Che Shiraz, Syrah: i motivi del successo del vino rosso australiano per antonomasia

Che Shiraz, Syrah i motivi del successo del vino rosso australiano per antonomasia

C’è il Syrah. E poi c’è il Shiraz australiano. Un vino che, col suo stile, ha fatto strage di cuori nel mondo. Merito del suo frutto generoso e della speziatura caratteristica. Un vero e proprio tesoro per l’Australia, Paese in cui può ormai essere considerato un vitigno autoctono. È stato infatti uno dei primi ad essere portato sull’isola, all’inizio dell’Ottocento. Oggi resiste, con impianti che risalgono al 1843. Vecchie viti ad alberello, o meglio monumenti, che contano – seppur in minima parte – nei 39.893 ettari di Shiraz presenti in…

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Viticoltura eroica: il Trentino riscopre le «98 Terrazze della Vallarsa»

Viticoltura eroica il Trentino riscopre le «98 Terrazze della Vallarsa»

Arriveranno anche dalla Valtellina e dalla Valle di Cembra i vignaioli protagonisti dell’ultimo tentativo di rilancio delle «98 Terrazze della Vallarsa». Un capitolo poco noto della viticoltura eroica italiana, che vede già impegnato – da oltre 10 anni – uno dei vigneron simbolo dell’arco alpino italiano: Eugenio Rosi. Al convegno “Vite di Montagna“, in programma alle ore 15 di sabato 2 luglio presso le ex scuole di Valmorbia (TN), interverranno Barbacan (Valtellina) e Nicola Zanotelli della Società Agricola Zanotelli (Val di Cembra), proprio accanto ad Eugenio Rosi, viticoltore artigiano in…

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Buoni pasto verso la riforma, Castelli: «Commissioni ridotte, più soldi in tasca agli esercenti»

Buoni pasto verso la riforma, Castelli: «Commissioni ridotte, più soldi in tasca agli esercenti»

Novità in arrivo sul fronte della riforma dei Buoni pasto. Lo ha assicurato il viceministro dell’Economia e delle Finanze, Laura Castelli, al termine dell’incontro tenutosi questa mattina con i rappresentanti Fipe – Confcommercio, Fida, Fiepet – Confesercenti, Federdistribuzione, Ancc-Coop e Ancd-Conad, organizzazioni di categoria che riuniscono la maggior parte di bar, ristoranti, alimentari, supermercati e ipermercati che quotidianamente accettano i Buoni pasto. «Nel primo provvedimento utile – ha dichiarato Castelli – inseriremo una norma che ristabilisce equità, ed evita le storture di un settore che, di fatto, penalizzavano solo gli…

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Donne del Vino, chiusa la Convention nazionale in Campania

Donne del Vino, chiusa la Convention nazionale in Campania

Si è chiusa la Convention nazionale delle Donne del Vino, ospitata quest’anno dalla Campania. Nei quattro giorni di soggiorno, le associate hanno avuto modo di scoprire la Campania del vino (e non solo) in alcune delle sue espressioni più importanti, dal Parco Nazionale del Vesuvio ai Campi Flegrei, dall’Irpinia all’isola di Procida, Capitale italiana della Cultura 2022. Tra i momenti clou, il convegno “Il Domani del vino è ora”. “Il futuro del vino nell’era della sostenibilità” è stato l’argomento di apertura del Prof. Luigi Moio, Presidente dell’Oiv – Organisation International de la Vigne et du Vin e docente…

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Elezioni Ais 2022, i risultati: alta affluenza dei sommelier al voto online

Elezioni Ais 2022, i risultati alta affluenza dei sommelier alle elezioni online 2022-2026

Sono stati pubblicati da pochi minuti i risultati delle elezioni Ais – Associazione italiana sommelier 2022. Le votazioni si sono svolte esclusivamente online e hanno registrato un’alta affluenza, pari al 45% degli iscritti. Hanno votato ben 15.718 iscritti, su 34.709. Nel 2018 avevano espresso la loro preferenza solo 9.253 sommelier su 31.789. Ha dunque premiato la scelta del Consiglio Nazionale dell’Associazione italiana sommelier che, per il rinnovo degli organi sociali nazionali e regionali/territoriali 2022-2026 ha scelto la piattaforma elettorale predisposta dalla società tedesca Polyas. Uno strumento “digitale” già utilizzato dai maggiori…

