri di Pavia in azione sulla base degli sviluppi dell’Operazione Dioniso. In corso dall’alba la confisca di immobili e disponibilità finanziarie di tre soggetti finiti nell’indagine, per un importo complessivo di 740 mila euro nelle province di Pavia e Cremona. Si tratta del risultato delle indagini dirette dal sostituto procuratore Paolo Mazza, coordinate dal procuratore Mario Venditti. Le misure cautelari, disposte dal gip Tribunale di Pavia Luigi Riganti, sono la diretta conseguenza dell’Operazione Dioniso, svolta nel gennaio 2020 dalla Compagnia Carabinieri di Stradella e dalle Fiamme…
Vai all'articoloAltro che diritti Lgbt: l’Ungheria chiede ad Orbán di poter bere vino al ristorante
Dopo il terremoto sulla legge Lgbt, definita da molti osservatori d’ostacolo ai diritti di gay, lesbiche e transessuali, un altro terremoto scuote l’Ungheria di Viktor Orbán, che si prepara al voto di aprile 2022. I produttori di vino ungheresi chiedono al governo di Budapest di consentire agli avventori di poter bere vino al ristorante. L’Ungheria è infatti uno dei pochi Paesi rimasti nell’eurozona in cui è in vigore la tolleranza zero sull’alcol al volante. Tradotto: bevi una birra, la polizia di ferma a un posto di blocco e sono guai.…
Vai all'articoloI vini di Fulvio Bressan e la variabile “Fanculo”
“Fanculo“. Sfondo blu, scritta bianca. In maiuscolo. È un cartello. Ma ha più l’aria del manifesto. Della sintesi. Del collante di una vita spesa a difendere ideali. Convinzioni. Princìpi scomodi, appiccicosi. Fanculo, sì. In fin dei conti, più che un insulto, una corazza. Quella di cui Fulvio Bressan ha bisogno per stare al mondo. Dentro e, forse, ancor più fuori da una cantina che è diventata negli anni covo carbonaro, laboratorio di idee liquide. Fucina di vini uguali solo a se stessi. Microcosmo di un vignaiolo che è i suoi…
Vai all'articoloVino e mafia sull’asse Puglia-Emilia Romagna: confisca milionaria per usura e truffa aggravata
Le imprese “cartiere” foggiane emettevano fatture per operazioni inesistenti, come fittizie forniture di mosto, in favore di una società vitivinicola con sede a Ravenna, collegata all’organizzazione criminale che, in questo modo, acquisiva ingenti crediti fiscali nonché il diritto ad accedere ad aiuti comunitari erogati dall’Agea. Questo il quadro dell’Operazione Baccus. Sulla base delle investigazioni avviate nel 2012 tra Puglia ed Emilia Romagna, i Finanzieri del Servizio Centrale Investigazione sulla Criminalità Organizzata (Scico) e del Gico del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Bari, con il supporto di militari dei Gruppi del…
Vai all'articoloIrpinia Doc Greco di Tufo 2019 Giallo d’Arles, Quintodecimo
Non occorre essere super esperti di storia dell’arte per comprendere il senso del nome affibbiato da Luigi Moio al suo Greco di Tufo, frutto di un cru del comune di Tufo (Avellino), in Irpinia. Il “giallo cromo” è il colore che incanta Van Gogh ad Arles, tanto da ingerirlo dal tubetto per “portare dentro la felicità” che riusciva a trasmettergli. Sempre ad Arles, Van Gogh dipinse uno dei pochi quadri che sia mai riuscito a vendere: “La vigna rossa”, in cui il giallo cromo del sole e del cielo si…
Vai all'articoloLa Guida Vitae 2022 premia il vino di un suo socio: bufera sul presidente Ais Sicilia
Il vino della cantina del presidente Ais Sicilia Camillo Privitera è stato premiato dalla stessa Ais nella Guida Vitae 2022, con le “Quattro Viti”. Il massimo riconoscimento dell’Associazione italiana Sommelier è stato dunque assegnato a un’etichetta – l’Etna Doc Rosso di Vigneti Primaterra – prodotta da un socio, nonché uno dei suoi massimi rappresentanti nazionali. Un premio destinato a far discutere in vista del 54° Congresso Nazionale Ais, in programma a Bologna dal 19 al 21 novembre. A confermare che le “Quattro viti” alla cantina di Randazzo (CT) non siano…
Vai all'articoloVillány oltre il Cabernet Franc: nuovo marchio per l’agroalimentare della regione vinicola
Fare sistema e diventare un punto di riferimento per l’enoturismo magiaro. È questo l’obiettivo che si è data la regione vinicola ungherese di Villány. La zona meridionale dell’Ungheria è già nota per la produzione di vini rossi da uve Cabernet Franc in purezza. Una rarità in Europa e nel mondo. Al marchio collettivo già apposto alle pregiate bottiglie di Villány Franc sarà affiancato un nuovo logo, utile a contraddistinguere i prodotti agroalimentari del “Districtus Hungaricus Controllatus” di Villány. Dal punto di vista grafico, così come per il vino, al centro del…
