ALDI, volantino fino al 30 giugno Teroldego Rotaliano Doc Coppiere: 2,49 euro Chianti Riserva Docg: 4,39 euro BENNET, volantino fino al 10 luglio Gato Negro – Cabernet Sauvignon: 3,96 euro La Finca Malbec: 3.96 euro Chateau La Rose Montauran – Bordeaux: 4.45 euro Aetos – Carmenere: 8.99 euro Bordeaux Superiore Chateau Tour de Perrigal: 9.34 euro Villiera – Chenin Blanc: 9.68 euro Chateau Bordenave – Sauternes: 22.99 euro Tawny – Porto Delaforce: 7.48 euro Spumante Magnum Larousse: 6.99 euro Louis Tollet – Champagne Brut: 19.98 euro Vignabaldo Vignabaldo – Montefalco…
Vai all'articoloMese: Giugno 2024
“Donne Smart nel Wine&Food”: in Sicilia corsi formativi gratuiti per 90 candidate
Donne, residenti in Sicilia, disoccupate o inoccupate, di età compresa tra i 34 e i 50 anni. È l’identikit delle novanta candidate che saranno selezionate per i cinque corsi formativi gratuiti del progetto “Donne Smart nel Wine&Food”. L’obiettivo è quello di formare gratuitamente professionalità specializzate nel settore enogastronomico, fornendo le hard e soft skills necessarie per la realizzazione professionale e creando nuove possibilità di inserimento e reinserimento nel mondo del lavoro. Un’opportunità di alta formazione per le donne siciliane attraverso cinque corsi online gratuiti offerti dal progetto, che ha arruolato…
Vai all'articoloVinitaly.Usa 2024 raddoppia a Chicago. Veronafiere: «Più cantine e buyer»
Dopo l’esordio dello scorso anno, Vinitaly.Usa 2024 si candida a diventare la prima fiera del vino italiano negli Stati Uniti, con la firma di una «cooperazione compatta» tra Veronafiere, Ice-Agenzia e Camera di Commercio Italiana Americana con sede a Chicago. Tra gli obiettivi della manifestazione, in programma il 20 e 21 ottobre, c’è infatti quello di raggiungere gli 11 mila mq di superficie espositiva. Non solo. Si punta anche a «raddoppiare sia il contingente di aziende italiane che quello dei buyer americani rispetto all’edizione 2023» e ad «accrescere il programma…
Vai all'articoloColomba Bianca punta sullo Spumante Metodo classico Sicilia Doc
Inizia una nuova sfida per la cantina Colomba Bianca in Sicilia: quella della «spumantizzazione con Metodo Classico Made in Sicily». Durante l’International Sales Meeting, in programma dal 28 al 30 giugno tra Marsala e le isole Egadi, la cantina di Mazara del Vallo (Trapani) animerà un dibattito sulla strategia di posizionamento dello “Spumante Sicilia Doc“. L’obiettivo è quello di rendere sempre più distintiva e riconoscibile la produzione spumantistica dell’isola sui mercati internazionali, anche attraverso un confronto con le etichette di altre affermate regioni italiane ed estere. LE NUOVE FRONTIERE DELLO SPUMANTE IN…
Vai all'articoloCampania Stories 2024, vini bianchi in grande spolvero: Falanghina e Greco, prova di maturità
“Napule è mille culure” cantava Pino Daniele. Definizione che si addice perfettamente alla vendemmia 2023 nelle denominazioni campane. Il quadro presentato presso Tenute del Gheppio a Dugenta (Benevento) da Assoenologi durante Campania Stories 2024, evento organizzato come ogni anno da Miriade&Partners, descrive una vendemmia eterogenea in tutta la regione. L’andamento climatico incerto e caratterizzato da eventi climatici estremi, come negli ultimi anni, ha determinato significative differenze nella qualità e quantità delle uve, anche in territori fra loro limitrofi. Una produzione mediamente più bassa, in quantità, rispetto al 2022, ma di…
Vai all'articoloCesarini Sforza compie 50 anni e presenta un Trento Doc affinato 19 anni sui lieviti