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«Il futuro dei vini pregiati? Nei vitigni resistenti». Parola di Oliver Bernard (Domaine de Chevalier)

«Il futuro dei vini pregiati Nei vitigni resistenti». Parola di Oliver Bernard (Domaine de Chevalier)

«Se i vini pregiati hanno un futuro, sarà vicino alla natura». Parola di Oliver Bernard, direttore di Domaine de Chevalier di Bordeaux. Tra le soluzioni indicate, l’allargamento dei disciplinari ai vitigni resistenti per i vini a denominazione, oltre al sostegno alle aziende agricole per il passaggio alla viticoltura biologica e biodinamica. Sempre secondo Oliver Bernard, sarà fondamentale l’adeguamento delle tecniche di gestione dei vigneti. Interrogato sul palco del simposio “Act for Change“, organizzato da Vinexposium il 20 e 21 giugno 2022 alla Cité du Vin, il direttore di Domaine de…

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Divico, il vitigno resistente che sposa il Pinot Noir (e consente all’Inghilterra di produrre vini rossi)

Divico, il vitigno resistente che sposa il Pinot Noir (e consente all'Inghilterra di produrre vini rossi)

Divico, vitigno resistente sviluppato da Agroscope, «aiuta a correggere l’intensità del colore del Pinot Noir tradizionale». Lo dimostrerebbero alcune prove di assemblaggio condotte in Svizzera. Il vitigno resistente sarà al centro de La Fete du Divico, momento di dibattito sui Piwi che si terrà all’Iukb – Kurt Bösch Universitätsstiftung di Bramois, frazione di Sion, nel Vallese, venerdì 26 agosto e sabato 27 agosto. In programma una conferenza pubblica sull’”Integrazione dei vitigni resistenti nella gamma dei vini svizzeri. Il sabato, degustazioni guidate di vini prodotti con Divico e Divona nel Vallese…

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Anteprima Amarone 2017: i migliori

Anteprima Amarone 2017 i migliori. Report degli assaggi in Gran Guardia, nell'anno che segna la svolta dell'Amarone revolution

Chiamatela pure “prova del nove”. L’Amarone revolution passa anche, anzi soprattutto, dai calici di Anteprima Amarone 2017. I migliori riescono a interpretare la “new wave” senza stiracchiarsi troppo, riducendosi a surrogati del Valpolicella Rosso da un lato, o del Recioto dall’altro. Chi resta indietro, invece, continua a costruire la propria cifra stilistica sulle richieste dei mercati più profittevoli; o, peggio, su quelle dei buyer poco lungimiranti della grande distribuzione. Dividere in tre macro gruppi i 39 campioni in assaggio domenica 19 giugno al Palazzo della Gran Guardia di Verona è…

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Airbnb introduce la categoria “Vigneti”: enoturismo sempre più a portata di clic

Airbnb introduce la categoria Vigneti enoturismo sempre più a portata di clic

Enoturismo sempre più a portata di clic. Airbnb, noto portale online che mette in contatto privati in cerca di un alloggio o di una camera per brevi periodi, ha introdotto la categoria “Vigneti”. Mai prima d’ora, il sito fondato nell’ottobre del 2007 da Brian Chesky, Joe Gebbia e Nathan Blecharczyk aveva offerto questo filtro. Gli utenti saranno in grado di scegliere tra migliaia di proposte in tutto il mondo. Una novità che riguarda ovviamente anche l’Italia. Selezionando la categoria “Vigneti” su Airbnb appaiono appartamenti disponibili per l’affitto in alcune delle…

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Morto Marco Accordini, figlio del direttore generale di Cantina di Negrar

