Spuntano i nomi dei cinque consiglieri chiamati a sostituire gli imbottigliatori che si sono dimessi dal Cda del Consorzio Vini Oltrepò pavese. Secondo indiscrezioni di winemag.it, si tratterebbe di Alessio Brandolini (vignaiolo Fivi di San Damiano al Colle), Stefano Torre (nuovo enologo senior di Monsupello, dopo l’addio di Marco Bertelegni), Achille Bergami (allievo di Donato Lanati, enologo di Tenuta Travaglino), Stefano Dacarro (titolare de La Travaglina) e di un rappresentante della cantina Montelio di Codevilla. I nuovi consiglieri sarebbero stati pescati tra i primi non eletti alle ultime elezioni dell’ente…
Vai all'articoloGiorno: 11 Luglio 2024
Lollobrigida convoca tavolo vini dealcolati. Frescobaldi strizza l’occhio
Piaccia o no, il tema dei vini dealcolati tiene banco nell’estate 2024 del vino italiano. E non se ne parla solo in cantina, sui social media o nei “salotti” frequentati dai professionisti del settore. Intervenendo oggi a Roma all’Assemblea Generale di Unione italiana vini (Uiv), il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, ha annunciato di aver intenzione di convocare un tavolo per stabilire le regole sui dealcolati. «Non ho una posizione ideologica su questo – ha precisato – non voglio ostacolare la crescita delle imprese. Ragioniamo…
Vai all'articoloVino, calo consumi negli Usa mette a rischio la “premiumizzazione”
Ancora in apnea i consumi di vino negli Stati Uniti. Nonostante la boccata d’ossigeno di aprile (+2%), il saldo tendenziale dei primi 5 mesi basato sugli ordini dei magazzini da parte di horeca e grande distribuzione segna un -8% di vendite complessive e -6% per i prodotti del Belpaese. E anche l’ipotizzata fine del surplus di magazzino tra i distributori resta una chimera, visto che il rapporto tra stock di alcolici e vendite effettive viaggia ancora a livelli molto alti con un’eccedenza di circa 10 miliardi di dollari. È quanto…
Vai all'articoloAssodistil, preoccupa l’importazione di etanolo dal Pakistan
Nel 2023, le imprese italiane del settore distillatorio hanno dovuto fare i conti con un danno stimato di 30 milioni di euro per l’importazione nell’Ue di etanolo dal Pakistan. Un problema che si aggiunge a una vendemmia 2023 tra le più scarse degli ultimi 76 anni e all’aumento dell’incidenza dei costi fissi. Tutti elementi che fanno presagire, secondo Assidistil, un 2024 «complesso per il comparto». La minaccia del Pakistan, Paese Extra Ue che beneficia di un regime commerciale preferenziale, esente dai dazi alle importazioni nel mercato dell’Unione europea, è stato…
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