Vai all'articoloCatalogo Metro: i migliori cesti di Natale 2021, confezioni e cassette di vino sotto i 100 euro
È arrivato puntuale ai professionisti e alle aziende del settore Horeca il catalogo Cesti e regali di Natale 2021 di Metro Italia Cash & Carry. Quali sono i migliori cesti natalizi sotto i 100 euro (Iva esclusa)? Ecco i suggerimenti di WineMag.it, che tengono conto soprattutto dell’offerta enologica. Non risultano particolarmente accattivanti i vini inseriti nei cesti di prezzo compreso tra 86,99 e 99,99 euro. In compenso, il quadro inizia a diventare interessante con il Cesto Le Bontà dello Chef, in vendita a 81,99 euro. A convincere, in questo caso,…
Vai all'articoloMaxi sequestro di vino pugliese senza tracciabilità tra Foggia e Bari
Due sequestri per complessivi 10.550 ettolitri tra mosti e vini per un valore di 1 milione di euro. È il bilancio dell’operazione compiuta tra il 9 e l’11 novembre dagli ispettori dell’ufficio periferico Icqrf Repressione Frodi della regione Puglia. Gli uomini del pool del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali hanno controllato la documentazione detenuta in uno stabilimento vinicolo della provincia di Foggia. I vini presenti in cantina non erano registrati nel registro telematico del Sian. Agli oltre 9 mila ettolitri di vino non erano associate nemmeno le relative…
Vai all'articoloTelenovela Prošek Prosecco: doppia figuraccia del Governo Draghi in diretta tv
Doppia figuraccia del Governo Draghi in diretta tv, sulla telenovela Prošek croato contro Prosecco italiano. Protagonista Gian Marco Centinaio, sottosegretario al Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, intervenuto mercoledì 10 settembre al programma Re Start di Rai 2. In studio con l’altro ospite Oscar Farinetti, Centinaio dapprima sembra ammettere che il Prošek, in quanto “vino dolce“, non costituisca ad oggi una reale minaccia per il Prosecco. Poi rincara la dose, equiparando la querelle in corso tra Italia e Croazia a quella della Francia contro la Spagna, per gli “Champanillo“.…
Vai all'articoloCooperative del vino francese a raccolta: migliori assaggi al Wine Rendez-Vous 2021
Qualità media dei vini altissima a The Wine Rendez-Vous 2021. Protagoniste 19 cooperative vinicole francesi, che hanno messo in mostra i loro pezzi da novanta destinati al segmento Horeca e Gdo, in occasione di una due giorni settembrina, all’ombra della Tour Eiffel. Una riprova di quanto il sistema cooperativistico d’Oltralpe punti a standard di eccellenza assoluta. Merito, forse, anche del pressing dei tanti vignerons (non ultimi gli Indépendants) che non disdegnano un confronto diretto con i colossi del vino francese. Persino sugli scaffali della Grande distribuzione organizzata: i supermercati. Sono…
Vai all'articoloAsia Wine Trophy 2021: primi robot camerieri in un concorso enologico internazionale (VIDEO)
Era solo una questione di tempo. I primi robot camerieri hanno fatto il loro esordio in questi giorni all’Asia Wine Trophy 2021. Si tratta della prima volta in cui la tecnologia si spinge a tanto, in un concorso enologico internazionale. L’annuncio, con tanto di video, è stato diffuso dal direttore della kermesse, il coreano Chan Jun Park. «Dopo aver introdotto i tablet per le valutazioni dei vini, all’Asia Wine Trophy fanno il loro esordio i robot», commenta il managing director del concorso in programma dall’8 all’11 novembre al Expo Museum…
Vai all'articoloProWein 2022 «preparativi per Fiera in totale sicurezza». All’Italia i padiglioni 15-17
Segnali positivi in vista di ProWein 2022. Fervono i preparativi per la più importante fiera mondiale di vini e spirits, in programma a Düsseldorf dopo la cancellazione dell’edizione 2021. Proprio mentre in Germania si registra un’impennata di casi Covid-19, Messe Düsseldorf conferma le date (dal 27 al 29 marzo 2022). Definisce «promettente sotto ogni aspetto» lo stato dei lavori. E comunica l’ampliamento da tre a 13 padiglioni. Corridoi allargati da un minimo di 4 a un massimo di 6 metri, contro la media di 3 delle precedenti edizioni. Nelle scorse settimane…