Morto Marco Accordini, figlio del direttore generale di Cantina di Negrar

Marco Accordini, 26 anni, figlio del direttore generale ed enologo di Cantina Valpolicella Negrar, Daniele Accordini, è morto questa mattina in occasione di un incidente con il trattore. Il giovane stava lavorando in campagna, nell’agriturismo di famiglia a Mazzurega, nella valle di Fumane, in località la Cà. Laureato in Viticoltura ed Enologia, corso interateneo con l’Università di Trento presso il Centro Agricoltura Alimenti e Ambiente, che ha sede in Fondazione Edmund Mach (Fem) a San Michele all’Adige, Marco Accordini era un giovane molto appassionato del suo lavoro. Chi lo conosceva…

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È iniziata l’Amarone revolution: come cambia (e cambierà) il Re dei vini della Valpolicella

È iniziata l’Amarone revolution come cambia (e cambierà) il Re dei vini della Valpolicella

EDITORIALE – L’obiettivo è talmente alto da costringere tutti a fare, prima, un passo indietro. L’Amarone revolution non è, e non sarà, qualcosa di cui vedremo i risultati – nel calice – domani. Almeno in larga scala. È, e sarà, un processo lento. Di cui oggi si iniziano a scorgere le (solide) fondamenta. Amarone Opera Prima, grande evento che ha accompagnato la presentazione in anteprima del millesimo 2017 del Re dei vini della Valpolicella, non passerà dunque alla storia come il punto d’arrivo. Piuttosto, come l’appuntamento che sancisce il (presumibile)…

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Müller-Thurgau, lo studio: «Le note vegetali da Sauvignon Blanc sono tipiche»

Müller-Thurgau, lo studio «Le note vegetali da Sauvignon Blanc sono tipiche»

È corretto trovare nel Müller-Thurgau sentori simili a quelli del Sauvignon Blanc. Bosso (“pipì di gatto”) e note vegetali sono tipiche del vitigno. A stabilirlo è una ricerca condotta dall’Istituto Agrario di San Michele all’Adige – Fondazione Edmund Mach (TN), insieme a 6 università italiane. La notizia è stata anticipata da Mattia Clementi, ex presidente e attuale membro del Comitato Mostra Valle di Cembra, che ha parlato di fronte alla sala di esperti del settore chiamati a giudicare gli 82 vini iscritti al 19° Concorso Internazionale Vini Müller Thurgau, giovedì…

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L’Amarone per tutti i palati: quattro abbinamenti con la cucina internazionale

L'Amarone per tutti i palati quattro abbinamenti con la cucina internazionale

Quattro “stili” di Amarone, a illuminare la strada della nuova comunicazione del Re dei vini della Valpolicella: un vino capace di mettere d’accordo tutti, a tavola. Amarone Opera Prima si è aperta in mattinata con quattro abbinamenti stravaganti ma piuttosto centrati con piatti della cucina Mitteleuropea, del Sud Est Asiatico, del Nord Europa e di Usa e Canada. Grandi protagonisti della masterclass condotta da Davide Scapin sono stati i piatti dello chef Nicola Portinari, bistellato del ristorante La Peca di Lonigo (VI). «L’obiettivo – commenta il presidente del Consorzio Tutela…

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Amarone Opera Prima è già un successo: «Così la Valpolicella cambia volto»

Amarone Opera Prima è già un successo Così la Valpolicella cambia volto

Proporre la Valpolicella come territorio in grado di produrre eccellenti “vini di metodo” ed altrettanto eccellenti “vini di terroir“. Questo l’obiettivo di Amarone Opera Prima, grande evento organizzato dal Consorzio Tutela Vini Valpolicella, che ha preso avvio ieri con la cena di gala a Giardino Giusti di Verona. Un esordio in pompa magna, capace di raccogliere il plauso unanime della stampa internazionale, come dimostrano i pareri raccolti da winemag.it. Si tratta dell’evoluzione (o meglio, rivoluzione) di “Anteprima Amarone”. Una nuovo modo di vivere l’annuale “En-Primeur” del grande vino rosso del…

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Perché scegliere i calici da vino Riedel (oppure no)

Perché scegliere i calici da vino Riedel oppure no Viktor Ulrich direttore di Riedel Francia