Cinquant’anni e non sentirli. Cesarini Sforza, rinomata cantina trentina fra i pionieri del Trentodoc, festeggia i suoi primi 50 anni di attività. Una realtà fondata nel 1974 per volontà del Conte Lamberto Cesarini Sforza, che diede il nome all’azienda, e di Giuseppe Andreaus, personaggio di rilievo nella produzione di spumante metodo classico. L’azienda dedica il suo marchio, l’Aquila, al simbolo della casata di cui porta il nome, anche stemma della città di Trento. La selezione delle migliori zone del Trentino per la produzione di uve Chardonnay base spumante, unita alla…
Vai all'articoloTrafficante di droga e collezionista di vini pregiati: in cantina 9 mila bottiglie top
Novemila bottiglie di vino pregiato, per un valore stimato di circa 1 milione mezzo di euro. È quanto hanno sequestrato gli uomini della Guardia di Finanza di Milano, su delega della Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia, a uno dei malviventi accusati a vario titolo di traffico internazionale di sostanze stupefacenti, riciclaggio, esercizio abusivo del credito e frode fiscale. Un’indagine iniziata nell’ottobre 2023, che ha condotto le Fiamme Gialle all’esecuzione di 46 ordinanze di custodia cautelare e al sequestro di beni, aziende e disponibilità finanziarie per oltre 129 milioni…
Vai all'articoloValpolicella, svolta bianchista per la Valpantena: ecco “Prea” Bianco Verona Igt
La Collina dei Ciliegi presenta la prima annata di “Prea“, il Bianco Verona Igt vendemmia 2021 ottenuto da un blend di Garganega, Pinot Bianco e Chardonnay. Il vino prende il nome dall’omonima parcella del vigneto di Erbin (4 ettari complessivi), situata tra i 570 e i 620 metri sul livello del mare. Un’etichetta ambiziosa che, per Collina dei Ciliegi, rappresenta «un grande bianco da invecchiamento, evoluzione inaspettata della Valpantena, sottozona della Doc Valpolicella». “Prea” Bianco Verona Igt è anche il primo vino della Collezione “Alta”, il progetto vitivinicolo nato dalla collaborazione…
Vai all'articoloBenvenuti a Chamlija, il paradiso dei vini turchi: così Mustafa Camlica scrive la storia
La colonna sonora di Star Wars parte a tutto volume mentre la Tesla di Mustafa Camlica si lascia alle spalle i vigneti di Chardonnay, Pinot Nero e Kelecik Karasi, su cui batte un sole d’inferno. Il parco del massiccio dello Strandja, confine naturale tra Turchia e Bulgaria, sembra d’improvviso quella «galassia lontana, lontana» immaginata sul finire degli anni Settanta da George Lucas. Le rocce granitiche riflettono una luce magmatica accecante lungo la strada piena di buche – d’improvviso così simili a crateri lunari – che il produttore schiva con maestria.…
Vai all'articoloSardegna, Oniverse (Calzedonia-Signorvino) acquisisce la cantina Podere Guardia Grande ad Alghero
È in Sardegna l’ultimo investimento del patron di Signorvino, Federico Veronesi, che da qualche giorno ha assunto il ruolo di amministratore delegato di Podere Guardia Grande, tramite la società Oniverse-Calzedonia (che controlla Signorvino). Una cantina interrata visitabile dal pubblico, con wine shop e vigneto a Guardia Grande, borgata del Comune di Alghero incastonata tra la baia di Porto Conte e Capo Caccia. Tre le etichette – Saldenya, Nascimento e L’Alghè, base Vermentino, Cannonau e Cagnulari -prodotte in una zona rimasta incontaminata e selvaggia, colorata da una terra argillosa di colore…
Vai all'articoloBarolo e Barbaresco blindati: no a versante Nord e imbottigliamento all’estero