Vai all'articoloTerre d’Oltrepò scagionata dalla Procura: via al bilancio. Nuovo brand a Broni
«L’analisi di revisione non ha confermato l’esito di prima istanza». Con queste parole il Ministero dell’Agricoltura ha confermato quanto Terre d’Oltrepò sostiene da sempre: il Pinot Nero vinificato rosso vendemmia 2018 sequestrato nel maggio scorso nella cantina di Broni, in Oltrepò pavese. La comunicazione è arrivata sulla scrivania del presidente Andrea Giorgi e non lascia dubbi. I tecnici incaricati dalla Procura di Pavia di eseguire una revisione delle analisi sul vino, «hanno confermato che è pulito». «Nei nostri vini non ci sono sostanze proibite – continua il presidente di Terre…
Vai all'articoloFenomeno Pét-nat (anche) in Campania: la storia di successo di Casebianche
«Un Pét-nat. Ma cos’è, poi, un Pét-nat?», se non «l’apostrofo roseo» (ma pure bianco ed orange) tra le parole “vino frizzante” e “birra artigianale“? Tralasciando voli pindarici e mettendo da parte – almeno per un attimo – Cyrano de Bergerac, quello dei Pétillant naturel è un fenomeno internazionale che non può (più) passare inosservato. Un trend che, tra punte di qualità e casi organoletticamente “disperati”, ha finito per convincere anche diverse cantine italiane. In Campania, la storia di successo è quella di Casebianche. I 14 ettari della cantina di Torchiara,…
Vai all'articoloPiwi, l’enologo Nicola Biasi fa rete sui vitigni resistenti: sei cantine nel progetto
Si chiama Resistenti Nicola Biasi la nuova rete di cantine italiane che producono vini da vitigni resistenti: i Piwi (pilzwiderstandsfähig). Il 40enne enologo di Cormons ha deciso di riunire sotto un unico “cappello” la sua Vin de La Neu – Biasi Nicola, Albafiorita, Ca’ Apollonio, Colle Regina, Azienda agricola Barbieri Adele (Della Casa Vini) e Poggio Pagnan. Tutte realtà che si avvalgono della consulenza del winemaker friulano. Provengono da territori diversi – Friuli, Veneto e Trentino – e coprono una fascia che va dal mare Adriatico alle Dolomiti. «Quando si parla…
Vai all'articoloRoberto Cipresso firma Mosaico per Procida, il vino per la Capitale italiana della Cultura 2022
Si chiama Mosaico per Procida il vino bianco che celebrerà l’ormai prossima Capitale italiana della Cultura 2022. La cuvèe celebrativa sarà firmata dall’enologo Roberto Cipresso. Ben 25 le cantine della Campania che hanno aderito al progetto su invito di Gaetano Cataldo, responsabile dell’associazione Identità Mediterranea, partner dell’iniziativa. Dopo aver firmato il vino celebrativo del 150° anniversario dell’Unità d’Italia su commissione della Presidenza della Repubblica, nonché le etichette per Papa Giovanni Paolo II e Papa Francesco Bergoglio, Roberto Cipresso si accinge a creare «un vino bianco iconico che possa dar voce…
Vai all'articoloL’incredibile viaggio della birra senza accisa: da Padova in Germania, per finire ad Avellino
Un carico di circa 15 mila litri di birra sprovvisto dei documenti d’accisa e sottoposto a un incredibile viaggio da Padova alla Germania, con destinazione Avellino. È quanto hanno scoperto nei giorni scorsi i militari della Guardia di Finanza di Vipiteno, in provincia di Bolzano. Gli uomini delle Fiamme gialle si trovavano alla barriera autostradale dell’A22 quando hanno intimato l’alt e ispezionato un autoarticolato proveniente dalla Germania. Il mezzo, intestato a una società di spedizioni polacca, era condotto da un cittadino bielorusso. Alla richiesta del Documento di Accompagnamento Semplificato (Das)…
Vai all'articoloVini in promozione al supermercato, Carrefour show: guida al Catalogo vini fino al 7 novembre
È Carrefour show tra i vini in promozione al supermercato. L’insegna francese propone un Catalogo vini valido nei propri Ipermercati fino al 7 novembre 2021, con decine di vini che si aggiudicano i 5 cestelli della spesa di Vinialsuper. Sono ben 61 i vini in offerta con il massimo della valutazione. Quelli da non perdere per nessuna ragione e di cui fare la scorta. Un numero elevatissimo, se si considera che sull’intero Catalogo Vini Carrefour si può scegliere tra circa 170 vini. Incisiva e utile per i consumatori la scelta…
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