Perché scegliere i famosi calici da vino Riedel? Sono davvero così fondamentali? A Wine Paris 2022, una masterclass condotta da Viktor Ulrich, direttore di Riedel Francia, è servita a dare risposte precise a chi vuole capirci di più, prima di impegnarsi in un acquisto piuttosto oneroso, non certo alla portata di tutti. La risposta è una semplice: i calici da vino Riedel non sono indispensabili. Non lo diventano neppure in contesti professionali, dove – di fatto – non sono poi così diffusi. In Italia come all’estero. Dal dizionario Treccani: «”Indispensabile” /indispen’sabile/…

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Villány, nuova frontiera del Cabernet Franc: in Ungheria il primo concorso Franc du Monde

Villány, nuova frontiera del Cabernet Franc in Ungheria il primo concorso Franc du Monde

Il Cabernet Franc ha una nuova capitale di confronto mondiale: Villány. Con la prima edizione di Franc du Monde, concorso internazionale dedicato al vitigno andato in scena il 10 giugno 2022 (101 campioni da 8 Paesi, giudicati da una giuria internazionale a Siklósi Vár), l’Ungheria si conferma un punto di riferimento per la varietà bordolese. Dei 1.450 ettari complessivi presenti oggi nel Paese, ben 330 sono iscritti alla Dop Villány, nella zona sud occidentale. Il rigido sistema di qualità introdotto nel 2014, con all’apice il Villány Franc Super Premium –…

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Guerra Russia-Ucraina, Coldiretti: rincari del 35% per il settore del vino

Guerra Russia-Ucraina, Coldiretti: rincari del 35% per il settore del vino

A causa dei rincari energetici e della guerra tra Russi e Ucraina i costi per il settore del vino italiano sono aumentati del 35%. «Un impatto pesante sulle aziende vitivinicole», riferisce Coldiretti commentando i dati Crea, diffusi ieri in occasione dell’Assemblea di Federvini. «Le aziende vitivinicole Made in Italy – sottolinea la Coldiretti – si sono così trovate a fronteggiare aumenti unilaterali da parte dei fornitori con le bottiglie di vetro che costano più del 30% in più rispetto allo scorso anno. Il prezzo dei tappi ha superato il 20%…

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Elezioni Ais 2022, Antonello Maietta non si ricandida: «Non posso fare l’imperatore»

Elezioni Ais 2022, Antonello Maietta non si ricandida: «Non posso fare l'imperatore»

Antonello Maietta non si ricandida per alcun ruolo alle prossime elezioni Ais. I soci dell’Associazione italiana sommelier, per la prima volta, potranno votare online. Ma il 26 e 27 giugno 2022, tra i nomi dei candidati, non ci sarà quello del presidente in carica. «Dopo 30 anni di vita associativa e 42 anni da associato – commenta Antonello Maietta in esclusiva a winemag.it – ho deciso di non ricandidarmi in nessuna posizione. Non posso essere rieletto presidente per il vincolo dei mandati consecutivi, previsto dallo statuto. L’unica opzione sarebbe stata quella…

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Prima dell’Alta Langa 2022, migliori assaggi: il Metodo classico piemontese è al giro di boa

Prima dell'Alta Langa 2022, migliori assaggi il Metodo classico piemontese è al giro di boa

L’Alta Langa si conferma il vero fenomeno della spumantistica italiana Metodo classico degli ultimi anni. Diverse aziende piemontesi (e non solo) stanno investendo nell’acquisto di vigneti di Pinot Nero e Chardonnay, per ampliare la gamma e offrire al mercato una bollicina tipica e raffinata, che inizia a stuzzicare la curiosità dei buyer, anche all’estero. È quanto emerge dalla Prima dell’Alta Langa 2022, occasione unica per degustare 115 cuvée di 46 soci del Consorzio di Tutela che ha sede ad Asti. E tastare il polso alla Docg. Nove ore non-stop, lunedì…

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Gamay del Trasimeno: il Grenache dell’Umbria a caccia di identità