I produttori di Barolo e Barbaresco hanno deciso di non autorizzare la coltivazione del Nebbiolo sui versanti Nord delle colline. La zona di imbottigliamento dei due vini è stata limitata all’areale di produzione, mettendo un freno alle mire dei commercianti che potevano importare vino sfuso e imbottigliarlo anche all’estero (clamorosi i casi del Ticino, in Svizzera e di Denver, negli Stati Uniti). Chi produce Barolo non potrà tuttavia imbottigliarlo a Barbaresco, e viceversa. Porte sbarrate, dunque, all’interscambiabilità – quella che tecnicamente viene definita “reciprocità” – dei due areali, che contano…
Vai all'articoloProvveditore entra ne Gli Svitati e fa scuola col Morellino di Scansano
Un approccio pragmatico e moderno ai vini bianchi, tutti dotati di tappo a vite, e una cura particolare per i vini rossi, capaci di rimanere fedeli alla tradizione e al territorio pur strizzando l’occhio ai consumatori moderni, in termini di freschezza e agilità di beva. L’apporto di Cristina Bargagli alla gamma di vini targati Azienda Agricola Provveditore è evidente ancor prima di versare nei calici uno a caso tra Trebbiano, Vermentino, Ansonica, Chardonnay, Syrah rosato o gli iconici Morellino di Scansano: tutto tranne che una questione di “etichette”, pur oggetto…
Vai all'articoloPresentato il Bilancio di sostenibilità 2023 del Consorzio Tutela Vini del Trentino
«Non può esistere un’azienda sostenibile in un territorio non sostenibile». Un concetto alla base del Bilancio di Sostenibilità 2023 del Consorzio Tutela Vini del Trentino, che si fonda su tre pilastri: «Percorso, Qualità e Comunicazione». L’ente di Trento dimostra così il suo impegno verso una viticoltura sostenibile. Un modello di eccellenza a livello nazionale e internazionale, presentato lunedì 17 giugno 2024 al Museo delle Scienze – Muse. Il Consorzio di Tutela Vini del Trentino è l’unico ad editare il Bilancio di sostenibilità, giunto quest’anno alla sua seconda edizione. I dati…
Vai all'articoloColli Piacentini, successo in Lituania per la Malvasia di Candia Aromatica
L’Est Europa sta vivendo un momento magico in termini di interesse nei confronti del vino italiano. Un fermento che non passa inosservato agli occhi dei Consorzi più attenti. È così che la Malvasia di Candia Aromatica dei Colli Piacentini si è resa protagonista di un momento di approfondimento a Vilnius, martedì 18 giugno. Il vino di punta del territorio, elegante e di grande personalità, ricco di storia ma con un’anima contemporanea e fortemente versatile negli abbinamenti a tavola, è finito sotto i riflettori nella giornata di promozione organizzata dal Consorzio Tutela…
Vai all'articoloRosso di Montalcino, raddoppia la produzione: fino a 6,6 milioni di bottiglie
Via libera all’aumento del vigneto Rosso di Montalcino. Il vigneto della Doc (attualmente di 519,7 ettari) potrà essere incrementato fino a 364 ettari (+60%). L’ampliamento, inoltre, non comporterà l’impianto di nuove vigne: gli ettari aggiuntivi rivendicabili fanno infatti già parte delle mappe del territorio come quota di vigneti coltivati a Sangiovese ma liberi da albi contingentati. In termini di bottiglie, la produzione potenziale aggiuntiva del Rosso sarà di poco superiore ai 3 milioni che si andranno a sommare alla media attuale di circa 3,6 milioni di pezzi l’anno. ROSSO DI…
Vai all'articoloMoio allo Sparkling Wine Forum: «Vino modello di diversità in un mondo che si omologa»
Si è aperta ieri pomeriggio a Brescia l’edizione 2024 dello Sparkling Wine Forum, seconda edizione dell’evento promosso dalla società francese Effevent, partecipata tra gli altri dalla Camera di Commercio e dell’Industria della Marne, in Champagne. Il Consorzio Franciacorta si conferma ancora una volta partner ideale per i transalpini. Davvero ricco il programma che, a partire dalle ore 14, ha animato le sale della Camera di Commercio bresciana, in via Einaudi 23. Significativa la presenza del presidente dell’Organizzazione internazionale della Vigna e del Vino (Oiv), Luigi Moio, che ha partecipato ai…