Gamay del Trasimeno il Grenache dell'Umbria a caccia di identità

Si respira aria di vino a Castiglione del Lago. La cittadina di 15 mila abitanti, a metà tra Montepulciano e Perugia, su un promontorio che si affaccia sulla sponda occidentale del Lago Trasimeno, offre decine di soluzioni per gli enoturisti di passaggio tra la Toscana e l’Umbria. Via Vittorio Emanuele, in pieno centro storico, è un brulicare di enoteche, wine bar, ristoranti e gastronomie. Il vento trasporta profumi che invitano alla sosta, in questo inizio d’estate anticipato che ha investito il Centro Italia. Tra gli avventori – soprattutto turisti europei,…

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Il Rosso di Montefalco 2019 è la vera sorpresa di Anteprima Sagrantino 2022

Il Rosso di Montefalco 2019 è la vera sorpresa di Anteprima Sagrantino 2022

Se in Italia c’è una Denominazione che si sta interrogando su se stessa, tentando di proiettarsi sui mercati nazionali e internazionali con rinnovato entusiasmo e stile, quella è il Sagrantino di Montefalco. Il potente rosso umbro fa passi da gigante in termini di appeal, grazie al poliedrico vignaiolo alieno scelto di recente come presidente del Consorzio. Il riferimento è a quel Giampaolo Tabarrini che può permettersi di presentare l’annata in ciabatte (infradito, per l’esattezza) ma soprattutto in inglese (finalmente!), lasciando ad altri il compito di «sopravvalutare» l’annata 2018 con “4 stelle”.…

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Rimarranno solo loro

Rimarranno solo loro comunicazione, pr, uffici stampa nel mondo del vino

EDITORIALE – Autoreferenziali, pronti a tutto, estremamente permalosi e vendicativi. Per nulla focalizzati sugli interessi dei clienti. È il ritratto di una certa fetta di pr e addetti stampa del mondo del vino italiano. La fotografia nitida di chi, tra calci in pancia e coltellate alla schiena inferte a quella fetta sempre più anoressica di stampa enogastronomica italiana e internazionale libera – quella di cui ci pregiamo di far parte – continua a farsi strada e a staccare contratti con cantine e Consorzi. Avanti così, altro che vino e comunicazione:…

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Il presidente in ciabatte e il vino in camicia

Il presidente in ciabatte e il vino in camicia

EDITORIALE – Fosse suo, il Sagrantino di Montefalco 2018 cotto, marmellatoso e ossidato che ha popolato in lungo e in largo i tasting in sala consiliare, saremmo tutti autorizzati a gridare allo scandalo. Ovvero al tentativo di far prevalere l’immagine sulla sostanza, nel solco triste e beffardo del marketing distorto dei tempi moderni. Invece, il presidente in ciabatte Giampaolo Tabarrini, con la sua scelta di presentarsi alla stampa e al pubblico riunito ad Anteprima Montefalco 2022 uguale a se stesso, nonostante l’investitura pesante, da successore del (lui sì) presidente in…

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Fondazione italiana sommelier porta il vino nello spazio con l’Agenzia Spaziale Italiana

Fondazione italiana sommelier porta il vino nello spazio con l'Agenzia Spaziale Italiana

Fondazione Italiana Sommelier porta il vino nello spazio, (per ora) grazie a un convegno in programma durante il 15° Forum Internazionale della Cultura del Vino. L’evento è frutto di una partnership di Fis con l’Agenzia Spaziale Italiana, che darà vita a una «nuova sperimentazione avanzata». L’appuntamento è per lunedì 4 luglio dalle ore 10 presso il Salone dei Cavalieri dell’Hotel Rome Cavalieri (via Alberto Cadlolo 101, Roma) sede della Fondazione. Tra i momenti clou, la «cerimonia di affidamento dei Vini e delle Barbatelle destinati alla Stazione Spaziale». La Coltivazione della…

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Vino italiano, indagine Mediobanca: Cantine Riunite-Giv resta leader nel 2021

Vino italiano, indagine Mediobanca Cantine Riunite-Giv resta leader nel 2021 Piccini meglio di Lunelli per incremento fatturato