Vai all'articoloTenuta Castelbuono & Co.: il Sagrantino di Montefalco cambia (drasticamente) volto
Dal legno ai primari. Dalle (sovra) concentrazioni al frutto. Tenuta Castelbuono – Carapace è il volto più clamoroso del “nuovo corso” del Sagrantino di Montefalco e del Montefalco Rosso in Umbria. I vini umbri della famiglia Lunelli – ben più famosa per i Trento Doc Ferrari – sono cambiati in maniera drastica negli ultimi anni, spostando il paradigma enologico dai terziari alla freschezza: non più vini “pesanti”, “grassi” e molto tannici, a beneficio di eleganza e beva. Il tutto senza perdere di vista il varietale. Un segnale di attenzione ai…
Vai all'articoloBirra: consumo in calo del 5% a causa di costi, accise e inflazione
Flessione della produzione (-5,02%), dei consumi (-5,85%), dell’export (-5,36%) e ell’import (-7,5%) di birra. Questi i chiari segnali di un settore che ha sofferto lungo tutto l’asse della filiera produttiva, agricola e della distribuzione fino ai punti di consumo. Dati che emergono dall’Annual Report 2023 di AssoBirra, presentato a Roma, alla presenza del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso. Nei primi mesi del 2024 il trend di decrescita sembrerebbe essersi fermato. Qualora la stagione estiva dovesse segnare una ripresa, le prospettive di lungo periodo tornerebbero positive.…
Vai all'articoloNon dire «Trebbiano Spoletino» se non ce l’hai nel sacco
EDITORIALE – C’è un virus pericoloso che si aggira nel mondo del vino italiano: quello dei vini bianchi e degli spumanti che sono «tutti buoni», a prescindere dal territorio e dalla vocazionalità dell’area, solo perché il mercato dei vini rossi è in estrema crisi (in Italia come all’estero, con pochi distinguo). Un cul-de-sac in cui rischia di essere banalmente risucchiato il Trebbiano Spoletino, forse tra i pochi vini bianchi italiani sotto ai riflettori come la “cosa nuova” del Bel Paese, sia a livello nazionale che internazionale, in buona compagnia di…
Vai all'articoloUga San Donato in Poggio: il Chianti Classico fresco, fine e longevo
Un territorio, le sue caratteristiche e la sua sfida col tempo attraverso i suoi vini. Il territorio è quello di San Donato in Poggio, Uga (Unità geografica aggiuntiva) del Chianti Classico. Le sue caratteristiche risiedono nei terreni, nel clima e nella particolare posizione all’interno della denominazione. La sfida con il tempo nella verticale, 2009-2022, tenutasi presso Enoluogo di Milano lo scorso 27 maggio. A fare gli onori di casa la presidente dell’Associazione Viticoltori San Donato in Poggio, Natascia Rossini, e il portavoce, nonché titolare di Fattoria La Ripa, Nicolas Caramelli.…
Vai all'articoloPiù bottiglie di Trebbiano Spoletino: «Il Consorzio punta a mezzo milione»
La produzione di Trebbiano Spoletino raddoppierà nei prossimi anni grazie all’allargamento della zona Doc a tutti i Comuni dove è già possibile produrre il vino più noto della zona, il Sagrantino di Montefalco. Lo ha annunciato durante l’evento di apertura di “A Montefalco” il nuovo presidente del Consorzio Vini Montefalco e Spoleto, Paolo Bartoloni. «Il Sagrantino – ha dichiarato – è ormai è un must e grazie ad esso vogliamo entrare nella “Top 10” dei vini italiani. Ma non scordiamoci del Trebbiano Spoletino. Il Cda ha deciso di ampliare la…
Vai all'articoloMediobanca, ecco l’indagine sul settore vinicolo in Italia nel 2023
Nel 2023 la produzione mondiale di vino è stimata in 237 milioni di ettolitri, in forte calo sul 2022 (-9,6%). Il consumo mondiale in 221 milioni di ettolitri (-2,6%). La rimodulazione della domanda, indotta dal ricambio generazionale e dal diffondersi di modelli salutistici così come dai cambiamenti climatici, hanno causato un calo dei consumi di vino rosso, passati da una quota del 51,3% medio nel periodo 2000-2004 al 48,3% del 2017-2021. In controtendenza i consumi di vini bianchi (dal 40% al 42,2% +2,2 punti) e quelli di rosé (dall’8,7% al…
Vai all'articoloNizza Docg, Stefano Chiarlo confermato presidente. Continuità per il gioiello del Monferrato
Stefano Chiarlo è stato confermato presidente dell’Associazione Produttori del Nizza. «L’ordine del giorno del prossimo mandato – commenta il produttore – rimarrà fedele agli sforzi passati dell’associazione. Questa responsabilità è significativa e sono grato per la fiducia accordatami. Dopo aver raggiunto nel 2o23 il traguardo di un milione di bottiglie di Nizza Docg prodotte, siamo pronti a ideare nuove strategie di comunicazione per questo gioiello del Monferrato, che ha catturato l’attenzione dei consumatori esigenti». Redazione WineMag.itWinemag.it, giornale italiano di vino e gastronomia, è una testata registrata in Tribunale, con base a…
Vai all'articoloCome si diventa grandi: i 60 anni del Consorzio Collio
Il Collio, mezzaluna al confine della Slovenia, è ormai identificata come l’area di produzione di grandi vini bianchi italiani. Merito del lavoro intenso e assiduo dei viticoltori che, dal 1964, si sono riuniti in quel Consorzio che nel 2024 festeggia i suoi 60 anni di vita. Il nuovo logo celebrativo su sfondo oro viene utilizzato da quasi tutti i produttori sulle etichette ed è stato presentato dalla direttrice del Consorzio, Lavinia Zamaro, in precedenti occasioni istituzionali. Come ha spiegato in occasioni delle celebrazioni del 1 giugno a Villa Russiz (Capriva…
Vai all'articoloL’Abruzzo investe sui Piwi: sotto osservazione 18 varietà resistenti alle malattie fungine della vite
“ADO – Areali delle quattro D.O. Abruzzo per una caratterizzazione moderna”. È il nome dell’ l’innovativo progetto di valorizzazione del patrimonio viticolo abruzzese e delle nuove varietà resistenti Piwi in Abruzzo presentato dal Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo. Uno studio applicato per l’appunto alla selezione di nuove varietà, grazie alle sperimentazioni condotte su vigneti di varietà resistenti alle malattie fungine della vite, con il prezioso supporto dell’Istituto tecnico agrario Ridolfi-Zimarino di Scerni. Quest’anno sono state piantate 18 varietà resistenti, messe a confronto con le varietà autoctone per verificare la possibilità di introdurle…
Vai all'articoloNuovo direttore Consorzio Oltrepò pavese: arriva Riccardo Binda da Bolgheri?
È giallo sul nome del nuovo direttore del Consorzio Tutela Vini Oltrepò pavese. Riccardo Binda avrebbe accettato l’incarico da oltre una settimana. L’annuncio ufficiale da parte dell’ente di Torrazza Coste (Pavia) tarda però ad arrivare. Lo stesso vale per la smentita del direttore (potenzialmente) uscente, Carlo Veronese, che preferisce non rilasciare commenti, tanto sul suo presente quanto sul suo futuro. Secondo verificate indiscrezioni raccolte da winemag.it, l’arrivo del nuovo direttore Riccardo Binda e l’annuncio ufficiale del suo nuovo incarico di direttore del Consorzio Tutela Vini Oltrepò pavese sarebbero in bilico…
Vai all'articolo