I maggiori produttori di vino si attendono per il 2022 una crescita del 4,8%, che arriverebbe al 5,6% per la sola componente export. A spingere le vendite il successo delle bollicine (+5,7% i ricavi complessivi, +7,5% l’export) mentre i vini fermi si aspettano un +4,6% (+5,3% l’export). Più scettici sul futuro gli operatori esposti sul canale off trade (Gdo e Retail), mentre il maggior ricorso alla vendita diretta garantisce maggiore sicurezza. Sono solo alcuni dei dati che emergono dall’indagine dell’Area Studi Mediobanca sul settore del vino italiano. Lo studio riguarda…

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Vinopolitana e app: così l’Anteprima Sagrantino innova le anteprime del vino italiano

Vinopolitana e app: così l'Anteprima Sagrantino innova le anteprime del vino italiano

Mai sentito parlare della Vinopolitana? Non è una nuova fermata della metropolitana di Roma o Milano, ma la novità più succosa di Anteprima Sagrantino, l’annuale appuntamento organizzato dal Consorzio Tutela Vini Montefalco per la stampa e gli operatori del settore. Quella in programma dal 25 al 26 maggio 2022 sarà infatti un’edizione ricca di novità, destinate (forse) a cambiare il corso delle Anteprime del vino italiano. Mentre in Toscana denominazioni come il Brunello di Montalcino tentano ormai di defilarsi dal resto delle “Preview” regionali, l’Umbria si candida a diventare sempre…

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Chenin fresco, fruttato o complesso? Il Sudafrica sorpassa la Loira con “l’icona di stile” sulle bottiglie

Chenin fresco, fruttato o complesso Sudafrica sorpassa Loira con icona di stile sulle bottiglie show and tell icon

Mentre la Loira, e in particolare i vigneron di Vouvray, si interrogano sull’opportunità di seguire l’esempio dell’Alsazia, indicando sulla retro-etichetta dei propri Chenin Blanc il residuo zuccherino, il Sudafrica mette la freccia. E sorpassa. L’ultima trovata della Chenin Blanc Association (Cba) è infatti “l’indicatore di stile” dello Chenin (“Fresh”, “Fruity” oppure “Rich”) che apparirà sulle bottiglie della vendemmia 2022. A guidare i consumatori verso una scelta più consapevole, e soprattutto più vicina al proprio gusto, sarà un duplice bollino. Sarà apposto alle bottiglie di Chenin Blanc, sulla parte frontale e…

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Apocalypse wine, attacco frontale alla viticoltura di Soave e al Cervim

Apocalypse wine, attacco frontale alla viticoltura di Soave e al Cervim Mondial des Vins Extrêmes nel mirino Premia sfruttamento dissennato paesaggio

Apocalypse wine è il video girato dagli studenti della classe IV Am dell’Isiss Luciano Dal Cero di San Bonifacio (VR) sulla viticoltura a Soave. Un «discorso civile sul paesaggio “incongruo”», come lo descrivono gli alunni coordinati dal prof. Simone Gianesini, in cui vengono mostrate presunte scene di devastazione paesaggistica compiute da alcuni viticoltori locali, a danno della biodiversità. Oltre al titolo, che richiama l’Apocalisse, è la colonna sonora a comunicare pathos e a spingere gli spettatori allo sdegno. Tra le altre, sono state scelte opere come Danse Macabre di Camille…

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Tommasi, nuova cantina sull’Etna: suoi 15 ettari di Tenuta Chiuse del Signore

Tommasi, nuova cantina sull'Etna acquistati 15 ettari di Tenuta Chiuse del Signore Petra o' cannuni gais hotels taormina famiglia Bambara-De Luca

Nuova Tenuta sull’Etna per Tommasi. La famiglia veneta, che nel 2022 festeggia il 120° anniversario dalla fondazione, ha acquisito a Linguaglossa 15 dei 60 ettari vitati di Tenuta Chiuse del Signore, compresa la cantina di 1.500 metri quadrati semi interrata, con sette stanze per la vinificazione e l’affinamento dei vini Etna Doc Bianco ed Etna Doc Rosso. L’operazione è stata finalizzata grazie all’accordo con la storica famiglia di albergatori di Taormina Bambara-De Luca, guidata dai coniugi Isabella Bambara e Sebastiano De Luca, assieme ai figli Sergio e Stefania. Tenuta Chiuse…

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